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no, vanno segati
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tutti Sunday, Jun. 12, 2005 at 11:59 PM |
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sono al massimo in 4, sempre quelli
si segano tutti i loro messaggi, tanto si riconoscono a distanza. si lasciano solo le news e si troncano tutte le storiografie, che non sono notizie, le foto a spregio e i commenti tra i due idioti che si insultano da anni.
diversamente ci troviamo in pochi pochi e gli facciamo il culo a tutti, nazi e fasci israelofili, tanto sono 4 amebe senza arte ne parte, non c'è neanche bisogno di massacrarli, giusto 2 schiaffi tutti i giorni che continuano; tanto chi siano ormai si sa
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Technische Universität - Berlino
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Vienna, marzo 2003 Monday, Jun. 13, 2005 at 12:20 AM |
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PARTE L: L'ANTISEMITISMO IN ITALIA 253 I 35.000 ebrei, 25.000 dei quali appartengono a varie comunità ebraiche, sono del tutto integrati nella popolazione italiana (totale della popolazione: 56,3 milioni). A partire dalla Seconda Guerra mondiale il pregiudizio antisemita ha raramente assunto delle forme aggressive in Italia: gli attacchi violenti sono stati rari. Tuttavia, con l’incremento del numero dei gruppi di estrema destra dagli inizi degli anni ’90 in poi, il quadro si è alterato. Sebbene le manifestazioni tipiche dell’antisemitismo siano difficilmente violente nella società italiana, il collegamento con lo scenario internazionale di estrema destra, che utilizza l’antisemitismo per creare simili collegamenti, ha altresì condotto ad una forte propensione antisemita nello spettro italiano dell’estrema destra. Nel 1995 gli incidenti antisemiti da 30 all’anno arrivarono a 50; a partire dalla metà del 2000 (aumento del 30-40%) al periodo marzo-aprile 2002 si è registrato un considerevole picco del 100%.254 Di primo acchito questo è dovuto al conflitto in Medio Oriente, tuttavia a parte questo fattore, nella popolazione è riscontrabile un alto livello di opinioni e di atteggiamenti xenofobi, che sono a loro volta supportati da osservazioni razziste presenti nel dibattito pubblico (politici e carta stampata).255 Ne sono colpiti prima di tutti i lavoratori immigrati socialmente emarginati, che assommano a circa 700mila unità (510mila immigranti essenzialmente provenienti dal Marocco, dalla Tunisia e dall’Albania. Negli anni ’90, in Italia riscossero un certo successo non soltanto la cultura ebraica in sé, ma anche la storia di Israele, la sua letteratura e il cinema, uno sviluppo sorprendente per coloro che avevano avuto l’esperienza dei difficili anni ’70 e ’80 nei quali era ancora forte il risentimento anti-israeliano, particolarmente a sinistra. La crisi che ebbe inizio agli esordi del 2001 ha innescato un imprevedibile e imprevisto processo che in altri paesi, specialmente in Francia, è già evidente. In Italia la seconda Intifada ha messo in moto un meccanismo inatteso, nel quale i tradizionali pregiudizi antiebraici si mescolano a stereotipi di matrice politica. E’ importante tenere presente che il cosiddetto “antisemitismo spirituale (o psicologico)” ha avuto un maggiore impatto sul fenomeno complessivo della storia culturale italiana nel corso del XX° secolo (vedi Julius Evola).256
A differenza di quanto accaduto in Francia e in Belgio, in Italia le aggressioni antisemite si sono per ora limitate all’insulto verbale, ai graffiti e così via. Ma a partire dalla seconda Intifada, gli incidenti hanno iniziato ad includere anche minacce di morte contro ebrei, e a contenere sia gli stereotipi antisemiti che quelli anti-israeliani, spesso utilizzati come sinonimo nello stesso contesto. Gli aggressori sono cittadini italiani e, finora, quasi nessuno appartiene all’ambiente degli immigrati musulmani, come accaduto invece in Belgio, in Francia e nei Paesi Bassi. A differenza di altri paesi in Italia vi è piuttosto un revival di topoi anti-giudaici associati agli tradizionali stereotipi antisemiti e antisionisti radicati nella sinistra. Ciò è stato particolarmente palese durante gli eventi che hanno avuto luogo nella Chiesa della Natività di Betlemme. Il peggiorare del conflitto arabo-israeliano e in particolare la questione di Betlemme257 e della Chiesa della Natività in alcuni contesti hanno portato ancora una volta ad assumere delle posizioni ambigue e si è assistito all’uso di un linguaggio potenzialmente molto pericoloso.
