Non ne possiamo piu' di reggae sessista ed omofobo

NON SOLO REGGAE

Disertiamo il Silenzio

Che il reggae sia nato come espressione del popolo giamaicano non ci sono dubbi, ma quello che l'ha reso patrimonio collettivo è stata la sua capacità di superare i confini della Giamaica. Da un lato l'universalità del messaggio (grazie ad artisti come Bob Marley, Peter Tosh, Marcia Griffith, ecc ...), dall'altro l'estrema facilità con cui questa musica è diventata veicolo ed espressione di realtà e denunce politiche e sociali nei vari luoghi del mondo.
La scena reggae romana/italiana ha sempre cercato di coniugare l'esigenza di un'altra socialità con i percorsi di lotta che hanno attraversato e continuano ad attraversare i centri sociali. I sound system, le crew, le massive, insieme alle compagne e ai compagni dei centri sociali si sono sempre assunte la responsabilità di fare delle scelte. Il reggae infatti, come qualsiasi altra musica, porta con se i pregiudizi verso altre forme di sessualità, che non sia l'eterosessualità, e una visione sessista, maschilista e patriarcale di quello che dovrebbe essere il ruolo della donna nella società.
Creare un contesto di libera espressione delle individualità passa anche attraverso la possibilità di viversi tranquillamente la propria sessualità all'interno di quel contesto. Questo è impossibile se quello che passa attraverso il vinile o che esce da un palco è un messaggio discriminatorio o violento e se chi ascolta non si pone il problema della qualità del proprio divertimento.
Un esempio del reggae che non vogliamo ascoltare è quello sessista ed omofobo di Buju Banton. Un artista bandito in tutta Europa per i contenuti espressi dalle sue liriche; un artista che alle parole ha fatto seguire i fatti, sottraendosi alle proprie responsabilità con un silenzio assordante. Nonostante tutto questo vorrebbero riproporcelo nuovamente qui a Roma, in un concerto dal vivo il 28 giugno.

NOI NON ANDREMO A VEDERE E A SENTIRE BUJU BANTON.

Noi la sera del 28 giugno proporremo la /nostra/ musica reggae, quella che parla di vita quotidiana, di problemi, di amore, di socialità, di condivisione, di gioia.

Invitiamo i centri sociali, le associazioni, i collettivi, i sound system, le crew, le band, i singoli e le singole della reggae massive (e non) a disertare il concerto e ad aderire al comunicato.

Il reggae non può e non deve essere una musica suonata e ballata passivamente.


Radio Onda Rossa e c.s.a. La Torre

Per adesioni scrivere a: nonsoloreggae@autistici.org



MERCOLEDÌ 28 GIUGNO . Il Baracca Colpisce Ancora

Women in Reggae presenta: il ritorno del Sound Baracca

Dalle 23 al pratone della Torre

Prezzo politico 3 euro

al c.s.a. La Torre, via Bertero 13, 06822869, http://www.ecn.org/latorre

la muscia rivoluzionaria ,per antonomasia, è il Rock.
Poi abbiamo avuto ( negli anni 80) l'elettronica che metteva l'uomo al centro dei processi creativi ( anche se , in seguito, sono stati i campionatori ed i sintetizzatori i protagonisti).

Il reggae coi suoi messaggi di pace e "stai Tranquillo" non l'ho mai amato,appunto perchè l'ho sempre considerato FUNZIONALE ALLO Status-Quo.... figuriamoci, poi, quello Omofobo e Razzista.

sembra, dal sito di VillaAda, che la storia sia il 29 giugno... check it..

sostegno a ROR e La Torre...... e il Mighty Baracca!!!!!

Back to Roots, Reality&Culture!!

... in effetti pare che abbiano spostato la data ... c'è scritto il 29 giu ... su reggae.it c'è ancora il post sul 28, ma non è accessibile ... boh ...

... per elle ... sul reggae ti dico al volo che anche se non lo ami non puoi negare che nasca come musica ribelle ... è vero che il messaggio spesso è quello di pace, unità ecc..., ma molto spesso trovi testi di denuncia sociale e politica e di ribellione al sistema babilonia ... magari le parole sono differenti, ma i concetti sono trasversali su molti tipi di musica ...

S.

Ooh aa
I'm glad to say
It's a rebel music!
Bella per quest'iniziativa,pensata e organizzata anche col giusto anticipo. Il bacino di utenza del reggae continua ad allargarsi a dismisura, ma è ora di distinguere tra chi ne condivide e ne sostiene il messaggio e chi invece(se andate sul forum di reggae.it se ne trovano non pochi) lo vive come una moda(speriamo passeggera) e se ne frega dei testi di Buju,Sizzla,Bounty Killa and company..
Rispetto pè R.O.R. e tutti i conscious sounds de Roma!

ma il comunicato arriverà a B.B.?!!
cioè... le cose che pensiamo lui le conosce?!
ha mai dato risposte ufficiali alle contestazioni di oggi e di ieri o ha continuato a farsi i cazzi sua?!

PER ELLE:
ma tu stai a scherzà?
fatti un giro nelle danz quest'inverno... altro che peace and love...!! er fomento NUN CE MANCA: ce brucia dentro!!!

... decisamente si è "dato secco" da qualsiasi commento o dichiarazione ...

