Padroni, Padroncini e matrioske minori e minorati cagatevi in mano...e poi scioperi interni...

Venerdì, 13 gennaio
Regioni e territori Modalità
Puglia

Bari. Alla Isotta Fraschini Motori spa sciopero di 1 ora (3 fermate).

Taranto. Due ore di sciopero (dalle 7 alle 9) nelle fabbriche degli appalti Ilva con presidi alle portinerie. Comunicato Fim, Fiom, Uilm Taranto
Molise Otto ore di sciopero nelle aziende del Basso Molise (tranne la Fiat di Termoli che sciopera domani). Comunicato Fiom Molise
Piemonte

Asti. Sei ore di sciopero in tutte le fabbriche.

Vercelli. Quattro ore di sciopero con presidio all’Unione degli industriali. Alla Teksid 8 ore di sciopero.

Novara. Due/tre ore di sciopero in tutte le fabbriche.

Vercelli. Due ore di sciopero in tutte le fabbriche.

Vco. Quattro ore di sciopero in tutte le fabbriche.

Biella. Presìdi davanti alle aziende più significative.
Campania Avellino. Quattro ore di sciopero in tutte le aziende metalmeccaniche con manifestazione nella zona industriale.

Caserta. Due ore di sciopero alla Firema.
Trento Scioperano per l'intera giornata la ZF Hurt di Arco, la Coster di Caldonazzo, la Ebara di Cles, la Lowara di Malè, la Pama e la Dana di Rovereto, con presidi davanti ai cancelli dello stabilimento a partire dalle sei del mattino.
Lombardia Como. Sciopero alla Dell’Orto Carburatori Cabiate e Seregno e Metso Paper di Maslianico.

Brescia. Otto ore di sciopero per normalisti e turnisti nelle aziende dove non si è scioperato il 10 e l’11 gennaio. Alla Iveco otto ore di sciopero con presidio davanti alla fabbrica.

Lecco. Sciopero dalle ore 9.00 alle ore 12.00 con presidi e volantinaggi presso:

piazzale sede sindacale di Lecco (per zona Lecco, Lago, Calolzio)

piazzale ditta Calvi/ditta Fomas (per zona Merate, Balzanò)

Piazzale Millepiedi (per zona Oggiono, Valmadrera)

Per le aziende senza Rsu le 8 ore verranno effettuare nella giornata di venerdì 13 gennaio e partecipazione ai presidi sopra indicati.
Abruzzo

Chieti. 8 ore di sciopero con presidi davanti alla Sevel, Indotto Fiat e altre grandi aziende del territorio

16 gennaio
8 ore di sciopero alla Honda e Indotto Moto

Teramo. 8 ore tutta le provincia
Toscana

Arezzo. Presidi di alcune portinerie e volantinaggi esterni.

Firenze. Quattro ore di sciopero - dalle 9 alle 13 - con presidio davanti all’Associazione Industriali di Via Valfonda.

Grosseto. Presìdi di alcune portinerie e volantinaggi esterni.

Livorno. Quattro ore di sciopero di tutta la provincia con presidio davanti all’Associazione Industriali.

Lucca. Ai cantieri navali Azimut e Benelli di Viareggio 2 ore di sciopero con presidio ai cancelli; alla Perini Navi 2 ore di sciopero con presidio ai cancelli; alla Codecasa 4 ore di sciopero a fine turno.

Piombino. Quattro ore di sciopero in tutta la zona.

Pistoia. Quattro ore di sciopero in tutta la provincia con iniziative di grande visibilità.

Siena. Volantinaggi e iniziative articolate.



Sabato, 14 gennaio

Regioni e territori




Modalità
Molise Otto ore di sciopero alla Fiat di Termoli (allo sciopero aderisce anche il Fismic).



Lunedì, 16 gennaio

Regioni e territori




Modalità
Lombardia Bergamo. Sciopero di un’ora e mezza di tutti i lavoratori della Tenaris/Dalmine con blocco delle portinerie.

Lecco.sciopero lavoratori 1° turno dalle ore 6.00 alle ore 8.00

sciopero lavoratori giornalieri dalle ore 8.00 alle ore 10.00

sciopero lavoratori 2° turno dalle ore 14.00 alle ore 16.00
Taranto All’Ilva otto ore di sciopero per turno. Due ore di sciopero (dalle 7 alle 9) nelle fabbriche degli appalti Ilva con presidi alle portinerie.
Torino Sciopero di 4 ore con manifestazione davanti all'Unione Industriale.



Mercoledì, 18 gennaio

Regioni e territori




Modalità
Lombardia

Cremona. 4 ore di sciopero con iniziative a carattere territoriale che verranno stabilite unitariamente dai diversi territori attraverso presidi sulle portinerie aziendali, coinvolgimento dell’opinione pubblica nei pressi delle più importanti realtà aziendali.

Bergamo. Quattro ore di sciopero con iniziative a carattere territoriale che verranno stabilite unitariamente dai diversi territori attraverso: presìdi alle portinerie aziendali, rallentamento delle merci, coinvolgimento dell'opinione pubblica nei pressi delle più importanti realtà aziendali.