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2.225 BABY ERGASTOLANI NEGLI USA MINORI IN CELLA PER SEMPRE!
by air Thursday, Oct. 13, 2005 at 3:05 PM mail:

ci sono altri 13 Paesi che permettono il carcere a vita...naturalmente i bastardi dell'ansa si guardano bene di citare chi viene subito subito dopo gli usa...israele!

2.225 BABY ERGASTOLA...
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NEW YORK - Troy aveva 15 anni quando uccise il padre che abusava di lui. Adesso e' un ventiquattrenne che sconta l'ergastolo in un carcere dell'Arkansas: ''Sarei pronto - racconta dalla cella - a offrirmi per le missioni piu' rischiose, ad andare a combattere in Afghanistan o a essere spedito su Marte, se mi offrissero la possibilita' di finire la mia vita facendo qualcosa di buono''.
Come Troy, migliaia di detenuti americani che hanno ricevuto una sentenza a vita per crimini commessi da ragazzini sperano in un'altra possibilita'. Secondo uno studio congiunto di Amnesty International e Human Rights Watch (Hrw), sono 2.225 i baby ergastolani d'America, condannati quando ancora non avevano raggiunto i 18 anni. Il 16% di loro ha ricevuto un ergastolo quando aveva tra i 13 e i 15 anni e circa il 59% del totale sono stati condannati al carcere a vita, senza possibilita' di liberta' condizionale, anche se non avevano precedenti penali.
Il fenomeno, secondo le 157 pagine del rapporto 'Il resto delle loro vite', e' in crescita. I delitti gravi come gli omicidi stanno diminuendo negli Usa, ma gli stati stanno aumentando gli ergastoli. Nel 1990 erano stati 2.234 i minori condannati per omicidio e il 2,9% di loro aveva ricevuto l' ergastolo. Nel 2000 le condanne sono diminuite del 55%, ma la percentuale di coloro inviati al carcere a vita e' aumentata del 216%. Una tendenza in parte anche legata alla diminuzione delle condanne a morte per i minorenni, che peraltro lo scorso anno sono state definitivamente vietate dalla Corte Suprema.
Gli Usa sono uno dei pochissimi Paesi a prevedere l'ergastolo per i minorenni. Insieme alla Somalia, gli Stati Uniti sono l' unico Paese a non aver ratificato la Convenzione per i diritti del bambino, che vieta questa pratica. Ci sono altri 13 Paesi che permettono il carcere a vita, ma quasi mai lo applicano: Secondo Amnesty e Hrw, fuori dagli Usa ci sono in tutto il mondo solo 12 adolescenti che scontano l'ergastolo.
''I ragazzi che commettono crimini gravi - ha commentato Alison Parker, l'autore del rapporto - non dovrebbero certo essere immuni da condanne. Ma se per gli Usa sono troppo giovani per votare o per comprare le sigarette, sono troppo giovani anche per trascorrere il resto della loro vita dietro le sbarre''.
In 23 dei 42 stati degli Usa che prevedono il carcere a vita per i minorenni, la condanna all'ergastolo e' obbligatoria per legge per chiunque abbia commesso un omicidio volontario. Ma secondo la ricerca, circa il 26% dei minori in cella per sempre sono stati ritenuti colpevoli solo di 'felony murder': erano cioe' presenti sul luogo del delitto, ma non hanno materialmente ucciso nessuno.
Per Eilliam Schulz, direttore esecutivo di Amnesty negli Usa, occorre ''slegare le mani di giudici e procuratore statali e federali'', cambiando leggi che hanno trasformato le aule di giustizia in ''catene di montaggio per produrre condanne a vita senza condizionale per dei bambini, ignorando il loro enorme potenziale di un cambiamento e privandoli di ogni speranza di una rinascita''.
Il rapporto e' integrato dalle testimonianze di molti baby ergastolani che raccontano di una vita dietro le sbarre fatta di violenze, stupri e abusi da parte di gang e detenuti adulti.
Molti sperano di avere in futuro, in qualche modo, una nuova possibilita'. Qualcuno, come Richard I., entrato in cella a 16 anni in Arkansas, ha invece raccontato di aver provato piu' volte a farla finita tagliandosi le vene con un rasoio: ''Non posso restare qua dentro a vita, e cosi' ho pensato di uccidermi. Ho cosi' tanti tagli su di me''.

http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200510120904216441/200510120904216441.html

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Titolo Autore Data
una vergogna, ma attenzione alle strumentalizzazioni marcos Thursday, Oct. 13, 2005 at 6:34 PM
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