... io credo che se ti cancellano il tour europeo, forse ti arriva la notizia che ti stanno boicottando ... e poi l'anno successivo nessuno ti fa suonare ... tranne che in Italia!!!

...ma che l'italia sia una mmmerda se sa... stasera tifamo africa và!

in tutti i modi BELLABELLABELLA STORIA il ritorno der baracca!!!
c'ho già 15 accendini pronti in tasca..daje...

prima della serata TUTTE E TUTTI ALLA POPPARADE CONTRO LA PRECARIETA'

http://italy.indymedia.org/news/2006/06/1092591.php

BUJU BANTON
Nome: Mark Myrie
Data di nascita: 15 luglio 1973
______________________________________

BOOM BYE BYE (Jet Star, 1992)
Boom bye bye
inna batty bwoy head
rude bwoy no promote no nasty man
dem haffi dead
send fi di matic an
di uzi instead
shoot them no come if we shot them
guy come near we
then his skin must peel
burn him up bad like an old tyre wheel

TRADUZIONE:
Boom [=colpo di pistola] a non rivederci mai più [=muori]
in testa al "frocio".
I duri non promuovono i "froci".
Devono morire.
Mandali a morire sotto il fuoco della pistola automatica e
dell'uzi invece [l'uzi è una pistola a baionetta].
Sparagli, e non venire ad aiutarli se gli spariamo addosso.
Se un uomo ci prova con me,
allora la sua pelle deve bruciare [con l'acido].
Brucialo brutalmente, come se fosse un vecchio copertone.
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IN BREVE:
Boom Bye Bye incita all'esecuzione di gay e lesbiche, ad esempio sparando loro alla testa, versando loro addosso dell'acido, dando loro fuoco e bruciandoli/e come vecchi copertoni d'auto.
I fan di Buju Banton lo difendono spesso sostenendo che si tratta di una vecchia canzone che l'artista non esegue più in pubblico da diversi anni. Come è noto invece Buju ha eseguito il brano in occasione dellla sua esibizione al festival Smirnoff 96 a Negril (Giamaica), domenica 8 agosto 2004.
Il 19 gennaio 2006 Buju Banton è stato assolto dall'accusa di aver partecipato ad un'aggressione omofobica verificatasi a Kingston il 24 giugno 2004, ma rimangono molte perplessità sul suo reale coinvolgimento nella vicenda (cfr.http://www.vibesonline.net/news/various/assoluzione.html)
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Comunicato di Amnesty International, 19 agosto 2004, a cura di Susan Lee (Responsabile della programmazione per le Americhe, Segretariato Internazionale, AI Londra):
«Possiamo confermare che Amnesty International ha ricevuto informazioni da stimabili organizzazioni nationali ed internazionali per la difesa dei diritti umani. In queste denunce si afferma che il 24 giugno 2004 sei uomini sono stati scaraventati fuori dalla loro casa e sono stati picchiati da un gruppo di uomini armati, e che tra i presunti assalitori c'era anche Buju Banton (Mark Anthony Myrie). Quest'attacco è stato evidentemente motivato dall'odio per gli omosessuali: le vittime hanno dichiarato che sia prima che durante l'aggressione gli assalitori li hanno chiamati "battymen" (nel patwa giamaicano, termine offensivo per "omosessuali"). Alcune delle vittime sono state intevistate da un ricercatore di Human Rights Watch che si trovava in Giamaica in quel momento. Inoltre le vittime hanno denunciato l'aggressione alla stazione di polizia di Constant Spring il 25 giugno 2004».

