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Mondiali di calcio 2006 - FIFA - SOS Villaggi dei Bambini.
by 2010: Eliminazione Povertà Monday, Feb. 27, 2006 at 11:01 PM mail:

Si avvicinano i campionati del mondo di calcio 2006 La FIFA promuove un'iniziativa discutibile per costruire 6 villaggi per bambini orfani. Ma sono ancora in tempo a cambiare rotta e dare la salute gratuita a tutta l'Africa.

La notizia pubblicizzata anche sul corriere con link presumibilmente a pagamento recita così:

“6 villaggi per il 2006” è lo slogan e l’obiettivo della Campagna umanitaria ufficiale per i Mondiali di calcio 2006 lanciata dalla FIFA e da SOS Villaggi dei Bambini.
La sfida consiste nel raccogliere fondi sufficienti alla costruzione di 6 nuovi Villaggi in diversi continenti e offrire così una casa a molti bambini in difficoltà.

Perchè i mondiali di calcio 2006 e i bambini

In molti paesi in via di sviluppo povertà, disoccupazione, debiti sono problemi quotidiani e i bambini spesso pagano lo scotto di crescere in famiglie in difficoltà economiche e sociali...

l'articolo prosegue a questo link: Mondiali e Villaggi SOS



Per me è una campagna ridicola. Evidentemente è una pagliacciata a scopo pubblicitario.

La FIFA è una delle più grosse organizzazioni mondiali, se dei miei amici da soli hanno aperto una Casa della Niñez , loro perchè solo sei?

Ne vogliamo 500 di villaggi per i bambini sponsorizzati dalla FIFA. Ed in più 50 ospedali in Africa.

Ad ogni partita, va abbinato un iniziativa di solidarietà.

Con 200 milioni di telespettatori a partita, durante l'intervallo, se mediamente ciascuno manda un sms (chi 10 - chi zero )fa 200 milioni di euro a partita.

Vogliamo 500 villaggi e 50 ospedali in Africa altrimenti non accenderemo neanche un minuto la televisione, altro che 6 villaggi, chi volete prendere in giro!!!

Se non si farà così i mondiali si riveleranno un grandissimo spreco di risorse economiche ed umane.

Il tempo è denaro.

Quanto vale il tempo che i telespettatori passeranno alla TV?

In quale modo potrebbe essere utilizzato?


Per le Olimpiadi di Torino ed il Festival di Sanremo abbiamo già lanciato dei boicottaggi analoghi.

Olimpiadi Torino 2006: neanche un minuto della mia attenzione!
Festival Sanremo e Salute Gratuita in Africa: Spegni la TV!


Siete ancora in tempo a cambiare rotta e dare la sanità gratuita all'Africa, dai ce la potete fare, non abbiate FIFA!

SALUTE GRATUITA IN AFRICA!




Domenico Schietti
Un Mondo a Misura di Bambino


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che merda di mondiali
by 2010: Eliminazione Povertà Tuesday, Feb. 28, 2006 at 9:23 PM mail:

A questo link si parla di una tratta di 50 mila donne fatte arrivare da paesi poveri per rimpinzare le fila delle prostitute in occasione dei mondiali: http://italy.indymedia.org/news/2006/02/1006337.php

Questi mondiali come le Olimpiadi di Torino vengono fatti passare come la quinta essenza per il rilancio dell'economia ed invece mi sembrano solo una catastrofe peggio di Hiroshima e dello tsunami!

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cambio link
by Domenico Schietti Wednesday, Mar. 01, 2006 at 5:01 PM mail:

ho trasferito la notizia a questo link scritta meglio:
http://italy.indymedia.org/news/2006/03/1007240.php

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ma
by X minguccio Wednesday, Mar. 01, 2006 at 5:06 PM mail:

mingucce ma tu si uastareule?

