notizia di agenzia... la dirigenza TK si presenta a muso duro e a mani vuote, ma... prende tempo!

Roma, 31 gen 2005 - 22:40

ACCIAIERIE TERNI: TRATTATIVA SOSPESA, GARANZIE SU PRECARI


La riunione a palazzo Chigi sulle Acciaierie di Terni e' stata sospesa per permettere all'azienda di redigere un documento scritto, come richiesto dai sindacati. (AGI)

Roma, 31 gen 2005 - 23:15

ACCIAIERIE TERNI: TRATTATIVA SOSPESA, GARANZIE SU PRECARI (2)


Secondo quanto si apprende, il sottosegretario Letta ha chiesto delucidazioni in merito agli investimenti, in particolare se i 30 milioni per il laminato a freddo siano aggiuntivi o straordinari, alle prospettive per la societa' delle fucine, ai volumi produttivi e agli investimenti per la ricerca. Dal fronte sindacale sono intervenuti il segretario nazionale della Fiom, Giorgio Cremaschi, il segretario confederale della Cisl, Giorgio Santini, il responsabile siderurgia della Uilm, Mario Ghini e il segretario confederale della Cgil, Carla Cantone. Tutti hanno ribadito la necessità di garantire il livello occupazione e nel complesso hanno valutato come "timido spiraglio" per la prosecuzione del negoziato la disponibilita' a predisporre un documento scritto. (AGI)

Mi sembra proprio che ci siano alcuni vuoti nell'agenzia; che fine fanno magnetico e titania? Si danno ormai per chiuse? Ed i lavoratori? Tra contratti a tempo indeterminato e determinato (indotto incluso) sono più di 600 persone... che fine fanno? Alcuni investimenti in altri laminati e alla SdF bastano per coprire il livello occupazionale? Ma si crede davvero che un piano d'investimento di un paio d'anni sarà seguito? Oppure è l'ennesimo atto di una lenta, ma ineluttabile chiusura di tutto l'acciaieria? La TK sta chiudendo la fabbrica di Terni, ma cosa lascia? Qual'è il futuro di una città che dipende da ricatto della grande fabbrica in dismissione?

........

la trattativa è solo su parte dei precari... come al solito la concertazione vince!

VERTENZA THYSSEN KRUPP DI TERNI

01 Febbraio 2005 - 12.41 Durata: 56 secondi

La Fiom ha espresso un giudizio negativo sulla proposta della multinazionale tedesca Thyssen Krupp avanzata all’incontro di ieri sera. “L’azienda non propone novità, conferma la mobilità per 155 lavoratori e la chiusura del reparto magnetico” ha detto Giorgio Cremaschi, della segreteria Fiom, ai nostri microfoni. Ascoltiamolo

www.radiondadurto.org/agenzia/Cremaschi-ast-Terni.mp3