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Caro padrone domani ti blocco...
by cg Monday, Jan. 16, 2006 at 10:10 PM mail:

I blocchi operai hanno roveesciato i rapporti di forza. I BLOCCHI POSSONO VINCERE! QUESTA E' LA GRANDE NOVITA'. i liquidatori del partito democratico soino avvisati! Domani martedì 17 gennaio 2006 giornata di lotta operaia decisiva. I metalmeccanici vanno alla prova di forza a Milano sotto l'Assolombarda e in tutta Italia. Quelli che hanno predicato la fine della storia, idest del conflitto di classe è meglio che non escano di casa, non guardino i telegiornali, che si rechino in chiesa e portino ceri perchè tutto si concluda più in fretta possibile e si riformi una vischiosa salda rete di pompieri rinnovati.

Caro padrone domani ...
pontedera-piaggio-_blocco_gen_06.jpg, image/jpeg, 444x334

Oggi grande giornata di lotta dei metalmeccanici in tutta Italia: blocchi dal Nord al Sud.
Gli operai hanno bloccato autostrade e grandi arterie. La stampa non riesce più a nascondere la lotta.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/01_Gennaio/16/torino.shtml
Domani nuova riunione degli industriali a Milano e gli operai li andranno a trovare in pieno centro. Siamo alla prova di forza decisiva. I blocchi hanno rovesciato i rapporti di forza. Hanno riportato il baricentro in basso tra la massa operaia, hanno ispessito la protesta l'hanno proiettata tra le masse più vaste, la fanno divenire politica. Vista l'impotenza dei collusi concertazionisti, vista l'impotenza del riformismo, delle solite menate asfittiche, compresa la passeggiata romana, gli operai hanno fatta loro la valsusa e con una perfetta tatticca NO TAV hanno bloccato le arterie del traffico.

GLI OPERAI AMPLIANO IL PROBLEMA CONTRATTUALE LO FANNO DIVENIRE SOCIALE, POLITICO. BASTA COLLA FALCIDIE DEI SALARI E DELLE CONDIZIONI DI VITA A FAVORE DEI PRIVILEGIATI.


I BLOCCHI OPERAI ESPRIMONO UN MALESSERE E UN'INCAZZATURA CHE E' DI TUTTI E DANNO A MOLTE ZONE I PRIMI STRUMENTI, I PRIMI ORGANISMI DI BLOCCO CHE SONO QUEGLI ORGANISMI DI MASSA CAPACI DI PORTARE AVANTI NON SOLO UNA LOTTA CONTRATTUALE MA TUTTE LE LOTTE CHE SERVANO E CHE URGONO, CAPACI DI DARE UNA REALE ALTERNATIVA ALLA IMBROGLIONA FALSA DEMOCRAZIA DELLA DELEGA.

QUESTA FORTE PROTESTA SIGNIFICA CHIARAMENTE CHE I LAVORATORI SONO CONTRO LA LIQUIDAZIONE DEL MOVIMENTO DI CLASSE,E' UN PRECISO MONITO AI LIQUIDAZIONISTI DEL PARTITO DEMOCRATICO ( E CRISTIANO).

SOLIDARIETA' COMPLETA AI BLOCCHI OPERAI
DA DOMANI TUTTI AI BLOCCHI FINCHE' CONFINDUSTRIA NON CEDE!
LA LOTTA NO TAV E QUESTA LOTTA STANNO APRENDO UNA NUOVA GRANDE STAGIONE DEL CONFLITTO. BASTA CON LA SINISTRA DEL GAMBERO, E' ORA DI ANDARE AVANTI DI NUOVO!
________________________-
Dal Corriere di oggi-

Protestano i metalmeccanici, strade bloccate

MILANO - Continua in tutta Italia la protesta dei lavoratori metalmeccanici a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale. Come nei giorni scorsi, e con maggiore intensità dopo che la trattativa è stata sospesa fino alla nuova riunione della Federmeccanica (martedì), le tute blu hanno iniziato a bloccare strade e autostrade fin dalle prime ore del mattino.
La prima arteria stradale ad essere mandata in tilt, questa mattina, è stata l'autostrada Milano-Torino, dove i lavoratori del polo di Chivasso hanno bloccato la viabilità su ambedue le carreggiate all'altezza dello svincolo di Chivasso Centro: poco prima delle 10 l'autostrada è stata liberata. Ma i metalmeccanici del capoluogo piemontese hanno bloccato un po' tutte le principali statali e autostrade intorno alla città. Un altro blocco, all'altezza di Pescarito, è stato effettuato da un migliaio di lavoratori dell'Iveco e della New Holland; l'autostrada Torino-Savona è bloccata dalle tute blu della Teksid di Carmagnola, mentre gli operai della Pininfarina di San Giorgio manifestano sulla Torino-Aosta.
Blocchi stradali interessano anche la superstrada per l'aeroporto di Caselle dove protestano, allo svincolo di Leini (Torino), i lavoratori dell' Alenia, la superstrada per Pinerolo (Avio e Marelli Sospensione), le statali 24 e 25 per la Val di Susa e la statale di Beinasco. Alcune centinaia di lavoratori manifestano davanti alla Bertone bloccando una delle principali vie di accesso alla città. Problemi ci sono stati anche a Savigliano (Cuneo), dove i lavoratori della Alstom hanno bloccato per 15 minuti la linea ferroviaria Torino-Fossano. Mentre un centinai di lavoratori sta ancora bloccando la Torino-Aosta. Dettaglio curioso: lo stesso segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, al suo arrivo all'aeroporto Caselle di Torino dove partecipa al congresso del sindacato, è stato bloccato dalla protesta degli operai.
Disagi però non solo in Piemonte. Alle porte di Perugia, all'altezza di Ponte San Giovanni, i lavoratori metalmeccanici hanno bloccato il traffico della E45 in entrambe le direzioni. Il blocco si è protratto dalle 9 alle 9,20, poi i manifestanti (oltre 200, provenienti da aziende quali Merloni, Tatry, Rapanelli ed altre) hanno abbandonato la sede stradale. In provincia di Brescia sono state bloccate l'autostrada A/4 all'altezza del casello di Brescia Ovest e l'autostrada A/21 all'altezza del casello di Pontevico. Traffico bloccato anche nel centro a Genova, per un corteo di metalmeccanici delle aziende portuali. Disagi anche nella provincia di Bergamo. «Percentuali altissime», dicono infine i sindacati, si sono riscontrate nelle adesioni allo sciopero della notte scorsa nello stabilimento Fiat di Melfi, dove si produce la Grande Punto.
16 gennaio 2006


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