VERGOGNA SU BUJU
Maria Carla Gullotta

L'uomo, buoni 40 anni, piccolo di statura e assai timido, si chiama Brian. Un nome inventato per celare la sua vera identita perche sta rischiando la vita ed è sotto un programma di protezione.
Brian viveva in una casa a Stony Hill, Kingston, e la mattina del 24 giugno 2004 era in casa con un amico, gay come lui, e 4 lavoranti della sua piccola azienda di giardinaggio.
Aspettavano l'arrivo del camion che li portasse al lavoro. Alle dieci di mattina 13 persone, tutte rastafarian, si presentavano sulla veranda,chiusa con la griglia ed il lucchetto. Gridavano"Battyman come out of your yard,we are going to kill you today"
Venivano dallo yard di Buju Banton e Buju era con loro Hanno afferrato un lavorante e lo hanno costretto contro l'inferriata dove gli hanno puntato una pistola alla testa. Se gli occupnati della casa non avessere aperto gli avrebbero sparato Aperta la porta della veranda, sono cominciate le botte. I sei uomini sono stati messi faccia al muro, insultati e picchiati selvaggiamente Brian è caduto e Buju lo ha preso a calci sull testa e in faccia. "We don't want any battyboys in our area".Ai piedi aveva un paio di scarponi.Qualcuno tra i vicini ha chiamato la polizia e i rasta hanno preferito scomparire.La polizia ha steso un verbale e se ne è andata promettendo che avrebbe arrestato gli aggressori.
Appena usciti i poliziotti otto o nove degli aggressori sono tornati indietro e hanno dato una seconda scarica di botte ai sei, ormai incapaci di difendersi dicendo che li punivano per aver chiamto la polizia e aver fatto il nome di Buju Banton. Nuovo arrivo della camionetta dei militari e nuova denuncia
Appena usciti, terza aggressione e attacco ai mobili della casa che sono stati sfasciati e portati fuori pronti per essere rubati Ma la polizia, ormai sull'allerta si è affacciata nel cortile e ha trovato alcuni degli aggressori che hanno sostenuto che i mobili erano in giardino perchè i sei volevano pulire casa .Hanno raccolto una ulteriore denuncia e sono andati a prendere Buju Banton che è risultato introvabile
Brian è stato portato in ospedale dove gli sono state riscontrate due fratture e un grave ematoma all'occhio sinistro. Dopo tale episodio Brian ha trovato assitenza nei locali del J-Flag, l'associazione degli omosessuali giamaicani, che lo hanno ospitato per due settimane e poi ha camibato casa. La polizia lo ha contattato e gli ha chiesto informalmente di ritirare al denuncia contro Buju per non rovinargli la carriera Nel frattempo Banton si trovava in Grecia per uno show alle Olimpiadi.Ai primi di settembre Brian non aveva anocra recuperato la vista ed è stato nuovamente ricoverato in ospedale dove ha trascorso quasi due mesi ed è stato sottoposto a tre operazioni che non hanno avuto alcun esito I l suo occhio sinistro è cieco e sfigurato.
Brian non è in condizioni di lavorare e ha speso S180.000 (ossia US3.000) per curarsi visto che in Giamaica la mutua non esiste. Vive nascosto nel terrore di essere rintracciato e ha subito numerose minacce Un intermediario offre un rimborso da parte di Buju a patto che ritiri la denuncia
Oggi la sua difesa è stata assunta da Nancy Anderson ,avvocato capo dell'Indipendent Council of Human Rights, visto che il processo è gia' stato rinviato tre volte.Brian viene scortato al processo perchè portebbe essere ucciso, non puo' dare il suo numero di telefono a nessuno nè vedere un amico o un parente.
Le forze delll'orinde cha hanno un mandato dI arresto per Banton, sonstengon di non riuscire a trovarlo Banton si è esibito al Rebel Salute.
Mercoledi Brian verra con me dal piu' bravo oftalmologo che siamo riusciti a trovare per vedere se c'è una qualche speranza per il suo occhio I soldi per aiutare Brian provengono dalla raccolta fondi di SOS Jamaica e di Amnesty International. Brian sara' anche aiutato ad andarsene dalla Giamaica appena finito il processo ma per lui questo è un enorme dolore perchè non ha mai lasciato l'isola e non desidera farlo. Pero' noi non siamo in grado di garantirgli sicurezza nè a Kingston nè altrove.
Non voglio commentare in nessun modo questa storia
One love, nonostante tutto
Maria Carla

