solidarietà ai compagni del Silvestre
Associazione Solidarietà Proletaria CP 380 Piazza Matteotti Napoli aspilbollettino@virgilio.it
23 Maggio 2005
Solidarietà ai compagni del Silvestre!
Questa mattina hanno inizio presso l?aula bunker del tribunale di Firenze le udienze preliminari a carico di 11 compagni colpiti dall?inchiesta sulle COR (Cellule di Offensiva Rivoluzionaria). Due di questi compagni, Alessio Perondi e William Frediani sono detenuti da quasi un anno, nonostante i termini di carcerazione preventiva siano scaduti da un bel pezzo e gli indizi a loro carico sembrino essere l?ennesima montatura da parte delle autorità giudiziarie italiane. Pochi giorni fa in Spagna è stato arrestato il compagno Francesco Gioia, che si era sottratto all?arresto dello scorso agosto, scegliendo la latitanza. Ancora una volta gli stati imperialisti sono in combutta tra loro e attraverso azioni di spionaggio, inchieste, persecuzioni, e intimidazioni e cooperazioni internazionali, sguinzagliano i loro aguzzini in giro per l?Italia e l?Europa in cerca di compagni sui quali marchiare l?etichetta di terroristi, di eversori dell?orine ?democratico?, contestando e accusando tutti dell?oramai tristemente famoso 270bis. Negli ultimi giorni decine di arresti e perquisizioni in tutta Italia, dall?Emilia fino in Sardegna, in un continuo rastrellamento di collettivi politici , centri sociali e di aggregazione, fino ad arrivare agli arresti dei compagni di Lecce impegnati in importanti battaglie contro i famigerati CPT. La nuova ondata repressiva mostra ancora una volta la debolezza di questo sistema imperialista. Una così grande mobilitazione da parte delle forze dell?ordine, di speciali reparti operativi del settore anti-terrorismo denotano e risaltano molte delle componenti fragili ed oramai in putrefazione del sistema imperialista. La borghesia e il suo ordinamento politico, sociale, economico sta crollando. Quando questo sistema non sa più che risposte dare, perché non ha più nulla di buono da offrire, non si fa scrupoli ad andare contro le sue stesse leggi, violando diritti, convenzioni e misure che il sistema stesso ha creato. E così in un disperato tentativo di mantenere saldo un sistema che si sfracella sotto i piedi, uccide, reprime e ingabbia milioni di attivisti politici, rivoluzionari, anarchici, antimperialisti? La borghesia teme la mobilitazione, teme che la lotta possa intensificarsi ed unirsi, teme che la solidarietà di classe rafforzi i percorsi di lotta e le battaglie, teme che la mobilitazione delle masse popolari se ben diretta e guidata conduca alla vittoria. La solidarietà è l?arma più potente che abbiamo, perché rafforza chi viene colpito dalla repressione e unisce le forze di chi combatte ancora senza arretrare. Ed è per questo che esprimiamo la nostra solidarietà ai compagni del Silvestre e a tutti i compagni coinvolti in questa ondata repressiva. Non ci interessa sapere chi è innocente o colpevole, chi realmente ha commesso i reati per i quali è stato arrestato ed inquisito. La nostra solidarietà a chi è innocente, doppiamente a chi è colpevole perché ha avuto il coraggio di dire no, di non rassegnarsi e di continuare a lottare. Raccogliamo l?invito e l?appello dei compagni del Silvestre a partecipare laddove i compagni sono presenti alle iniziative di solidarietà e di informazione.
Libertà per i rivoluzionari prigionieri! La solidarietà è un?arma!
A.S.P.
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