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Crimine contro l'umanità a Falluja: la Prova Definitiva
by PDM Thursday, Nov. 10, 2005 at 2:23 PM mail:

Arriva da una pubblicazione militare USA la prova definitiva che gli americani hanno davvero impiegato a Falluja bombe al fosforo in funzione offensiva. Le menzogne assolutorie sono servite, a Falluja le forze armate USA hanno consumato un crimine contro l'umanità usando, per loro stessa ammissione, le bombe al fosforo in piena città per "spazzare via gli insorti" attraverso missioni di bombardamento di artiglieria denominate "scuoti e cuoci al forno".

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Arriva da una pubblicazione militare USA la prova definitiva che gli americani hanno davvero impiegato a Falluja bombe al fosforo in funzione offensiva.
Un articolo di Field Artillery dello scorso marzo-aprile, chiarisce -al di là di ogni possibile dubbio- il fatto che si tratta di munizioni ben distinte dagli ordigni, di diversa natura e denominazione, utilizzati dagli americani a Falluja per illuminare il campo di battaglia o per oscurare i movimenti delle truppe "amiche" con la creazione di cortine fumogene.
Field Artillery (Artiglieria da Campo) è un'autorevole rivista militare americana e, come informa il suo sito web (http://sill-http://www.army.mil/FAMAG/), vanta una lunghissima tradizione, essendo stata fondata nel 1911.
L'articolo rende inoltre evidente come l'impiego delle bombe al fosforo sia stato pianificato in funzione offensiva e come non possa quindi essere considerato episodico o dovuto ad un "errore" di qualche comandante isolato.
Nessuna possibilità, dunque, di attribuire a capri espiatori di basso rango la responsabilità della scelta di queste armi e del loro impiego sulla martoriata città irachena e sulla sua popolazione civile.

Le smentite del Pentagono sull'uso offensivo delle bombe al fosforo a Falluja cadono così pateticamente e definitivamente nella polvere della menzogna, così come l'attacco -grave ed inusitato- portato dall'Ambasciata USA alla trasmissione di RAINews24, Servizio Pubblico di un Paese alleato, colpevole solo di aver fatto emergere alla ribalta nazionale ed internazionale un crimine confermato di fatto dagli stessi militari USA impegnati a Falluja, che hanno redatto l'articolo di Field Artillery.

Il pezzo, del quale vengono riportati di seguito alcuni passi salienti, è dedicato interamente alla Battaglia di Falluja (The Fight for Falluja - TF 2-2 IN FSE AAR: Indirect Fires in the Battle of Fallujah By Captain James T. Cobb, First Lieutenant Christopher A. LaCour and Sergeant First Class William H. Hight) ed è reperibile presso: http://sill-http://www.army.mil/FAMAG/Previous_Editions/05/mar-apr05/PAGE24-30.pdf
(si noti, per inciso, che l'articolo -allegato di seguito- che smentisce le smentite del Pentagono, si trova in un dominio .mil, ossia su un server militare USA, controllato quindi direttamente o indirettamente dal Pentagono stesso...).

I passi-chiave si trovano a pag. 26, nel capitolo 9, "munizioni":

"9. Munitions. The munitions we brought to this fight were 155-mm highexplosive (HE) M107 (short-range) and M795 (long-range) rounds, illumination and white phosphorous (WP, M110 and M825), with point-detonating (PD), delay, time and variable-time (VT) fuzes. For the 120-mm mortars, we had HE, illumination and WP with PD, delay and proximity fuzes. We also carried 81-mm HE with the
same fuzes."

Da questo passo si evince inequivocabilmente come sia stato pianificato l'impiego di munizioni d'artiglieria al fosforo bianco (e, dunque, non solo da elicotteri, come mostrato dal documento di RAINews24) sia per cannone che per mortaio e di come le munizioni illuminanti siano diverse e da distinguersi dalle munizioni al fosforo.