http://www.vibesonline.net/news/various/vergognabuju.html

L'ASSOLUZIONE DI BUJU BANTON E LA GIUSTIZIA IN GIAMAICA
Maria Carla Gullotta


Il 19 gennaio 2006 Mr Banton e l'altro indiziato per l'aggressione a tre gay sono stati assolti. Avrei voluto scrivere subito perchè credo che visto che ho lanciato il sasso, fosse mio dovere anche spiegare cosa è successo. Chiedo scusa ma ero troppo incazzata percio' ho aspettato di sbollire per non rischiare di dire cose non corrette. Ma so che ci sono state richieste di chiarezza e mi pare necessario dare le notizie che ho.
Prima di tutto vi invio la sentenza del giudice per il caso di Buju. La sentenza e il discorso del giudice, una donna, sono state stenografate e le riporto per intero:
" After examining the witnesses statements and the full case, I state that there is no evidence enough to set a trial. The witnesses were reluctant, one of them did not show up in court ,and they ,for what they are cannot be trusted, So MR Myrie and Mr .... I send you free from any charge But I have to tell you that I know that what happened in that yard is wrong ,that some violent actions have been committed and I think you should stay far from violence and from any form of aggression. I hope you will behave in a different way now and I wish that your behaviour can be wiser You dont' need to attack people sharing a different life style Please remember and go now"
Traduzione " Dopo aver esaminato le deposizioni dei testimoni ed il caso nell'insieme, delibero che non ci sia sufficiente evidenza per affrontare un processo. I testimoni erano riluttanti ,uno di loro non si è presentato in corte, e essi, per quello che sono ,non sono persone affidabili. Percio' Mr.. e Mr... vi dichiaro liberi da ogni accusa ma ho da dirvi che so che quello che è successo in quel cortile è sbagliato, che qualche azione violenta è stata commessa e credo che voi dobbiate tenervi lontani dalla violenza e da qualunque forma di aggressione. Spero che d'ora in poi vi comporterete in modo diverso e mi auguro che il vostro comportamento sia piu' saggio Non avete necessita' di attaccare persone che vivono in modo differente Vi prego di ricordarlo Andate"
Questo è quanto detto a chiusura del processo.Quello che vorrei fare sapere a chi non vive in Giamaica è che se sei un poveraccio, se non hai soldi e potere, non puoi fare affidamento sulla giustizia in alcun modo. Il processo a Mr Banton si è concluso con una assoluzione cosi come noi dei gruppi a difesa dei diritti umani abbiamo perso tutti i processi Ci siamo uniti per seguirli e le sigle sono Amnesty International, Jamaicans for Justice, Indipendent Jamaica Council for Human Rights, Fast e Farquharson Institute. Ci siamo uniti per affrontare insieme sia la presenza nelle aule, sia il costo, altissimo per le nostre tasche, di processi che richiedono buoni avvocati.
Abbiamo perso il processo contro Reneto Adams, superintendent del corpo speciale della polizia, e contro i suoi uomini in un processo dove l'evidenza era incontestabile e 4 persone, due uomini e due donne, erano state uccise a freddo Abbiamo perso il processo in difesa di Jason Smith, ragazzo ucciso dalla polizia e stiamo per perdere quello dell'uccisione di Sandra Sewell ,volontaria per la pacificazione del ghetto di August Town, uccisa , insieme ad un ragazzo di 17 anni, durante un pattugliamento dei soldati. Lei stava bevendo una coca e aveva in mano il telefonino.
Se è vero che ognuno ha il dirtto di essere considerato innocente finchè la sentenza non decida se lo è, in Giamaica accade tutte le settimane che si mandino liberi coloro che sono colpevoli. Il processo a Buju Banton non è stato il piu' doloroso di questo ultimo anno, visto che il pericolo costituito delle azioni di Mr. Adams è molto piu' concreto, ma segue lo stesso principio e questo è difficile da accettare Non si tratta di perseguitare nessuno si tratta di sapere con grande amarezza che difendere la gente qui è una impresa che fa quasi sempre a finire male. Si tratta di dover dire a chi viene a cercare aiuto che non siamo affatto sicuri di poter promettere che otterra' giustizia In realta' la povera gente, Marley li chiamava sufferers, lo sa bene ed è per questo che spesso è tentata di farsi giustizia da sola. Si chiama mobbing, vuol dire praticamente linciaggio ed è una pratica sempre piu' diffusa perchè manca la fiducia nella possibilita' di vedere riconosciuti i propri diritti offesi. E' una faccenda pericolosa perchè riporta dritti alle leggi della jungla ma è difficile incoraggiare chi subisce sempre e comunque, a fidarsi della legge.
Questo è il mio commento come coordinatrice di un gruppo a difesa dei diritti umani.
Come reggae lover invece vorrei dire papale che resto sempre piu' sconcertata da alcune prese di posizione di alcune persone che amano il reggae in Italia. Mi pare sacrosanto volere sapere ma mi pare cosi poco coerente diffondere solo alcune notizie e ignorare quelle che ci creano problemi. Buju era un problema difficile da digerire e non sono stati in molti che hanno pensato che la sua assoluzione rientrasse nella logica giamaicana. Jah Cure ha pesantemente minacciato la direttrice di Irie FM, che ha subito telefonate minatorie in radio e un'aggressione mentre faceva jogging cosi' ha dovuto cambiare casa va in giro con uno che le copre le spalle e la radio ha denunciato tutto cio pubblicamente. Ne è arrivata notizia in Italia? Magari si, non sempre leggo tutto, ma non credo che ci sai stata nessuna discussione su questa storia. Mentre non ci sono dubbi nel chiedere che Jah Cure sia liberato Vorrei tanto che qualcuno si trasferisse dall'italia in Giamaica per vedere quello che succede e per capire che qualche cautela nel giudizio dovrebbe essere d'obbligo.
One love
Maria Carla Gullotta

http://www.vibesonline.net/news/various/assoluzione.html

una serie di link sul reggae omofobico:

http://italy.indymedia.org/news/2005/06/812968.php


e sul boicottaggio che ha portato all'annullamento del tour europeo di sizzla nel 2005:

http://italy.indymedia.org/news/2005/06/813308.php

il reggae è musica ribelle, analitica e critica...non solo peace and love check out:
http://www.dubjockey.co.uk/babylon_is_a_trap.html

Più che disertare il Silenzio, ci troviamo meglio nella condizione di continuare coerentemente nella nostra scelta di parlare, far parlare - e ad alta voce - IL reggae che più ci piace ed il solo che riconosciamo. Dal primo giorno e sempre più convinti, promuoviamo quello che per noi è IL reggae, musicalmente e socialmente, non riuscendo a separare questi 2 avverbi, con la responsabilità cui siamo obbligati dalla scelta di costruire e far esprimere un Sound System.

Siamo certi che più che la censura, solo scelte attente e azioni quotidiane, propositive e positive da parte di ognuno di noi (Sound System, massive, centri sociali, promoter) possano contribuire a far si che il reggae NON sia mai una musica suonata e ballata passivamente.

Aderiamo all'appello promosso dalla Torre e da ROR e chiediamo che la nostra adesione in calce al comunicato appaia solo accompagnata da questo nostro. Salutiamo calorosamente il ritorno del Baracca Sound in full-crew che, da tempo e insieme a poche altre crew e realtà , sappiamo essere attente alle problematiche discusse nel comunicato.

Forward Roots Reality & Culture ever.

LDM Sound System Roma
Linea di Massa - Lion Dub Master

E' normale certe volte che a qualcuno piaccia la "musica" ma non i "testi" di alcuni autori, bene per chi proprio non vuole perdere il concerto di buju gli consiglio l'antica tecnica dello scavalco!! se popo ve lo volete senti' non je date i $ordi a sto' bbavoso!!!!

