Uno sgombero politico...
Torino 19 aprile: alle 7.30 di questa piovosa mattina una decina di camionette con celerini tra polizia e carabinieri, nonche' la digos in forze hanno fatto irruzione all'osservatorio ecologico, uno spazio occupato nato due mesi fa nel quartiere di porta palazzo. Era un luogo espressamente occupato per aprire in citta' uno spazio di controinformazione contro le devastazioni ambientali che investono Torino, dai giochi invernali del 2006 alla costruzione della linea ferroviaria ad alta velocita' in Valle di Susa: due imprese che devasteranno il territorio per la sete di denaro di forsennati speculatori. Percio' e' stato sgomberato, per tappare la bocca a chi contesta apertamente la disinvolta e sistematica distruzione del territorio. All'interno della casa c'erano quattro persone che sono state fermate e in seguito rilasciate e denunciate per invasione di edificio. Daltronde solo solo due settimane fa la Bresso e' l'acclamata vincitrice della poltrona di presidente della Regione,la sinistra torinese, da sempre schierata a favore del TAV e zelante promotrice del circo olimpico del 2006 per conto del padrone FIAT, consolida il suo potere e naturalmente agisce subito, senza perder tempo. L'OSSERVATORIO ECOLOGICO viene cosi' chiuso, come primo antipasto del futuro clima torinese per chi non si vuole schierare supinamente agli ordini del padrone. Naturalmente si chiude un luogo fisico e non la volonta' di continuare a contrastare in mille modi i potenti di turno e i loro sporchi affari. E si preannuncia una primavera difficile per chi crede che basti la forza e la violenza per farci tacere.
Riunione oggi pomeriggio alle 16 al Fenix, Osservatorio astronomico contro la repressione.
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