FRANCESCO MARINI E' STATO ELETTO - COSI' COME BERTINOTTI - MA CHE SINISTRA E' QUESTA ?

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Cominciamo con il renderci conto – in una mattina mi son svegliato – BELLA CIAO BELLA CIAO - ... che marini non e’ di sinistra – e’ la vecchia DEMOCRAZIA CRISTIANA – pseudo di sinistra – tutta impantanata – barricata – nelle tasche di quel rutelli che corse immediatamente dal papa a sposarsi – per poterla prelevare dal campidoglio e portarsela in gran parte al governo.

Il progetto era interessante – ma la distanza della margherita con il resto del popolo – non gli ha portato bene in queste elezioni – nelle quali si e’ affermata come il secondo partito dell’insuccesso – spostandosi verso il basso – sottolineando cosi’ il loro presuntuoso e distaccato modo di fare con le vicende generazionali.

Cominciamo a renderci conto che questa sinistra non e’ stata capace assolutamente di svecchiare – di portare volti nuovi al centro della scena politica – dove i precedenti soprattutto a destra – e sono precedenti penali – si veda andreotti colluso con la mafia – il suo processo termina in prescrizione ed oggi ce lo ritroviamo ancora in mischia per fare il presidente del senato – ne richiedevano la necessita’.

Chissa’ cosa ne pensa ora DE BENEDETTI – ed e’ evidente che non mi riferisco a cambiamenti legati all’eta’.

Diciamo immediatamente che non ci piacciono affermazioni ragionevoli - bonarie e simpaticamente politiche prima delle elezioni – e immediatamente dopo averle vinte – notare la mutazione in ....spocchiose – distanti – arroganti... perche’ questo dimostra che il berlusconismo ha pervaso la pseudo sinistra imbrigliandola nella merce.

Cerco di spiegarmi come vanno le cose e quali sono gli errori. Cerco di comprendere come mai i miei fratelli di sangue – il popolo – non riesce ad intuire che storace e’ indagato quanto alemanno – e che tutti e due sono in carica per una poltrona a sindaco di roma. Gente che entra ed esce dalle porte del nostro governo fin dai tempi della strategia della tensione – ma nulla cambia nessuno permette di cambiare.

Le primarie tanto decantate dal nostro IN PRODI – anche lui ex collaboratore della balena bianca – non servivano a nulla – per quanto mi riguarda – io che conosco poco di politica perche’ ci sono dentro solo da trent’anni e sempre fuori da quella istituzionale – sapevo che andava a finire cosi’.

Nel ventre delle elezioni – tutto procede – ma l’intoppo maggiore arriva dopo – quando eventualmente si vincono – ...nella distribuzione delle famose poltroncine.

Le primarie non sono servite a nulla – perche’ prima di tutto non c’e’ stato nessun reale scontro in quelle primarie – visto che i d’alema – i rutelli – fiancheggiavano prodi – mentre a contenderlo erano solo quelli che di numeri ne avevano pochi e in parte se li sono persi per esaltazione gerarchica – bertinotti – e mastella.

Se invece si voleva fare uno spottone pubblicitario per fregare la destra – non e’ riuscito neanche questo. La sinistra non ha compreso che il popolo odierno non vive per il futuro – dal quale gli e’ stato sottratto tutto – vive oggi – stasera ha dimenticato – domani e’ un nuovo giorno – e in mancanza di ideali – si giunge a ricordarsi qualcosa di buono fino alla scadenza del latte.

Mi viene da piangere nell’osservare che la nuova generazione vota i diesse perche’ e’ convinta che siano comunisti - silvio a forza di dirlo ha bruciato innocenti.

E accade proprio quanto affermavo – ora nel momento in cui questo nuovo governo di centro pseudo sinistra – doveva dare una dimostrazione di compattezza – per ben tre volte non e’ riuscito a confermare marini alla presidenza del senato – dove la maggioranza e risicata – ma neanche bettina alla camera – dove la maggioranza e’ invece – per una legge elettorale assurda – consistente.

