Appello dei migranti detenuti nel CPT di via Mattei
***************** Questo è il documento dei migranti detenuti al Centro di Permanenza Temporanea di Bologna, condiviso da tutti i reclusi ed approvato in assemblea. E' un'appello che impone a tutti di essere ascoltato, perchè un atto pubblico che proviene da un luogo illegittimo che ha il solo obbiettivo di clandestinizzare i corpi ed i sogni dei migranti, il cui lavoro viene ordinariamente sfruttato e quindi disciplinato. Un luogo che viene definito legale ma che è la violazione più stridente della parola Diritto.
Questo testo ci è stato consegnato affinchè ne venga data la massima diffusione in tutte le reti di movimento, tra tutte le donne e gli uomini che non hanno mai smesso di pensare, tra tutti coloro che ritengono che indignarsi e ribellarsi non sia più una possibilità, ma una pratica necessaria di libertà.
________________________ Noi detenuti del Centro di Permanenza Temporanea di Bologna inviamo questa lettera a tutti i cittadini di Bologna e d'Europa.
Desideriamo essere visitati dai rappresentanti delle istituzioni, dai giornalisti per far conoscere le nostre richieste. Vorremmo la possibilità di raccontare la situazione ed i problemi con le carte di soggiorno ed i documenti della gente che deve stare in questo centro. Alcuni sono stati presi sul lavoro, alcuni dal carcere, alcuni hanno famiglia in Italia e non possono parlarci. Per cortesia vorremmo sapere tutti i motivi per cui siamo qua.
Veniamo qua per migliorare il nostro futuro. La legge umana è solo una.
Vorremmo giustizia, che la polizia effettuasse il suo lavoro come si deve, non contro di noi. E' giusto che voi sappiate che molti assistenti sociali qua dentro nuocciono alle persone che chiedono libertà. E' l'esempio più importante che questo centro sta diventando un carcere.
Siamo stati spogliati dei nostri diritti come esseri umani, ci hanno ingabbiato come animali.
Richiediamo la libertà al popolo italiano ed al sindaco di questa città.
I cittadini reclusi al CPT di via Mattei, in lotta. ________________________ Ulteriori informazioni ed aggioramenti su: http://www.globalproject.info/index-it.html http://www.meltingpot.org ************************
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