.... non è certamemte Buju Banton che in italia promuove una cultura omofoba... la reggae massive italiana non la pensa come buju...
è un falso problema.. ed è facile parlarne... perchè appunto la massive italiana è sensibile.. e magari lo boicotta davvero... ma sicuramente non è boicottando buju che si blocca la cultura omofoba in italia.. sono ben altri i posti dove si portano avanti in modo convinto queste idee ..

Ieri ho lasciato un messaggio e me lo avete tolto, vedo che tenete solo quelli che vi fanno piacere..
(come di quello della Dott.ssa Gullotta che nella semplice traduzione riportata già travisa le parole del giudice giamaicano, figuriamoci il resto) RIPETO:
1)voi eravate lì a vedere il Sig. Mark Anthony Myre (aka Buju Banton)che picchiava questo ragazzo gay ? Che fonti concrete avete ? Non facciamo dello 'squadrismo gratuito' al contrario...
2)la canzone boom bye-bye(sicuramente una trovata di pessimo gusto)fu scitta nel '92, io sono stato a 6-7 concerti di Buju in Italia e all'Estero e non l'ha mai cantata..
3)che in Jamaica ci siano fenomeni di razzismo verso i bianchi e i gay, purtroppo non è una novità..dichiariamo guerra alla Jamaica ? Non li facciamo piu' entrare in Europa ? Cosa dovremmo fare con i mussulmani se ragionassimo con questi parametri ?
4)Mi sembra che il Sig. Buju Banton (per chi lo segue da anni)abbia avuto una profonda trasformazione musicale e spirituale dal '92 ad oggi; e ciò si evince dai suoi albums completamente diversi a quelli dei primi anni e dal suo look/etica/pensiero...
5)Se alcuni giamaicani/rude boys/rasta odiano i gay è una questione di cultura (differente dalla nostra), possiamo condannarla (giustamente direi se si tratta di violenza fisica e 'mentale' su delle persone innocenti, ma se si tratta di 'fuoco' inteso come purificazione (sfera religiosa/morale) sono affari dei rasta di cosa giudicano bene o male, basta che non compino atti di violenza od incitamento alla violenza nei confronti di altri.
6)perchè,visto che vi sentite così 'compagni e comunisti', non ne discutete civilmente con il Sig. Buju Banton quando viene a Milano/Roma, invece di partire in quarta come se aveste i paraocchi a boicottare a destra e a manca ?
7) Non credete che così rovinate la festa agli amanti della musica reggae, che non si possono permettere di andare in Jamaica a vedere tutti i concerti ? Non credete di avere dei mezzi non proprio così liberali e democratici ?
8)I signori capleton, sizzla e buju banton che sono cresciuti nella merda della jamaica (a differenza nostra)e sicuramente hanno delle forti lacune culturali su certi aspetti (a partire da questa questione sui gay) sbagliano quando parlano di battyman/cicciman ma è un fatto comune e normale per la cultura giamaicana evidentemente...Non dico di non condannarlo ma cercare forse di fare capire gli sbagli a chi sbaglia, invece di impedire loro di suonare (e tra l'altro questi pezzi, che saranno uno su migliaia e migliaia per questi 3 artisti, non li suonano mai cazzo!!!)
A parte questo brutto errore,lanciano dei gran messaggi spirituali e culturali, che sicuramente insegnerebbero ad aprire gli occhi e a cambiare visuale, soprattutto a chi pensa ancora di cambiare il mondo con 'i metodi alla '68' che in Italia abbiam visto che bella classe politica e situazione hanno portato..
9)il vostro vero problema è che invece di ragionare con la vostra testa combattete battaglie senza saperne la causa, il contesto e le buone ragioni per farlo evidentemente, ma solo xchè il gregge si muove in quella direzione..
10)il comunismo non esite come la classe proletaria, fa parte del secolo scorso, guardate il Dott. Bertinotti come va in giro e poi parla di comunismo e ringrazia la classe operaia..(tra l'altro molti operai ora sono di destra e sognano il macchinone non la rivoluzione!)
11)da questa stupida questione sui cantanti reggae che volete ingiustamente boicottare si deduce come ci meritiamo i politici di oggi, la corruzione che va dalla finanza al calcio, le falsità della gente che ci comanda, purtroppo il popolino è davvero ignorante e provinciale!!!
12)Before you judge someone else look inna yourself, are you satisfied of your situation??? chiedetevi le ragioni di questo o sarà mica colpa dei rasta ?
smettiamola di alimentare odio ed ignoranza!!!

Quello che scrive Pallame è la sintesi del pensiero qualunquista, quello di chi non gliene frega nulla dei principi e dei diritti delle persone, basta che la sera esce e va a divertirsi.
Quello figlio di quest'epoca berlusconiana del trionfo dell'individualismo piu cinico e spietato, che poi il mondo vada a rotoli, che la gente soffra, non importa.
Probabilmente Pallame era tra quelli che quando dicevamo Andreotti mafioso rispondeva "le prove! portate le prove!".
Che questo uomo giamaicano sia un razzista lo dimostrano le sue canzoni vergognose, che abbia o meno partecipato alle aggressioni e alle violenze contro gli omosessuali.
In un paese civile ci sono persone non gradite. Nell'Italia che sogno il non gradimento va espresso con le forme qui indicate: un boicottaggio, neanche troppo rumoroso però, perchè rischierebbe di fare pubblicità a quello schifo di uomo che canta musica reggae e che io prima d'oggi non avevo sentito nominare, ma che è giusto evitare.

guarda che lui i soldi li prende da contratto. Eventualmente danneggi le associazioni che hanno organizzato il concerto (cooperative sociali che si sbattono tra l'altro)

Se danneggiamo le associazioni che hanno organizzato il concerto (poverini?) probabilmente c penseranno su' due volte per ricontattarlo la prossima volta...