L'articolo tesse poco più avanti l'elogio delle bombe al fosforo e mette la parola fine a qualsiasi menzogna tesa a smentirne l'uso cosciente a fini di sterminio:

"b. White Phosphorous. WP proved to be an effective and versatile munition. We used it for screening missions at two breeches and, later in the fight, as a potent psychological weapon against the insurgents in trench lines and spider holes when we could not get effects on them with HE. We fired “shake and bake” missions at the insurgents, using WP to flush them out and HE to take them
out."

Traduzione letterale:

"b. Fosforo Bianco. Il fosforo bianco si è dimostrato una munizione efficace e versatile.
L'abbiamo usata per missioni di schermatura presso due brecce e, più tardi nella battaglia, come potente arma psicologica contro gli insorti (nascosti) in trincee e buche quando non potevamo ottenere effetti su di loro usando esplosivi ad alto potenziale.
Abbiamo lanciato missioni "scuoti e cuoci al forno" contro gli insorti, usando fosforo bianco per spazzarli via e esplosivo ad alto potenziale per eliminarli."

Ecco la prova. Le menzogne assolutorie sono servite.

Ora, pur non essendo chiarissimo se le "screening mission" riguardino effettivamente un uso non direttamente offensivo (teso a creare una cortina fumogena o ad annullare comunque la visione nemica del campo di battaglia) e nulla di peggio, appare invece chiarissimo come le munizioni al fosforo siano state impiegate direttamente contro obbiettivi umani (e dal tono del testo si capisce che l'impiego è stato, dal punto di vista tattico, almeno paragonabile, per estensione ed importanza, all'impiego di munizioni convenzionali).

Il fatto che poi i redattori dell'articolo usino il termine "arma psicologica" non deve trarre in inganno riguardo ad un impiego teso esclusivamente a "spaventare" il nemico e privo di altre conseguenze dirette: in gergo militare sono dette psicologiche tutte le armi i cui effetti spaventosi e devastanti sono destinati a incutere terrore tra i nemici sopravvissuti (non certo tra quelli già polverizzati dal loro impiego, proprio per questo terrorizzante) e questo è senz'altro il caso delle bombe incendiarie al fosforo, come lo è sempre stato, anche per il loro impiego contro le città italiane, tedesche e giapponesi massacrate dagli alleati con pesanti bombardamenti durante la seconda guerra mondiale (o su quelle inglesi incendiate dall'aria dai nazisti della Luftwaffe).

A chiarire definitivamente ed al di là di ogni dubbio l'uso del Fosforo Bianco come Arma di Distruzione di Massa, viene poi la conclusione "tecnica" del paragrafo: <<abbiamo usato esplosivo ad alto potenziale per "eliminare" il nemico, fosforo bianco per "spazzarlo via" in massa, "cucinandolo al forno">>.

Il tutto contro "trincee" e "buche" scavate non in aperta campagna, ma nel centro di una città densamente popolata, con le amplissime rosate, tipiche del fuoco di artiglieria (e, soprattuto, di quello dei mortai), che tutto possono essere considerate, tranne che armi di "precisione".

Una ricetta ideale per il perfezionamento consapevole di uno sterminio indiscriminato di civili e non solo di combattenti e per la consumazione di un crimine contro l'umanità.

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Ci sono 10 commenti visibili (su 28) a questo articolo
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Titolo Autore Data
ehehehe ahahaah Saturday, Nov. 12, 2005 at 7:04 PM
siete in gamba questi indyani mi stanno simpatici Saturday, Nov. 12, 2005 at 2:45 AM
aggiornamento su rainews Saturday, Nov. 12, 2005 at 2:05 AM
Indy buca la TV io :) Friday, Nov. 11, 2005 at 11:10 PM
x il cadavere americano finito il cazziatone? Friday, Nov. 11, 2005 at 7:38 PM
ehm....americano ptu' Friday, Nov. 11, 2005 at 7:29 PM
Link funzionante ... Friday, Nov. 11, 2005 at 6:59 PM
per l'americano in decomposizione becchino Friday, Nov. 11, 2005 at 2:48 PM
per "ma forse" madamina Friday, Nov. 11, 2005 at 1:49 PM
siete troppo esaltati ma forse Friday, Nov. 11, 2005 at 1:22 PM
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