11 gennaio 2006 Fiat Trattori (CNH) dietro la stazione dei Treni alle portinerie Operaie ed impiegatizie-merci ore 4.30
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ore 4.30 Alcune decine di Operai della new-holland con 3 funzionari tutti fiom ed alcuni delegati: i 2 slai-cobas 1 fiom 2 uil 1 cisl si dispongono sui punti di accesso alla fabbrica
1-entrata centrale operai
2-entrata impiegati e merci
3-staffette a piedi ed in bici su altre porte (2 minori portone binario magazzino-e porticina in via delle suore)
ore 4.45: All'accesso merci si presenta il direttore di stabilimento che prima "scruta" dalla guardiola la disposizione degli operai, poi un delegato fiom parla col figuro presentatosi fuori dalla guardiola (starà li' un 45 minuti a blablare di contratto-unipol e inutilità varie sfruttando la buona disposizione del fiommino ed anche di un altro uil) ad un certo punto infastiditi da tutta stà ipocrita melassa alcuni Operai redarguiscono in primis il delegato di concentrarsi sul picchetto, ci risponde "avete ragione" ela risposta "la ragione dalla ai coglioni", nel mentre il direttore torna la suo posto dietro di noi nel posto che gli compete le guardiola
ore 5.35 Al primo turno si presentano all'entrata 2 la medesima merci-impiegati, alcuni operai (6) interinali gli spieghiamo subito che "oggi non si entra, che ne il padreterno ne berlusconi ne d'alema potevano aiutare a forzare il cordone operaio che hanno di fronte" stanno tutti per desistere ed andare a casa quando ad un certo punto si alza la sbarra dell'entrata merci a fianco dell'entrata impiegati dove stavano posizionati in fronte a noi, corsetta e ci scappano svicolando di nuovo di fronte anche ai delegati fiom e uilm, alche' cominciamo a fare rimostranze ai 2 signori (fiom-uilm) di andare all'entrata operai dagli altri se devono stare così distratti e morbidi (per tutta la mattinata di fronte ai cordoni e blocchi orizzontali staranno sempre ed invariabilmente 5 metri avanti alle entrate spalle a noi) un operaio gli sbotta "CHE SIAMO VENUTI A FARE SE ACCONSENTIAMO DI FRONTE AI PIAGNISTEI DEI CRUMIRI CHE VOGLIONO ENTRARE, NOI OPERAI CHE BLOCCANO NON SIAMO LA VOSTRA CARNE DA MACELLO HAI CAPITO" RIVOLTO AL DELEGATO FIOM CHE RISPONDE "AVETE RAGIONE"...
al primo turno sono entrati una decina su 200 operai, i 6 interinali a qualche pazzoide che ha scavalcato i muri prima che arrivassimo
ore 7.oo Arrivano 3 operai della tetrapak a rinforzare il picchetto, si presentano alcuni impiegati che lagnano che siamo in democrazia che vogliono entrare GLI RISPONDIAMO CHE LAVORIAMO ANCHE PER LORO, SOLIDARIETA' AI METALMECCANICI (e che possono chiamare la pula che se fanno i furbi ci torna utile pure quello) DESISTONO.
ore 7.30 Iniziamo a far parcheggiare i primi camion (ih ih ih) si presentano una 20 di operai delle ditte esterne: saluto, chiaccherata sulle ragioni dello sciopero, conclusione rimangono al picchetto con noi e ci vanno a prendere un caffè, ci regalano una coccarda rossa con l'effige del che guevara apprezzando la nostra serietà e determinazione
un solo camion entra di fronte all'insistenza di un tecnico con l'avvallo del fiommino e funzionari con l'acido cloridrico per l'impiantistica delle acque di ricircolo (ditta Fenice esternalizzata del gruppo Fiat) e passa...