1) o si boicotta andando alla Torre
2) o si scavalca senza dargli un cazzo


pisciamo buju
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___________|)- -- ----- ---
0

... scrivo per dire un po' di cose su come si svolge questa discussione...

- credo che ci offende, denigra i maniera assurda e immotivata oltre che violenta (verbalmente) gli/le altri/e che provano ad esprimere pareri e a ragionare sulle cose forse farebbe meglio a stare zitto/a

- giusto perchè è uscito in altri ambiti di discussione relativi a questo argomento ... per parlare di diritti e per indignarsi di fronte alle ingiustizie o per incazzarsi di fronte a offese gravi verso gay, lesbiche, trans, bisex e chi più ne ha più ne metta ... non bisogna essere gay, lesbiche, trans, bisex ecc...

- faccio parte di chi sta portando avanti la campagna di diserzione del tour di Buju e sono un grande amante del reggae ... della Jamaica ne so molto come ne so molto di reggae ... quindi non permetto a nessuno di rispondere a una mia volontà di ragionare su questo argomento dicendo che prima di parlare bisogna sapere ... sicuramente io non ho le risposte e non so tutto di tutto, ma nessun* può dirsi al di sopra del pensiero di qualcun'altro ... se hai qualcosa da dire dillo, ma visto che non ci si conosce non provare ad indovinare quanta conoscenza ho dell'argomento ... rispondi dando delle argomentazioni ... anche così si scopre di essere ignoranti.

- so che Buju sta comunque organizzando un tour in Europa ... vedremo come va a finire ...

... per quello che mi riguarda io provo a interagire con la realtà romana e italiana ... provo a interagire con i valori che mi porto dietro ... provo a parlare alla gente per far capire che di reggae ce n'è tanto, basta saper scegliere ... provo a parlare anche a Buju, ma lo faccio attraverso l'unica cosa che capisce e che probabilmente capiscono loro che organizzano i suoi tour: i soldi ... io provo a chiedere alla gente di non darglieli perchè solo così si potrà innescare un meccanismo di ragionamento anche da parte sua ... e se così non fosse ... peccato ma con lui continuerei a non avere luoghi da spartire ...

ma la volete smettere di fare sti cazzo di boicottaggi fascisti?

SIETE RIDICOLI!!!!!!!!!!!!

quanto di serio c'era da dire la già detto pallame,e a quel deficente che si firma gianluca voglio ricordare che il qualunquista è lui,ma di brutto visto che riesce tirare fuori berlusconi dove non centra niente(o meglio non centra niente con il post che ha commentato)

Alla Gullotta che se non sbaglio è da anni nel organizzazione del sunsplash(the fatton festival)vorrei dire
MA BUJU VOI NON L'AVETE MAI INVITATO?
(è una domanda retorica la risposta è si e più di una volta,già anni dopo che aveva fatto boom bye bye)
come beenie,capleton i tok ecc
C'avete fatto i soldi su di lui e gli altri e poi mo che prendete finanziamenti pubblici e dovete essere politically correct e
vanno di moda sti boicottaggi del cazzo lo schifate e boicottate
IPOCRITI

dovete pensare che la gente è capace di pensare con la propria testa e se sente un testo omofobico se ne sbatte le palle,ma voi avete fiducia delle persone solo a parole.,
è tutto un proteggere dal diavolo l'umanità bambina come i preti i politici ecc e sapete bene come va a finire.

se volete boicottare buju non andate al concerto non sentiremo la mancanza di voi bambini viziati,(io ad esempio non vado più al sunspplash da quando fa queste politiche da celebrolesi,e il festival di quest'anno ha il più scarso programma di sempre*)ma non rompete il cazzo a chi vuole esercitare il suo diritto di sentire la musica che gli piace finchè non lede gli altri,e non rompete il cazzo a chi si sbatte organizza ste cose e si ritrova voi ignoranti caproni fra le palle.

oltre tutto con queste cose non ottenete NIENTE se non di fare incazzare i giamaicani che già hanno più di qualche motivo di essere arrabiati con gli occidentali,se non vi sforzate di capire i motivi che stanno dietro ai paradigmi culturali di un altro popolo e pretendete solo di opporvi il vostro non lo cambierete di un millimetro lo inasprirete solo.


