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Quante sono le vittime dell'uranio impoverito?
by IRAQ Wednesday, Mar. 09, 2005 at 6:28 PM mail:

Se si considera la quantità di uranio impoverito che è stato riversato in Irak, durante e dopo la guerra, si può dire che stiamo parlando di una guerra nucleare.

Quante sono le vittime dell'uranio impoverito?
di Bob Nichols

Se si considera la quantità di uranio impoverito che è stato riversato in Irak, durante e dopo la guerra, si può dire che stiamo parlando di una guerra nucleare.

 
Se si considera la quantità di uranio impoverito che è stato riversato in Irak, durante e dopo la guerra, si può dire che stiamo parlando di una guerra nucleare. Secondo una Newsletter spedita lunedì scorso da parte dell’associazione Psichiatria Preventiva (Preventive Psychiatry) i motivi per i quali, agli inizi di questo mese, il segretario Anthony Principi si è dimesso sono da ricondursi allo scandalo suscitato dall’utilizzo dell’uranio impoverito in combattimento.

La Newsletter n. 169 dell’associazione, riporta, secondo Arthur N. Bernklau, direttore di Veterani per una Legge Costituzionale a New York, che: “i veri motivi delle dimissioni di Principi non sono stati divulgati, tuttavia esiste un rapporto speciale pubblicato dall’eminente scienziato Leuren Moret il quale fa ricadere la causa principale della “Sindrome del Golfo” sull’uso dell’uranio impoverito, per questo motivo è aumentato lo scandalo a causa del fatto che si continui a utilizzare tale materiale nel munizionamento dell’Esercito Americano.”

Bernklau ha anche scritto: “Questa condizione (derivante dall’uranio impoverito), che ha colpito e fatto morire migliaia dei nostri soldati, è stata finalmente identificata come la causa della malattia, senza lasciare adito a interpretazioni. La terribile verità è stata scoperta.”

Inoltre: “Su 580.400 soldati in servizio nel Golfo1 (la prima guerra) 11.000 sono deceduti! Nel 2.000 vi erano 325.000 militari riconosciuti affetti da Invalidità Permanente. Questa quantità sorprendente di “Veterani disabili” sta a indicare che dieci anni dopo il conflitto la percentuale di militari affetti da problemi medici è arrivata al 56 per cento delle truppe impiegate.” Nelle guerre precedenti la percentuale si aggirava sul 5 per cento, nel Viet Nam sul 10 per cento.

“ Il segretario dell’associazione dei veterani (Principi) era al corrente di queste cifre sin dal 2000, però, assieme alla amministrazione Bush, ha tenuto nascosto i risultati, oggi però, grazie al rapporto Moret, (questo fatto)…è troppo grave per cercare di nasconderlo o di insabbiarlo.”

“Terry Jamison, (un funzionario dell’associazione veterani addetto alle pubbliche relazioni) ha affermato recentemente che i “Veterani della prima guerra del Golfo, dal 1991 a oggi, riconosciuti disabili sono arrivati alla cifra di 518.739.”

Secondo Berklau: “Gli effetti sul lungo periodo dell’ossido di uranio corrispondono praticamente a una sentenza di morte…Marion Fulk, un chimico di fisica nucleare, ora a riposo dopo aver lavorato nei laboratori della Lawrence Livermore Nuclear Weapons, ed aver anche partecipato al Progetto Manhattan, considera il nuovo e rapido svilupparsi di malattie sui soldati (della seconda guerra del Golgo, nel 2003) “ sorprendente … e veramente motivo di preoccupazione!”

Alla domanda se lo scopo principale nell’uso dell’uranio impoverito era quello di “ distruggere le cose e uccidere le persone” Fulk è stato più specifico: “Direi che si tratta di un’arma perfetta per uccidere un gran numero di persone!”

Non è stato possibile contattare Principi prima della stampa.

Fonte: http://www.sfbayview.com
Traduzione per http://www.comedonchisciotte.net a cura di Vichi
  | Mercoledì, 09 Marzo 2005 - 11:44

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