Tratto da www.anarcotico.net
Presidio musicale in solidarieta' con Marco contro la repressione del TAV!
Torino mercoledi' 17 maggio 2006 alle 9 del mattino presso "palazzo di "giustizia"- Corso Vittorio Emanuele angolo via Falcone Borsellino udienza per Marco, arrestato a seguito del corteo (in Torino) di protesta del 6 dicembre-2005 dopo i fatti di Venaus. Noi saremo li' a fare il tifo per il nostro amico e lo saremo con chiunque sia colpito dalla repressione del tav ... Stiamo preparando un presidio musicale e colazione vieni anche tu! Fallo sapere a piu' persone. Parlane ai presidi no tav porta la bandiera notav ed il tuo entusiasmo...
fenix-occupato@inventati.org http://www.notav-norepressione.it/wordpress/index.php
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Processo fissato per Marco
Pm Ausiello e Caputo richiedono il decreto di giudizio immediato, il giudice Gai accetta. Niente preliminari. Imputato: a) del delitto di cui agli art 81 cpv, 110,336,339 c. 1 e 2 (?) con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso (?) con l'aggravante di aver commesso il fatto con armi, travisati e da più persone riunite. In torino il 6 dicembre 2005. b) del delitto di cui agli art. 110, 81, 582, 576 in rel all'art.61 n. 2cp (?). c) del reato di cui all'art. 4 lg 11075, 61 n. 2 cp perchè al fine di commettere il delitto di cui al capo b), portava senza giustificato motivo un oggetto (una bottiglia di vetro) atto ad offendere d) del reato di cui all'art. 5 lg. 15275 perchè, a fine di rendere difficoltoso il suo riconoscimento nel corso della manifestazione pubblica, si copriva il volto con una kefia. Rilevato che è da considerarsi persona offesa dr. Francesca Caparello isp. Filippo Catalano in servizio presso la digos di torino. Evidenziate le seguenti fonti di prova: annotazione di pg della digos del 971272005 verbale di sit Catalano, Caparello e Fontana verbale di sequestro interrogatorio davanti al g.i.p. accertamenti delegati ritenuto che ricorrano i presupposti richiesti dall'art. 453 cpp per la scelta del rito immediato perchè: sulla base degli atti, la prova appare evidente; (?)
dispone (?)comparizione del medesimo l'udienza del 17 maggio 2006, ore 9.00, innanzi al tribunale ordinario di torino, sez. I, in corso vittorio emanuele II n. 130, piano terra, aula 44, ingresso 16, settore due (?)
Non c'è bisogno di molte parole. E' tutto abbastanza chiaro. Inoltre continuano a chiamare la sciarpa kefia, come a far sembrare che i due termini possano essere usati a caso per il medesimo capo di abbigliamento. Inoltre si parla di travisamento durante la manifestazione per mezzo della suddetta kefia, eppure è stato appurato anche da immagini loro che avevo un passamontagna. Si aggiunge l'ipotesi che chi gira con una bottiglia addosso è evidente che ha premeditato un'aggressione. L'unico disegno criminoso che vedo è quello dello stato che agisce grazie ai suoi cani servi: pm, sbirri, digos e giudici. I miei più sinceri ringraziamenti.
Morte allo stato Liberi tutti
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