LE DICHIARAZIONI DEL SEGRETARIO DELLA FIAMMA MSFT SULLE CAMERE A GAS

Romagnoli - camere a gas

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Roma, 22 feb. (Apcom) - "Se le camere a gas sono mai esistite? Francamente non ho nessun mezzo per poter affermare o per negare". Lo ha affermato, a Sky Tg24, Luca Romagnoli, segretario della Fiamma Tricolore, nel corso della puntata di questa sera di Controcorrente, la rubrica curata e condotta da Corrado Formigli. Romagnoli ha anche confermato di aver incontrato Silvio Berlusconi e di avere "a parole" un accordo con la Casa delle libertà per le prossime elezioni politiche.

L’alleato fascista: «Camere a gas? Francamente non so»
di Roberto Roscani

IL NEGAZIONISTA TIMIDO «Le camere a gas? Devo dire francamente che non ho elementi per dire che siano esistite o no». Con aria tranquilla, come se stesse pronunciando una frase normale, Luca Romagnoli mette tra parentesi l'Olocausto, dichiara la Shoah un evento che potrebbe esserci stato oppure non esser mai esistita.

Questo signore è il leader del Movimento Sociale Fiamma Tricolore ed è un alleato elettorale di Berlusconi. Lui stesso conferma davanti alle telecamere di aver raggiunto un accordo politico con la Casa delle Libertà, quello che si difinisce un apparentamento.

Lui è un fascista e non lo nega anzi. ma su Sky, intervistato da Formigli per "Controcorrente" conferma che si candiderà alle politiche con la sua lista (è già parlamentare europeo sotto le insegne di Movimento sociale Fiamma Tricolore, quello che era stato il partito di Rauti) e che è alleato della Cdl. «Un accordo scritto ancora non c'è ma ho incontrato Silvio Berlusconi per mettere a punto l'alleanza». È cosa fatta, insomma.

Subito dopo parte la raffica di domande che riguardano la Shoah e il caso Irving, lo storico negazionista che è stato condannato a tre anni e mezzo in Austria, tema della puntata televisiva. Su Irving si fa scudo della rivoluzione francese: «Io non sono un giacobino però quelli la rivoluzione l'anno fatta per affermare la libertà di opinione…»

E fin qui passi, ma poi quando si va sul concreto e gli viene chiesto se crede alle camere a gas e ai sei milioni di ebrei morti nei campi di sterminio si nasconde dietro una formula: «Non posso né contestare né smentire, non ho nessun mezzo per confermare o negare queste affermazioni». E la testimonianza dei sopravvissuti? Quella effettivamente lo mette in difficoltà: «È un elemento che rende verosimile» che vi sia stato lo sterminio. Verosimile, non vero e tanto meno certo.

E Hitler, cosa pensa di Hitler. È stato uno statista (affermazione rilasciata propri a questi microfoni da un altro alleato di Berlusconi, Fiore)? Meschino come sempre Romagnoli si rifugia nell’etimologia: «Se vuol dire creatore di stati allora è stato uno statista» e per attenuare la sua affermazione aggiunge: «È una qualifica che non si può negare neppure a Mao o Stalin...». Se poi questo statista sia stato un criminale lui non lo dice esplicitamente, si limita a dire: «Ha commesso degli errori gravissimi che un uomo di stato non dovrebbe mai commettere». Errori: una guerra con cinquanta milioni di morti, l’uccisione sistematica degli ebrei, lo sterminio diventano semplicemente un errore.

Ma da Romagnoli (come dai suoi amici-nemici e ora co-alleati di Berlusconi) non c’è poi da stupirsi troppo per queste affermazioni . «Chiamarci fascisti è molto riduttivo. Ma del fascismo siamo portatori di alcuni valori, come la socializzazione. Poi, se fascismo significa onestà, dirittura morale, capacità di riconoscere prima lo Stato e poi l'individuo...».

Chiamarli fascisti sarà forse riduttivo. Chissà se chiamarli berlusconiani gli sembrerà più adatto all’occasione.

porco dio aprite gli occhi e finitela con questo antifascismo protozoico senza senso e senza meta!

LIBERTA' DI PAROLA
LIBERTA' DI ESPRESSIONE
LIBERTA' DI STAMPA

diocane stanno carcerando chi esprime le proprie idee...oggi i nazi, domani gli stalinisti, fra un anno chiunque apra la bocca senza seguire le impostazioni Yankee.

svegliaaaaaaaaaa

FASCI IN GALERA

libartà di espressione per tutti meno che per i fascisti,lo dicono anche le costituzioni!!!
i nazfascisti fanno particolarmente schifo come idee ed è giusto impedirgli di esprimerle!!sono idee politiche di violenza e da rovinapaesi!!!

non mi pare giusto che uno venga definito nazista e debba finire in galera solo perchè ha espresso dissenso con la versione ufficiale del cosiddetto olocausto.
i sionisti ne hanno fatto una redditizia industria che consente loro di spadroneggiare ovunque e di chiedere ancora indennizzi.
Domanda cattiva: come possono essere stati uccisi 6 milioni di ebrei nei campi se nei territori controllati dai nazi ne vivevano non più di 4 milioni?

Antifascismo si ma non con l´aiuto di questo stato.
DUNQUE E DA PURI IDIOTI DIRE, come ho letto in un commento qui sopra "FASCI IN GALERA" ,adesso che facciamo ci mettiamo
ad aiutare gli sbirri!!!!QUESTO STATO LO COMBATTIAMO SI O NO?DIRE FASCI IN GALERa significa riconoscere a questo stato un leggitimitá che non ha,non si puó accusare le istituzioni di fascismo e poi gridare "fasci in galera".
L`ANTIFASCIMO NON deve essere né servo né funzionale di
nessun potere.

per il nazista artusi,la risposta è semplice;facciamo così,si carica te e la tua famiglia su un carro bestiame in inverno senza riscaldamento e vi si manda a migliaia di chilometri,poi vi si gasa.
E così con tutti quelli come te.
Fra una sesantina di anni,poi,i tuoi discendenti dovranno vedersela con quelli che lo negano e fanno le pulci sulle cifre.
L'importante è che adesso tu sia gasato.