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Risponde SOS Italia: “6 Villaggi per il 2006” e’ un obiettivo concreto e importante
by Anna Bonaldi Friday, Mar. 31, 2006 at 9:56 AM mail: anna.bonaldi@sositalia.it

Rispondo all’articolo del signor Domenico Schietti, in cui esprime perplessita’ sulla campagna legata alla FIFA e ai Mondiali di Calcio 2006, di cui SOS Villaggi dei Bambini e’ promotrice. La campagna non e’ una pagliacciata a fini pubblicitari, i villaggi hanno iniziato ad essere costruiti agli inizi dell’anno grazie alle donazioni che stiamo raccogliendo in tutto il mondo, e verranno terminati tra la fine del 2006 e gli inizi del 2007. Per tutti gli approfondimenti e aggiornamenti e’ possibile consultare il sito http://www.sositalia.it oppure chiamare allo 02/55231564. La nostra associazione non sta comprando pubblicita’ a pagamento, al contrario e’ aiutata da mass media, testimonial e istituzioni a dare visibilita’ alla campagna per raccogliere i fondi necessari a questo importante obiettivo umanitario. Mi rendo conto che il Sig. Schietti e’ soprattutto scettico nei confronti dell’attenzione che una realta’ come la FIFA possa dare ad iniziative di solidarieta’. Su questo punto ognuno e’ libero di avere la sua opinione, certamente il mondo del calcio e’ caratterizzato da tante ombre e aspetti ambigui. Come associazione no-profit che opera a favore dei bambini in difficolta’ da piu’ di quarant’anni, la nostra linea di condotta e’ sempre stata quella di prendere la parte buona che c’e’ in ogni offerta di aiuto, se il soggetto che la fa non ha dimostrato nel suo operato di andare contro i principi della Convenzione Internazionale dei Diritti del Fanciullo o la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. I nostri villaggi costano “apparentemente” molto per il Sig. Schietti perche’ la comunicazione veloce non permette di raccontare tutto il progetto, ma per chi e’ interessato esistono gli approfondimenti sul nostro sito. I nostri villaggi sono composti da circa 15 case famiglia, le strutture comunitarie e amministrative, un asilo infantile e un centro sociale a disposizione della comunita’ locale per l’assistenza e la prevenzione dell’infanzia abbandonata. Inoltre, la campagna mira a raccogliere i costi necessari per sostenere i villaggi SOS per i prossimi 5 anni. Il nostro lavoro, speriamo utile, modesto e attento come quello dei nostri amici impegnati negli aiuti umanitari e nella cooperazione internazionale, ha gia’ aiutato negli anni migliaia di bambini orfani e milioni di famiglie in stato di bisogno. Credo che sia importante utilizzare uno sguardo critico nei confronti della realta’ che ci circonda, pero’ vorrei ricordare che poche parole possono distorcere il lavoro serio e appassionato di molte persone.

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Il tesoro di Blatter e della Fifa
by pressione Wednesday, Apr. 12, 2006 at 1:00 PM mail:

Sponsor e diritti tv, ecco i conti della Federcalcio internazionale:
una montagna di soldi che fa gola a molti...

Il tesoro di Blatter e della Fifa


Nel 2005 utili per 135 milioni: e i grandi club vanno all'attacco
di FULVIO BIANCHI

Il tesoro di Blatter e della Fifa oltre un miliardo dai Mondiali


ROMA - I soldi del pallone fanno gol a tutti. Joseph Blatter si frega le mani: mai stata così ricca la Fifa, bilancio record e casse piene. Ma i grandi club europei non ci stanno, "quei soldi sono anche nostri", e promettono battaglia. La Federazione che governa il calcio mondiale ha chiuso infatti il bilancio 2005 con un'impennata nei profitti: 135,6 milioni di euro di utile (entrate 552, uscite 418).