*e tra l'altro è insensato il sunsplash visto che burro banton,i wayne,e junior kelly sono altrettanto omofobici
es(il primo dei mille che mi viene in mente)
burro banton "You Don't know" sul mad sick massive b ascoltare,capire e pensare
tre cose che non mi sembra siete tanto in grado di fare

per chi ama il reggae VERAMENTE

http://www.summerjam.de

ALTRO CHE CAZZATE

BAMBINI VIZIATI E IGNORANTI

e poi sto gianluca
"io prima di oggi non l'avevo nenache sntito nominare..."
ecco appunto...
Sei un caprone non sai le cose e ti lanci perchè fa figo fare il boicottaggio,
MA SE NON SAI LE COSE CHE CAZZO FAI????!!!
Che tristezza ragà,io mi son fatto le manifestazioni degli anni dopo genova (roma,firenze..)e porto avanti tematiche coscienti con il mio sound ma se penso che il movimento oggi è questo una massa di modaioli alternativi che non sanno porsi serimente dei problemi e cercare delle soluzioni complesse e condivise
1 m'intristisco
2 mi rendo conto che il lavaggio del cervello è completo,e anche se pensate di avere contenuti positivi i vostri metodi denotano tutta la pochezza del vostro pensiero che è
-stereotipato
-modaiolo(conformisticamente alternativo)
-antidialettico e quindi antidemocratico
-ignorante(perchè molti di voi non sanno di cosa parlano)
-coloniale(perchè siete i portatori della civiltà all'uomo nero)

che se guardate sono proprio le caratteristiche del potere
quindi anche se i contenuti sono diversi siete pronti per essere omologati perchè il metodo è quello che vi hanno messo in testa,siete incapaci di un pensiero autonomo,e quindi basta cambiare il valore x con il valore y (specie quando il valore x lo si ha perchè fa figo)e sarete dei cittadini modello di questa società malatissima

l'alternativa si costruisce con

La conoscenza
il confronto
l'autonomia decisionale(!!!!!!!!!!!!!)
la fiducia nelle persone e nel rispetto della loro dignità
il superare il concetto di leadership

e sentire una canzone omofobica senza fare poi niente e non condividendono il testo ma solo la musica non è mancanza di rispetto per nessuno

e se è lo è (ma secondo me non lo finchè è solo parola) scriverla chiedetevi PERCHé questi le scrivono
(il proibizionismo non funziona mai dovreste saperlo)

"e sentire una canzone omofobica senza fare poi niente e non condividendono il testo ma solo la musica non è mancanza di rispetto per nessuno "
no è soltanto sintomo di stupida indifferenza "quashie" nei confronti di atteggiamenti nettamente "anancyst" specchio della stupidità della massa contemporenea .

live heartical,jah guide

Boicottare Buju come Capleton e tutti i Bobo Dread pezzi di merda che trasformano il reggae in un altro inutile ghetto.
Basta. Se vi piace il reggae tanto per muovere il bacino e non date importanza ai testi, al messaggio, alla storia, non ci avete capito un cazzo. Andate a ballare il reggae all'Alpheus, nella sala black, oppure al Qube nella sala divertentismo.
Stupidi. Non siete meglio di tutti i turisti stupidi che vanno in Jamaica a Negril in villaggi turistici da 1000€ a settimana. è quello il reggae che vi meritate: da turisti stupidi...tutti a saltare appena un deficiente omofobico si mette a strillare sul palco senza neanche capire cosa vi sta dicendo. Rendete il reggae un business, e se è questo che volete andate a dare i soldi a buju. La moda la fate voi, non chi divulga musica e messaggio da anni e chiede di boicottare.

Boicotta boicotta boicotta
nessuna moda alternativa del cazzo, è una missione:
Roots Reality & Culture Ever
Jah Guide

già! e se a uno ie piace il reggae, lo capisce, e non sopporta l'orgoglio culattone ostentato !? meio ancora ahahahah fuck off zecche e batty men

vedo alcuni articoli che ci dicono che dobbiamo comprendere l'ignoranza, la "cultura diversa"...
sentire l'omofobia e non far nulla...
io sinceramente non me la sento di non far nulla, musica o non musica. Ho imparato a lottare contro qualsiasi ingiustizia, che sia compiuta contro quello che mi sta accanto come contro quello dall'altra parte dell'oceano.
Anche in Italia c'è una cultura omofoba e sessista, infatti la combatto tutti i giorni. Perchè non dovrei combattere quella jamaicana? "Perché sono più poverelli di noi?" Sarebbe molto più razzista questo.
inoltre non ci scordiamo che sono altrettanto giamaicani gli e le omosessuali che subiscono le aggressioni, vivono le stesse condizioni di miseria... ma con un problema in più: non sopravvivono solo alla fame, alla corruzione, alle malattie ma anche a pezzi de merda come Bunton, Capleton e tutti quelli che volete infliarci.

MA QUESTI NON SONO IL RAEGGAE

L'omofobia è una merda se compiuta da 4 fascistelli, ignoranti allo stesso modo e probabilmente per motivi simili, invece va capita se a farla è un nero in jamaica?
Manco per il cazzo. Combatto il fascismo in ogni sua forma e combatto quello stronzo che si permette di minacciare col pezzo della gente che non ha fatto un cazzo.
Pure volesse ostentare i suoi gusti sessuali, e allora? Qualche problema?

Il fatto che ci sia di mezzo la musica non c'entra un cazzo. I pezzi da fasci non li boicottiamo? Io sinceramente non ascolto gli Zeta Zero Alfa a prescindere dalla loro musica. Li boicotto per il messaggio.
E farò lo stesso con Buju, che per me resta un enorme pezzo di merda a prescindere dal perché lo è diventato.
(Ripeto, per me anche i fasci diventano quel che sono per dei motivi ben precisi... ciò non toglie che siano fasci).