CERTO CE LA FARANNO ...ma

CHE FIGURA si fa con gli italiani – con quelle persone che veramente avevano sentito e bramato la necessita’ di cambiamento ?

senato... ancora coperti dal voto segreto come accadeva in massoneria e p2 – sono li a tirare sgambetti mentre l’italia va a rotoli sotto tutti i punti di vista – per chiedere un ministero – una poltroncina da vice ministro – un gabinetto dal quale esercitare e scaricare potere... rimandando quello che un popolo desidera da tempo – SERIETA’ CONTRO I PADRONI – che nell’ultimo periodo – sono riusciti ad esprimere con il massimo del dramma teatrale – i FURBETTI DEL QUARTIERINO – o la costituzione europea quella contestata giustamente e nobilmente dai francesi.

ECCO perche’ ritenevamo inutili quelle primarie – era piu’ logico – che tra le tante assurde assemblee segrete di questa sinistra – si parlasse immediatamente di un reale progetto e delle diverse cariche da destinare quando ci si sarebbe trovati alla guida del paese.

Invece hanno fatto sorrisoni – non e’ ora – non e’ il momento – prodi voleva avere la candidatura del popolo – e quella gli e’ stata costruita esattamente come fanno al cinema quando si chiamano le comparse – ora vediamo – proprio in queste ore – che poco gli e’ servita – serviva semmai serieta’ e pragmatismo – tutte idee dimenticate per correre dietro ad un sistema americano che da noi e’ improponibile.

Che la sinistra sia rapida con queste faccende – con questi incarichi - ... per ora non e’ stata capace di osservare oltre le proprie chiappe – c’e’ un paese che attende – ed altri che si sono fatti coinvolgere dall’orrore della tv – che molti di voi ritenevano irrilevante – compreso il mitico beppe grillo - quando invece io ed altri come me affermavamo che sarebbe stato ancora lo strumento con il quale un popolo dimenticato davanti al monitor si sarebbe fatto una idea di chi votare.

Ecco le risposte che bisognava dare – e bisogna dare immediatamente – altro che poltroncine - vi dovrebbe bastare lo stipendio da parlamentari o senatori. Dovevate essere maestri di nuove generazioni – e invece siete li’ ancora a ricoprire una scena – costretti come scalfaro – perche’ oltre non c’e’ nulla.

Bisogna ricostruire la politica altrimenti tra una decina di anni – questa italia sara’ diretta dai commercianti se siamo fortunati – con la partecipazione di un telecomando ad un solo tasto.

Cosi’ in questa stazione – mentre gli altri si distraggono – mi viene la bella idea di prendere il microfono... e giocare...d’altronde sono stato sempre fuori – LA FANTASIA AL POTERE...

Plin plon – che la sinistra vada immediatamente sul treno in partenza – evitando le assurde gobbe del potere – la TAV IN VAL DI SUSA – gli scossoni del deficit – le gerarchie –

che si lasci andare alla sua recita – che getti dal finestrino il conformismo – il grande centro inesistente – che rallenti per fare cultura – si schieri dalla parte degli operai - ... che trovi soluzioni reali per i prigionieri – per gli immigrati – che dia voce alle donne – eliminando barriere storiche - persistenti anche per i portatori di handicap. Delimiti i poteri della chiesa con quelli dello stato – controlli i prezzi economici – ne recuperi le evasioni – si concentri sulle diversita’ del sud rispetto al nord presenti nel nostro paese - e difenda la liberta' di espressione liberando molti giornalisti dal servilismo di un misero stipendio.

che trasporti strumenti necessari per la ricerca – l’unico modo per lasciare gli altri a copiare vecchi ed inutili progetti – non inquinate – consegnateci le verita’ nascoste – eliminate dal tracciato qualsiasi conflitto d’interessi – fate partire un treno per la pace – uno per l’iraq che vada a riprendersi i soldati italiani che rischiano la vita per l’eni e il suo pozzo di petrolio ficcandoci in una guerra mondiale – e soprattutto smettetela di utilizzare la parola – TERRORISMO – come fa bush - contro qualsiasi innocente critica. eliminate i nuovi monopoli – ridistribuite le ricchezze a senso unico - portate in tempo previsto le pensioni eliminate precedentemente – nel futuro di chi lavorera’ senza piu' precariato...

non saltare nessuna stazione – neanche la piu’ piccola – perche’ solo cosi’ si arriva in orario ed insieme ... e alla prossima fermata ....fate salire - dignita’ - prima di qualsiasi altro bagaglio personale.

buon viaggio.

EMMEDI.

http://artenamir.interfree.it