"Abbiamo raggiunto l'obiettivo con un anno di anticipo", ha detto, gongolante, Blatter che, nei conteggi, dal prossimo anno sostituirà il franco svizzero con il dollaro. I fondi accumulati a Zurigo servono per lo sviluppo del calcio mondiale, ma anche per pagare l'assicurazione dei Mondiali tedeschi, pure contro eventuali attacchi terroristici: ma 214 milioni non bastano perché, come ha spiegato il segretario Urs Linsi, dopo l'11 settembre 2001 i costi assicurativi per i grandi avvenimenti sportivi hanno subito una brusca impennata. "E non si trovano più contratti che possano coprire l'assicurazione di un evento così importante".
Ma un campionato del mondo, si sa, è anche (e sempre più) un business, non solo per il paese che lo organizza: per Germania 2006, la Fifa ha già intascato 1,2 miliardi di euro di diritti tv, altri 500 milioni arriveranno dai 15 sponsor principali. Visto che le spese a carico della Fifa ammonteranno a 580 milioni (169 destinati alle 32 Nazionali), ecco che l'utile mondiale arriva a un miliardo,120 milioni. Con previsione di crescita del 40% per Sudafrica 2010.

Ma il guaio (per Blatter) che sul suo forziere adesso hanno messo gli occhi i club più importanti - e in qualche caso, ricchi - d'Europa. Quelli che ai prossimi Mondiali daranno 143 giocatori: sono i 18 club che fanno parte della lobby chiamata G 14 e non sono certo di secondo piano. Il Milan, per fare un esempio, avrà almeno 12 giocatori nelle varie Nazionali (tredici se Lippi chiama anche Inzaghi). Altrettanti la Juve, una decina l'Inter (ma un solo azzurro, Materazzi). Poi Real, Barcellona, Arsenal, Bayern, ecc. Il ragionamento di questi club è semplicissimo: "Tutti guadagnano dalle grandi manifestazioni: dalla Fifa, appunto, ai calciatori. Tutti, tranne noi". Quindi il G 14 chiede "appropriati schemi di compensazione per i club che rilasciano alle nazionali i loro giocatori. La compensazione dovrebbe essere ricavata dai profitti accumulati da Uefa e/o Fifa come risultato dell'organizzazione dei tornei fra nazionali".

Risultato: il G 14 ha presentato già il conto a Blatter, esattamente 860 milioni di euro, un risarcimento - appunto - per i giocatori "prestati" (e , in qualche caso, restituiti rotti) alle varie Nazionali negli ultimi dieci anni. I club europei si sono alleati allo Charleroi nella causa legale intentata alla Fifa dopo l'infortunio del giocatore marocchino Oulmers: il giudice belga deciderà verso fine maggio, è probabile però che passi la pratica alla Corte di giustizia europea. Ma come si è arrivati a 860 milioni euro? Semplice, per il G 14 ogni giorno in nazionale vale 5.000 euro. Di recente, il presidente del Bayern, Kalle Rummenigge, ha annunciato addirittura che il G 14 avrebbe l'intenzione di chiedere alla Fifa 200 milioni di euro per mettere a disposizione i suoi giocatori convocati per i Mondiali di Germania. "La cifra l'abbiamo stabilita - ha spiegato l'ex interista -calcolando che ogni giocatore di valore internazionale a noi viene a costare circa 10.000 euro al giorno". Ma Rummenigge ha parlato a titolo personale, precisano dal quartier generale del G 14. "La nostra posizione non è cambiata: e non abbiamo nessunissima intenzione di spaccare il mondo del calcio, tantomeno di creare una Superlega europea". I club aspettano una risposta dalla Fifa (ma Blatter per ora tiene duro: "ci hanno dichiarato guerra"), mentre l'Uefa è più morbida, pronta a trattare. Il primo, ricordiamolo, fu Diego Armando Maradona che al Mondiale di Usa '94 disse: "Possibile che ci debba guadagnare solo la Fifa?". Già, possibile?

(12 aprile 2006)

http://smart.tin.it/domsky/1/campagne-attivita/vita-amore/2006/03/mondiali-di-calcio-2006-e-villaggi-dei.html

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