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sempre io Tuesday, Apr. 19, 2005 at 12:44 PM |
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Ricommento, che mi sembra importante:
Ciao, io ero ad entrambi i derby (perugia-ternana) e abitando in zona ho sentito da piu' campane come sono andate le cose: La questura di Perugia, nel derby di ritorno, ha dato un numero limitato di biglietti A CAUSA proprio dei (piccoli) disordini che i "tifosi" ternani avevano causato all'andata, a Terni. Bene. Una parte dei ternani che sono andati alla stazione del treno era senza biglietto. La polizia non poteva farli partire col treno destinato alla partita, quindi -> scontri. partita, svolta tranquillamente. Al ritorno a casa, non so per quale motivo ma hanno cambiato in una stazioncina vicino perugia. Li', coi sassi della ferrovia, scontri a piu' non posso e 20 macchine distrutte.
Ora, che cazzo si sta facendo? Dietro la facciata del movimento ultras,ammesso che esista, ci si nasconde e si pretende,anche quando e' stato uffcializzato che non si puo'? Pretendi di entrare allo stadio anche se i biglietti non ci sono piu'? E io che ho pagato, perche' pago e tu no? Sei piu' furbo? Pui' bello? Piu' Ultras? Ma quando la societa' regala biglietti o cose, tutti zitti, 'sti ultras...
Non tiriamo sempre fuori la storia del complotto antisinistra, se uno e' stupido, lo e' di destra e di sinistra, specie le tifoserie!
E poi, tutti in piazza per la pace, no war, etc.. ma appena uno puo' giu' scontri. Ok, le provocazioni esistono, ma PERCHE' se non hai il biglietto vuoi partire l ostesso, ti socnti, ti ri-scontri, tiri addirittura il freno del treno per rifermarti e riscontrarti?
A volte mi chiedo che cosa si stia facendo, ognuno nel suo piccolo.... poco poco...
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Te lo dico io...
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Io Tuesday, Apr. 19, 2005 at 1:19 PM |
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... dov'e' la repressione: sabato allo stadio non posso bere la birra per colpa degli stronzi che non l'hanno retta prima di me. Sofisticatissimi sistemi di sorveglianza, accessi limitati, perquisizioni ed aree inaccessibili senza biglietto, porchetta da accompagnare con acqua liscia (bleah!), gradazione alcoolica zero per stemperare la delusione del gol finale. E poi (anzi prima)? Si entrava coi soliti tagliandi NON REGOLAMENTARI (i biglietti falsi), finanziando il sostegno che la società elargisce ai gruppi organizzati e che è noto alle forze dell'ordine, ai tifosi, a tutti quelli che conoscono anche solo approssimativamente la macchina-calcio. Mi va benissimo e ne approfitto volentieri, pero' le misure adottate rendono tutto ridicolo. Arvojo la birra!
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Calcio, ultras della Ternana in manette
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da repubblica Wednesday, Apr. 27, 2005 at 6:03 PM |
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Incidenti il 9 aprile alla stazione prima della partenza per Perugia
Anche 3 donne accusate del lancio di transenne e bombe carta Calcio, ultras della Ternana in manette
polizia arresta 13 persone per scontri
Ventuno agenti erano rimasti feriti da sassi, bastonate e petardi
TERNI - Sono scattate le manette per tredici ultras della Ternana. Gli arresti sono stati eseguiti stamani dalla polizia di Terni per gli scontri avvenuti il 9 aprile scorso alla stazione ferroviaria della città prima della partenza per Perugia dove era in programma il derby umbro di serie B. A carico dei tifosi sono state eseguite ordinanze di custodia cautelare del gip: sei in carcere e sette ai domiciliari.
Tra gli arrestati ci sono anche tre donne. Si tratta di giovani tifose della curva che già in passato - sottolineano gli investigatori - si erano distinte per la loro attiva partecipazione alle iniziative della tifoseria. Le tre ragazze sono state riprese dalla polizia scientifica mentre lanciavano verso le forze dell'ordine sassi, parti di transenne e bombe carta.
Il giudice ipotizza reati quali danneggiamento, lesioni e oltraggio. L'operazione è stata seguita direttamente dal questore di Terni, Luigi Savina. Impegnati tutti i reparti della struttura. Nel corso dell'operazione sono stati sequestrati anche alcuni grammi di stupefacenti. Gli scontri erano avvenuti nella stazione di Terni, da dove i sostenitori della Ternana dovevano partire per Perugia in treno. In particolare, durante i controlli svolti dal servizio di sicurezza per evitare che si mettessero in viaggio sostenitori privi di biglietto per assistere alla partita.
Contro le forze di polizia, alcuni degli ultras avevano lanciato pietre, prese anche in un cantiere fuori dallo scalo, e altri oggetti come delle transenne. Gli agenti avevano quindi risposto con cariche e lanci di lacrimogeni, riuscendo a disperdere gli aggressori.
Il treno era poi partito con circa dieci minuti di ritardo sul previsto. Non erano comunque rimaste coinvolte altre persone, perché in quel momento la stazione era praticamente deserta. Ingenti invece i danni subiti dallo scalo. Negli scontri, 21 agenti erano rimasti lievemente feriti venendo medicati in ospedale perché colpiti da sassi, bastonate e petardi.
Momenti di tensione c'erano poi stati durante il viaggio alle stazioni di Foligno e di Campello sul Clitunno. In particolare, in quest'ultima alcuni tifosi della Ternana avevano tirato il freno di emergenza del treno lanciando poi sassi contro le stesse vetture e contro la stazione di Campello sul Clitunno. Gli ultras erano quindi scesi lanciando i sassi presi dalla massicciata. Danneggiati il treno e i locali della stazione.
Nuovi scontri con le forze di polizia c'erano poi stati al ritorno, in particolare alla partenza dei tifosi rossoverdi dalla stazione di Ponte San Giovanni. Nessun contatto invece con i tifosi del Perugia allo stadio (il derby era terminato con la vittoria dei padroni di casa per 4-0). La questura di Terni aveva subito avviato un'indagine su quanto successo. Stamani i 13 arresti.
(19 aprile 2005)
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