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Campagna contro il 270 e i reati associativi.
by Comitato versiliese contro il 270 Wednesday, Feb. 09, 2005 at 5:58 PM mail:

E' nato in Versilia il comitato territoriale contro il 270 e i reati associativi. Durante la finale della coppa carnevale Genoa - Juventus è stato esposto uno striscione contro l'articolo 270 inoltre sono stati distribuiti volantini. Il volantino del quale riportiamo qui sotto il testo è stato e sarà distribuito in massa in diversi quartieri di Viareggio.

Campagna nazionale contro l’articolo 270 del codice penale e i reati associativi!
L’articolo fascista, vecchio arnese del regime, è stato utilizzato anche a Viareggio e in Versilia contro compagni, giovani e lavoratori

La situazione ha indotto compagni organizzati e non ad avviare una discussione nazionale sul tema della repressione e, in particolare, sui reati associativi.
Il 23 gennaio, a Firenze, si è svolta l’Assemblea promossa dal Comitato promotore della campagna nazionale contro l’articolo 270 e i reati associativi.
Dall’Assemblea, tra l’altro, molto partecipata, è emersa la proposta di costruire comitati territoriali e/o cittadini organizzati in un Coordinamento nazionale. Nel nostro territorio si è costituito il Comitato versiliese che ha deciso di aprire la Campagna denunciando come l’art. 270 sia stato utilizzato anche sul nostro territorio.
Negli ultimi anni le indagini preventive, le intimidazioni e gli atti repressivi nei confronti di compagni, giovani e lavoratori sono aumentate. Per quanto concerne l’utilizzo dell’art. 270 del c.p. (“associazioni sovversive”), nato nel ventennio fascista per colpire comunisti, anarchici e socialisti cioè i veri oppositori del regime, nel territorio ci sono 14 compagni/e indagati/e appartenenti al “Comitato contro la Repressione di Viareggio e Versilia”, al Gruppo Anarchico Versiliese, a Linearossa e allo Spazio Antagonista di Resistenza Sociale (SARS). L’indagine condotta dalla Procura di Lucca è da inserirsi in un contesto di attacco all’agibilità politica di chi resiste alle logiche di guerra, di sfruttamento, di sacrifici. Non dimentichiamo, infatti, che il “nostro” paese è un paese imperialista in guerra e si muove su due fronti: uno esterno, contro i popoli che resistono come quello iracheno, uno interno contro la classe e principalmente le proprie avanguardie. Nello specifico l’indagine nasce dopo una campagna diffamatoria orchestrata da una stampa servile e dai partiti reazionari come Forza Italia e Alleanza Nazionale contro il Centro sociale SARS che il 1° febbraio fu incendiato da un rogo di natura dolosa così come per i box dove alloggiavano alcuni immigrati. Inoltre, il 3 febbraio 3 compagni vengono indagati e perquisiti per fatti pretestuosi. Questo clima produsse intorno al Centro sociale la solidarietà di molti compagni e la conseguente risposta politica con manifestazioni, presidi, volantini, striscioni, etc. La magistratura reagì con il vecchio arnese del 270 contro compagni e compagne di diversi gruppi e comitati di Viareggio e della Versilia.
Lo scopo di questa operazione è stato: - di scoraggiare i compagni, intimorire i più giovani (attraverso il messaggio intimidatorio: “Non devi fare politica”); - di fare una mappatura delle realtà politiche, rastrellando più informazioni possibili su compagni e gruppi politici; - di dividere questi militanti dalla classe attraverso un processo di desolidarizzazione.
Questa indagine conferma come, negli ultimi anni, l’art. 270 abbia registrato un utilizzo estensivo. Infatti, mentre negli anni ’70 e ’80 tale articolo veniva accompagnato principalmente da reati come banda armata (306 del c.p.), oggi è utilizzato al fianco di altri “reati” (se così si può dire) come una qualsiasi protesta contro lo stato di cose presenti.
Il 30 aprile alle 05:30 agenti della Digos e della polizia anticrimine hanno fatto irruzione nelle case di 14 compagni/e, alcuni diciottenni, alla ricerca di bombolette spray, scritti, documenti e supporti informatici contenenti eventuali programmi e progetti politici, rivendicazioni e simili, nonché nomi, numeri telefonici, elenchi di aderenti o simpatizzanti, nonché, infine, atti o documenti relativi all’episodio per il quale procedevano ossia i fatti conseguenti all’incendio del Centro sociale SARS come l’inventata irruzione presso la sala del Consiglio comunale di Viareggio. Infatti, uno dei reati che accompagnava l’accusa di “associazione sovversiva” erano le presunte minacce e il turbamento della seduta del Consiglio comunale, quando, invece, si era trattato di un intervento svolto, da parte di una compagna, con il consenso dello stesso Consiglio. Alcune forze politiche (Forza Italia, Alleanza Nazionale e Vivere Viareggio) presenti alla seduta hanno pensato bene di stravolgere la realtà contribuendo così alle denunce e alle perquisizioni nei confronti dei compagni.
Dopo mesi, con ritardo dalla data di dissequestro, ai compagni sono stati restituiti i personal computer, di cui alcuni guasti.
L’art. 270 serve a dare maggiori poteri agli investigatori (telefoni sottocontrollo, intercettazioni ambientali, perquisizioni in orari notturni, etc.) e li attivizza in una logica preventiva di repressione. Lo Stato borghese usa questo strumento fascista, come altri di più moderni (270 bis, ter, etc.) per colpire chi resiste e si oppone alle logiche perverse e criminali del capitalismo. Come i partigiani che resistevano venivano chiamati banditi dai nazifascisti, oggi tanti compagni sono etichettati come estremisti o addirittura terroristi. Sappiamo, però, chi sono i veri terroristi: gli affamatori dei popoli, i seminatori di guerre e miserie in nome del capitalismo.



Solidarietà di classe ai compagni colpiti dalla repressione!

Unire con le lotte quello che vogliono di dividere con la repressione!

Partecipiamo alla campagna contro l’articolo 270 e i reati associativi!


Comitato Versiliese “contro il 270 e i reati associativi”

[Per info scrivere a: reati_associatici-owner@inventati.org oppure visita il sito http://www.inventati.org/reati_associativi] fip. in propr. 07 febbraio 2005 Viareggio
[Per leggere la proposta di lavoro: http://www.inventati.org/reati_associativi/documento.html]
[reati_associativi mailing list reati_associativi@inventati.org https://inventati.org/mailman/listinfo/reati_associativi]

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