Il governo come al solito utilizza anarchici, antagonisti e squatter per ridurre il NOTAV ad una questione di ordine pubblico.
Scegliere la risposta violenta significa legittimare il piano di militarizzazione cercato dal regime.
Cerchiamo di farci furbi!
Dalla parte dei valsusini con proteste pacifiche!
Nota di Palazzo Chigi dopo l'incontro tra il premier e Pisanu «No-Tav, rischi da area antagonista» STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO ROMA - «Gruppi dell'estrema sinistra, dell'area antagonista e dall'anarco-insurrezionalismo stanno tentando di estendere i disordini dalla Val di Susa a Torino, Roma, a Milano e altre diverse città. Il governo è fermamente deciso a contrastare questo disegno che non ha nulla a che spartire con la protesta pacifica della valle». È quanto si legge in una nota diffusa da Palazzo Chigi al termine di un vertice tra Silvio Berlusconi, Beppe Pisanu e il sottosegretario Gianni Letta. 07 dicembre 2005
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