|
Vedi tutti gli articoli senza commenti
|
SPESA GRATIS, PROTESTA BLOCCA IPERCOOP NEL NAPOLETANO
|
|
by
Spesa proletaria Saturday, Mar. 11, 2006 at 12:06 AM |
mail:
|
PROTESTA BLOCCA IPERCOOP NEL NAPOLETANO DISOCCUPATI E DISOBBEDIENTI, VIA CON 200 KG PASTA (ANSA) -
AFRAGOLA (NAPOLI), 27 OTT - Spesa gratis per disoccupati di Napoli e Acerra che nel pomeriggio, dopo aver riempito i carrelli della spesa con generi alimentari vari, si sono presentati alle casse dell'Ipercoop di Afragola, nel Napoletano, chiedendo di non pagare la merce e bloccando di fatto l'attivita' del supermercato per piu' di un'ora. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine e la protesta e' finita solo quando la direzione del Ipercoop ha concesso ai manifestanti 200 chili di pasta, altrettante bottiglie di salsa e numerose confezioni di acqua. I 200 manifestanti, tra i quali disoccupati di Napoli e Acerra, Disobbedienti e aderenti alla Rdb, si sono poi recati in piazza Matteotti a Napoli, dove da giorni e' in atto un presidio davanti alla sede della amministrazione provinciale e hanno distribuito i generi alimentari ai numerosi disoccupati presenti. ''Per oggi abbiamo provveduto noi alla spesa di tutti coloro che ne hanno bisogno - ha sottolineato un portavoce dei manifestanti - la nostra e' stata una spesa proletaria''. ''Stiamo lottando per avere il reddito garantito per tutti - ha spiegato Francesco Caruso, leader del disobbedienti - questa e' solo una delle tante iniziative per la lotta dei diritti ed il reddito sociale. Il prossimo 6 novembre saremo tutti a Roma per una manifestazione nazionale organizzata dalla rete nazionale per i diritti e il reddito sociale. . I manifestanti sono arrivati ad Afragola su due pullman, sui quali hanno poi caricato i generi alimentari ottenuti. Il folto gruppo di persone ha infine lasciato il centro commerciale in corteo, sfilando con striscioni.(ANSA).
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Alla sbarra le lotte contro il carovita!!
|
|
by
Rete per il reddito e i diritti Saturday, Mar. 11, 2006 at 12:10 AM |
mail:
|
Alla sbarra le lotte contro il carovita!!
Con un tempismo sospetto - rispetto ai tempi normali dell’amministrazione della “giustizia” – sono stati rinviati a giudizio, ed è stato fissato il processo per il prossimo 7 Marzo 2006, i compagni della Rete per il Reddito che, l’anno scorso, alla vigilia della Manifestazione Nazionale del 6 novembre, furono inquisiti per “estorsione aggravata” per le azioni di autoriduzione dei prezzi presso l’IPERCOOP di Afragola (Napoli).
Colpisce la volontà persecutoria della Procura della Repubblica, fatta propria dal GIP, contro una iniziativa di propaganda contro il carovita che, in quelle settimane, fu ripetuta ad altri supermercati non solo dalla Rete per il Reddito ma anche dalla FIOM in un Centro Commerciale della provincia di Caserta.
Il processo contro i compagni della Rete per il Reddito è solo un tassello di una, oramai, scoperta, volontà persecutoria contro i numerosi episodi di lotta e di conflittualità sociale sviluppate, dai diversi movimenti di lotta, in questi ultimi anni, sui diversi terreni d’iniziativa sociale. Tutte le forme di dialettica conflittuale, di vera e propria contrattazione sociale vengono interpretate e giudicate con le obsolete categorie del Codice Penale e della fenomenologia criminale. Lo scopo della Magistratura, degli apparati rappresivi dello stato e degli organi d’informazione asserviti all’ideologia del pensiero unico e della centralità del mercato è quello di inibire qualsiasi insorgenza sociale che possa dotarsi di una propria capacità vertenziale e rivendicativa stabilizzata nel tempo e nei luoghi del disagio sociale.
Da questo punto di vista, il processo contro i compagni inquisiti per i fatti dell’IPERCOOP, è paradigmatico di una tendenza alla criminalizzazione di ogni episodio di lotta di classe; una costante di questi ultimi tempi che abbisogna di una risposta generale da parte dei movimenti che sappia imporre una Amnistia/Indulto per tutti reati ascrivibili a questo ciclo di lotte.
Un obiettivo forte che deve alimentarsi nelle lotte e nelle battaglie sociali in corso (la Val Susa, le lotte per il Reddito, i Comitati per la Quarta Settimana, il movimento contro la guerra e le basi militari, l’opposizione alla privatizzazione dei beni comuni, il sindacalismo di base….) capace di ricostruire nuovi spazi di agibilità politica e sindacale fuori e contro ogni tentativo di normalizzazione e di disciplinamento delle lotte sociali.
RETE PER IL REDDITO ED I DIRITTI
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
antonio gp spiega questo
|
|
by
Mastino Monday, Aug. 07, 2006 at 4:03 PM |
mail:
|
gli sbirri narconazisti del SAp difendono il mafioso berlusconi! vergognatevi! vi ha aumentato lo stipendio del 20 percento per fare un cazzo tutto il giorno,mentre c'è chi non arriva alla fine del mese! parassiti,fate schifo! il popolo vi schifa,poliziotti di merda! e hai la faccia di dire agli altri di andare a lavorare,proprio tu,uno sbirro
ANGELETTI, FIGURA DI MERDA! SPUTTANATO DAL SAP! VERGOGNA!
BERLUSCONI HA ELENCATO GLI AUMENTI ALLE FORZE DI POLIZIA, ANGELETTI HA NEGATO TUTTO DICENDO CHE NON C'ERA STATO NESSUN AUMENTO!
Sap: "La Uil sbaglia, stipendi agenti aumentati del 17%" Roma, 19 DIC (Velino) - "Mi dispiace ma il segretario della Uil Angeletti sbaglia. Il governo ha concesso alle forze di polizia lo sganciamento dal pubblico impiego riconoscendoci la specificita' del lavoro che svolgiamo. Abbiamo cosi' avuto un incremento degli stipendi del 17 per cento". Filippo Saltamartini, segretario del Sap, che raccoglie l'adesione del 25 per cento dei poliziotti, commenta al Velino la polemica scoppiata a Porta a Porta fra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il segretario della Uil Luigi Angeletti. Per il premier le forze di polzia hanno avuto mediamente un aumento di "700 mila lire", una cifra contestata dal sindacalista. "Ha torto Angeletti che forse non conosce - sostiene il segretario generale del Sap - molto bene il nostro contratto. Il governo ci ha dato, come aveva promesso, 760 milioni di euro e ha finanziato la legge sui parametri che la sinistra nella scorsa legislatura aveva pure approvato, ma senza fondi. C'e' da dire che nel prossimo anno, gia' a gennaio, ci sara' qualche altro ritocco con la riforma delle carriere nel comparto sicurezza, gia' previsto un finanziamento di 119 miioni di euro. Nel 2006, infine, sono gia' stati stanziati fondi per 560 milioni di euro. Senza voler fare polemica con la Uil, mi auguro che quanti dicono che non abbiamo avuto nulla, sappiano confermarci almeno quanto abbiamo ottenuto in questi ultimi anni"
GRILLO, NOSTRA BOCCA DELLA VERITA', RIPORTALO, I LAVORATORI DEVONO CAPIRE DA CHE RAZZA DI SINDACATI POLITICIZZATI SONO RAPPRESENTATI.
dal sindacato di merda SAP
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|