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Milano - Statale, i docenti duri: "Stop all´occupazione"
by da repubblica Thursday, Nov. 03, 2005 at 10:08 AM mail:

Il rettore Decleva: ora la situazione è inaccettabile. Gli studenti: non si dicano falsità. Oggi biciclettata con tappa in tutti gli atenei.

Liberare l´università dall´occupazione e restituirla alla sua normale attività. I senatori della Statale condannano «nella maniera più ferma» l´occupazione che da venerdì gli studenti stanno attuando in via Festa del Perdono, e chiedono in una mozione «l´intervento di istituzioni, forze politiche e organi d´informazione» per porre fine a «un´azione illegale, decisa e attuata da poche decine di persone prive di qualsiasi rappresentatività, molte delle quali estranee all´ateneo». La mozione del Senato accademico arriva nelle mani degli studenti poco dopo le 18, mentre è in corso un dibattito sui tagli alla cultura previsti dalla Finanziaria. «La sede centrale non può diventare in alcun modo un porto franco per comportamenti impropri e avventuristici», le iniziative degli studenti sono «controproducenti e profondamente lesive dell´immagine dell´università». Gli studenti leggono, e subito partono le proteste. «Va bene non essere d´accordo con le nostre iniziative, ma non accettiamo le falsità. Non è vero che partecipano all´occupazione solo poche decine di ragazzi. Martedì notte hanno dormito in università più di duecento persone e in assemblea eravamo centinaia». Ai ragazzi non va giù nemmeno l´accusa secondo cui ad occupare ci sarebbero anche «persone estranee all´ateneo». «La verità è che nella sede centrale confluiscono gli studenti delle facoltà distaccate, come Città studi e via Noto». Tutti in via Festa del Perdono. Perché qui si svolge il programma dell´occupazione. Ieri per esempio, alle 13 c´è stata la "lezione aperta" con un docente di Economia - il professor Andrea Fumagalli, dell´università di Pavia -, duecento studenti e un gruppo di ricercatori che discutevano degli effetti economici della riforma Moratti. «La città deve sapere che una situazione del genere è inaccettabile - ha dichiarato dopo la seduta del Senato accademico il rettore Enrico Decleva -. E´ inammissibile bloccare gli accessi e impedire la didattica». Ma gli studenti non intendono fermarsi. Per oggi hanno organizzato altri dibattiti e un "critical mass", una biciclettata che partirà alle 10 da via Festa del Perdono e farà tappa negli altri atenei milanesi. Intanto, polizia e carabinieri indagano su due furti avvenuti nel lungo ponte dei Santi: dalla mensa interna sono scomparse torte, snack, lattine di birra e coca-cola. «Non abbiamo idea di chi sia stato - dice Andrea Gasparoli, responsabile della Aspam, la società che gestisce la mensa -. Certo la coincidenza con l´occupazione è singolare. Gli studenti sono tutti ragazzi a posto. Ma, con questa situazione, in università può entrare chiunque».






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