ore 8.00-9.00: Si presentano un altra ventina di impiegati purulenti e altri 3 operai vari ruffianetti che avranno bisogno di un elecottero chissà...alcuni agitano cellelari a tutto spiano per avvertire chissà chi, noi non ci muoviamo neanche di un centimetro incordonati, possono telefonare
a Marchionne e Montezemolo gli diciamo ma non si entra...Gli Operai del turno centrale altri 400 non si sino praticamente visti
ore 9.00-10.30 Facciamo il punto della situazione alcini di noi vanno all'altra entrata e viceversa le staffete ci avvertono che alcuni figuri hanno forzato una porticina vicino al parcheggio bici e che altri hanno cercato di entrare dall'entrata binario ferroviario di scalo dello fabbrica ma poca roba insomma LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEGLI OPERAI HA SCIOPERATO, CI GIUNGONO BUONE NUOVE ALLA MASERATI GLI OPERAI USCENDO DAL PICCHETTO HANNO FATTO 3 BLOCCHI STRADALI SULLE VIE ADIACENTI BLOCCANDO COMPLETAMENTE IL TRAFFICO E SI AVVIA IN CHIUSURA, ALLA FERRARI ALCENO 400 OPERAI STANNO PARALIZZANDO LA FABBRICA E VIA GIARDINI (LA VIA DELLE CERAMICHE)...
ore 11.00 E' andata Bene, due funzionari ci suggeriscono di rinforzare alla Ferrari e smobilitare, noi subito rispondiamo "vediamo, forse si forse no" ma che significa ci rispondono "lo saprete tra poco gli rispondiamo"... se ne vanno
0re 11.00-13.00 Rimasugli di impiegati che cercano ancora di entrare si aggirano in pochi come zombie per cercare una via per entrare faranno molta strada... ma soprattutto arrivano diversi compagni sia giovani che anziani a partarci il loro sostegno e saluto, un bicchiere di vino , le foto in allegria, arrivano giornalisti che fotografano il presidio e vogliono intervistare operai poi ci ripensano intevistano un delegato uil e noi ci disponiamo ai fianchi a sentire che non dica stronzate...
ore 13.00 All'entrata merci dove siamo noi per quanto assotigliato il blocco con le bandiere orizzontali e lo striscione ha tenuto e tiene bene, ci teòlefonano che c'è bisogno subito di un drappello di operai all'altra entrata principale e correndo andiamo di là sono l'una e mezza e c'è il secondo turno. appena arriviamo andiamo subito al cancello in cordono con le bandiere orizontal mode, e diciamo di stringere a tutti, rincontriamo il delegato fiom che ci dicono aveva fatto appena entrare alcuni della Fenice, e pulizie, adesso tutti quelli che si presentano accampano le scuse più fantasiose: "devo entrare al filiale interna della banca", "dovrei andare un mensa" dovrei andare un attimo a vedere il reparto se non c'è nessuno torno fuori" SII BONANOTTE FIORELLINO GLI RISPONDIAMO
ore 15.30 i sindacati e tutti i delegati si congedano l'azione li ha soddisfatti alcuni di noi invece rimarrammo lì fino alle 18 per sincerarsi veramente della riuscita PIENA, TOTALE E PARALIZZANTE DEL BLOCCO PRODUTTIVO E DELLE MERCI OPERATO, Infatti all'uscita ore 17 usciranno ben pochi figuri un pò scherniti per la verità dagli operai incazzati
ore 18 SCIOGLIAMO IL TUTTO. UNA BELLA GIORNATA DI LOTTA MA TENIAMO GLI OCCHI BEN APERTI PERCHE' ANCHE OGGI ABBIAMO NOTATO DEL MORBIDUME E DELLA DISINFORMAZIA, UNA SORTA DI BOICOTTAGGIO DALL'INTERNO DELL'AZIONE DI PICCHETTO TIPO VOCI INSISTENTI DI ANDARE VIA ALLE 11.00 QUANDO AVEVAMO ANCORA IL SECONDO TURNO DA EVENTUALMENTE AFFRONTARE, E, VOCI SEMPRE DATI DA ELEMENTI SINDACALI CONCERTATIVI (I SOLITI DI PRIMA) CHE ENTRAVANO PERSONE DA PRESUNTI PICCOLI ACCESSI CHE POI RAGGIUNTI SI VERIFICAVANO NON VERE (FORSE PER SOTTRARRE FORZE ALL'ACCESSO MERCI INFATTI ALCUNI CAMIONISTI HANNO TENTATO UN BLITZ A META' MATTINATA QUANDO CI SIAMO SPOSTATI UNB ATTIMO DI POCHI MINUTI) LA FIAT PURE MESSO IN ATTO IL MASSIMO DI PROVOCAZIONE STANTE LE CONDIZIONI MA GLI E' ANDATA MALE, ALMENO PER OGGI
Operai Fiat-new-holland Modena 11-1-2006
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