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chettecredi
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che sei speciale? Monday, Jun. 13, 2005 at 12:50 AM |
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non c'è differenza tra nazi e fasci, potete credere anche in allah, essere italiani o russi, anzi, un nazi tedesco da anche più gusto, fate schifo uguale ed è chiaro che con un fascio è inutile cercare di ragionare mentre ti prende per il culo credete che indy stia su per darvi le possibilità che la vostra incapacità vi nega?
e questo che fai finta di non capire a volte può essere una tattica sbagliata il tempo dirà se sei furbo o imprudentemente sfacciato
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mah
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per me Monday, Jun. 13, 2005 at 12:53 AM |
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guarda che la cosa probabile è che ti sia fatto le minacce da solo :)
e che minacce.... mah!
potevi scrivere: ti cavo gli occhi! e risponderti: visto? indy mi minaccia!
Mandavi copia del carteggio a qualche giornalista fesso, metti del foglio, ed era fatta!
Ma proprio tutto devo dirti?
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per il coglione
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sfida Monday, Jun. 13, 2005 at 1:10 AM |
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mostra i link dei tuoi 80 post e commenti al giorno, che ci facciamo 2 risate, fascista di merda
credi che dirti filoisraeliano ti autorizzi a fare esercizio di spam fascista?
si capisce subito che sei troppo stupido per ascoltare i buoni consilgi
tempus fugit.......la tua salute anche, ricordati che devi morire :) segnatelo
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di che parli?
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sense of humour Monday, Jun. 13, 2005 at 1:20 AM |
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ridi, non hai humour, sei una fanatico da operetta
sei la nostra macchietta e manco te ne accorgi, grazie a te non c'è neanche bisogno di fare info per la palestina, chi ti legge può solo provare ribrezzo
se tu ci fossi, bisognerebbe inventarti, fai più danni tu di Hamas
ciao coglione, stai in salute, che se ti arrivano la metà delle maledizioni che ti guadagni ogni giorno non arrivi a domattina
sei troppo cretino per esser vero.......
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mah
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fanno di meglio loro... Monday, Jun. 13, 2005 at 1:26 AM |
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"...cosa di meglio di un fanatico fascista filoisraeliano per rendere comprensibili le ragioni del popolo palestinese?..."
c'è di meglio, fidati.... per esempio farsi scudo con i propri bambini per mostrarli poi alle telecamere. o mandare a farsi saltare in aria una donna incinta ed adultera per poi raccontarne il disagio da occupazione in filmati d'essai. e mettere in piedi qualche funerale di troppo a jenin, salvo poi farsi sgamare dalle telecamere.... no, questa non gli è riuscita troppo bene... e tu continui a farti prendere per il culo.... bhe, contento tu....
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me ne rendo conto
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e infatti proseguo Monday, Jun. 13, 2005 at 1:35 AM |
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so di stare facendo il bene della palestina, di quella vera, non di quella inventata dall'olp. a proposito, ti do un consiglio: credo mi porteresti più sfiga tifando per me, anzichè augurandomi il male. arafat è schiattato, barghouti è in galera a vita, lo sceicco yassin è saltato in aria... e sharon è ancora lì. lo dico nel tuo interesse, fidati. porti più sfiga a chi vuoi bene che a chi odi.
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