Questa mattina il Movimento Autorganizzato Occupanti insieme ai collettivi di occupanti e le reti studentesche in mobilitazione hanno dato vita ad un'azione di disvelamento di una delle centrali della speculazione: la sede dell'Unione Piccoli Proprietari Immobiliari di Bologna.Questi signori che si spacciano per sindacato sono in realtà una delle lobby immobiliari che affamano centinaia di migliaia di persone in tutta la città.Infatti pur non definendosi né di destra né di sinistra propongono di fatto politiche ultraliberiste che tutelano i loro interessi lasciando sfitte migliaia di abitazioni per fal lievitare i prezzi degli affitti.Anche le leggi che proteggono gli studenti dal libero mercato non vengono applicate grazie allo strapotere di questo gruppo chiuso di sfruttatori che in questo modo minano il diritto allo studio.
Eravamo davanti alla loro sede questa mattina anche per rispondere agli attacchi fatti agli occupanti tramite i gironali e il sito http://www.uppi.it nel quale si contribuisce alla campagna diffamatoria contro chi cerca di dare una soluzione dal basso a problemi sofferti trasversalmente da sempre più persone, dalle stesse persone che costruiscono le case (vedi i migranti)o che apportano nelle casse della ricca Bologna milioni di euro al giorno(come gli studenti).
Dopo il preidio di controinformazione davanti alla sede dell'UPPI ci siamo spostati in corteo per allaragare i nostri spazi comunicativi con i nostri spazi comunicativi sempre più persone arrivando all'aula di economia occupata in piazza Scaravilli.
Torneremo a ripetere alla città che questi sono i nemici della dignità delle persone e a tentare di scalfire il potere di chi è responsabile del continuo aumento degli affitti
La casa è un diritto
l'affitto una rapina!!!
M.A.O:

...non avrete un c@zzo! Zozzoni parassiti! A lavorare in miniera, altro che casa gratis!

venga qua peppino non faccia le scene come tutte le sere... che comunque le goccine le deve prendere se no poi mi diventa nervoso. pepppiiiiino! ecco su. beva beva. braaaaavo. è tutto a posto ora. dorma peppino dorma tranquillo...


pffff che mestieraccio star dietro a tutti sti sballoni...

Si,bene,molto bene.
Ma vi siete resi conto che eravate al massimo 40 persone?
E a contestare la giornata delle forze armate eravate circa la metà.
del resto,tra chi si preoccupa di dimettersi ma non rinunciare alla presidenza di una commissione,tra chi si preoccupa di non perdere locale e annesso stipendio,altro che lotte sociali.
Svegliatevi,siete sempre di meno e sempre + isolati.