Difendiamo e apriamo gli spazi sociali

Pisa: la città dell´eccellenza, delle tre università, della ricerca all´avanguardia, del turismo e dell'aeroporto...

Noi vogliamo parlare di un'altra Pisa: quella degli studenti, dei migranti, dei precari, dei lavoratori senza diritti, dei cittadini senza casa. E´ questa parte di città che in questi anni ha dato vita a diverse realtà politiche e sociali, liberando e restituendo alla comunità edifici abbandonati e lasciati al degrado; trasformandoli in spazi di socialità e abitativi, luoghi di dibattito e di scambio culturali non mercificati.

Oggi il Circolo di Montemagno, il Chicco di Senape, il Laboratorio delle disobbedienze Rebeldía, lo Spazio Antagonista Newroz, lo Spazio Socio Abitativo San Lorenzo, questi spazi sono precari a causa delle politiche che le istituzioni cittadine ed universitarie stanno portando avanti, o svendendo e dismettendo il proprio patrimonio come nel caso del Comune, o rastrellando grandi porzioni di città come nel caso delle tre università.

L´esistenza di questi spazi sociali liberati va difesa.

Occorre aprire un processo di partecipazione democratica che coinvolga tutti i soggetti sociali sulle scelte politiche abitative ed urbanistiche a Pisa, a partire dall'utilizzo dell'area ospedaliera del Santa Chiara e delle caserme. Nei prossimi anni su questo terreno si giocherà una partita decisiva per la struttura della città: il partito della speculazione e dei grandi affari si sta già muovendo, tocca a noi contrapporre e costruire un'altra idea di città.