AMA LA MUSICA ODIA IL FASCISMO

soprattutto: RAEGGAE (sigh) come scrive antifa
....

ma pensa tè

no dico ma lo sapete che l'omosessualità è vietata per
legge in jam?
questo va bene?
nessuno dice un cazzo?
siete solo capici di rompere i coglioni

Ammetto tranquillamente di non essere un purista del reggae (così va bene?), ma scusa questo che c'entra con quello che dicevo?

Ascolto un po' di roots un po' di ragga, in realtà soprattutto altri generi ma se ti attacchi a questo vuol dire proprio che hai finito gli argomenti. Io ne faccio una critica di concetto e tu rispondi dicendo che non so scrivere "reggae"?

Certo che è uno scandalo la legge jamaicana, ma anche qui non vedo che vuol dire quanto dici.
E' uno scandalo la legge e sono uno scandalo questi fascisti del reggae che sputano odio contro tutti i diversi.
Ripeto: chiunque sputi odio contro le diversità ha il mio disprezzo, che sia bianco nero verde giallo rosso. Che sia uno Stato o una persona: Non me ne frega un cazzo.
Nessuno spazio al fascismo diciamo no? Bé, allora nessuno spazio a Buju Banton, nessuno spazio all'intolleranza.

Intollerante contro gli intolleranti.

guarda di argomenti ce ne sono già nei miei post se li leggi..
cmq ti metto una selezione dei post secondo me più intelligenti che sono usciti sul forum di reggae.it a proposito di questa questione
vedi un po' se qua non ci sono argomenti e se riesci a rispondere
il vero antifascista cmq tollera la parola reagisce al sopruso
(ti passo solo che i fascisti quelli veri non dovrebbero neanche parlare ma quello perchè il nostro in teoria è uno stato antifascista perchè costruito dopo un ventennio e una guerra e quindi sono stati ampiamente condannati dalla storia e hanno perso il loro diritto di parola)

cmq leggi un po qua:

1
reggae è quello che i giamaicani nati e cresciuti in quello stato e in quella cultura cantano

MA CHI CAZZO SIETE VOI PER DIRE COS'è REGGAE E COSA NO?

BUFFONI!

Fondate la musica degli sfattoni fricchettoni italiani e chiamatela
"peace&love in levare"

ma pensa te...

e siete anche PATERNALISTI perchè volete decidere cosa gli altri possono ascoltare e cosa no,principio che per altro non applicate a voi stessi...

Poi visto che molti di voi saranno sicuramente ignoranti per (s)ragionare così sappiate che l'argomento del piano inclinato(cioè in questo caso i paragoni con i nazisti) è il metodo argomentativo preferito dai fondamentalisti cattolici per opporsi alla richerca sulle staminali e la fecondazione assistita perchè secondo loro porterebbe alla selezione genetica degli individui..
Questo per dire quanta tolleranza c'è nel vostro modo di pensare

Se mai bisogna fare informazione ma se la gente vuole i tok tu non glieli puoi vietare,questo è fascismo cazzo!

CHE RIDERE PENSARE CHE SONO GLI STESSI CHE NON VOGLIONO(GIUSTAMENTE) IL PROIBIZIONISMO A VOLER APPLICARE LE STESSE SANZIONI(SBAGLIATO) A CHI NON LA PENSA COME LORO

cos'è il concetto di autonomia vale solo quando bisogna fumarsi una canna e non quando devo decidere che musica ascoltare?

Abbiamo il papa,berlusconi,bossi,casini,fini,fede,ferrara,oriana fallaci,costanzo,vespa,bush,le multinazionali,le guerre
LO SCHIFO PORCA DI UNA TROIA e voi ve la prendete con il ragga!

Scusate i termini ma siete dei poveretti invasati con qualcosa che tra l'altro non vi apparterrà mai,il reggae come lo concepite voi è morto e sepolto ammesso che sia mai esistito,i jam sono sempre stati omofobici solo che per una questione di canoni artistici non tutto quello che si pensava si diceva oggi non è più così meno metafora più realtà se non vi piace quella è la porta
:a Cool

ma secondo voi uno ascolta chi chi man e va a bruciare i batty?io mi faccio due risate e continuo a cercare qualche figa o a molestarla se ne ho già trovata una..
Wink
il problema è che avete una mentalità conservatrice che non da fiducia all'intelletto delle persone,siete voi semmai che avete bisogno di tutele non
quelli che usano la testa

il reggae può essere un grande mezzo ma può anche essere anche solo buona musica dipende dall'artista e sta al fruitore capirlo

quindi riassumendo
1-ho già un padre non me ne serve un altro
2-se anche mi servisse non sareste certo voi teste annebiate dagli stereotipi

SIETE L'ALTRA FACCIA DEL CONFORMISMO!

deprimente cazzo


dimenticavo

un altra cosa:quando si era all'inizi di questo casino (Concerto di sizzla a bolo)
il caso era stato segnalato come è scritto sul sito dell arcibatty dal xm fioravanti
ora vi faccio notare due cose:
1-i due che se ne sono accorti per primi al fioravanti erano due coglioni che prima venivano alle dance hall poi qualcuno gli ha spiegato qualche testo
e quelli che per due anni erano tutti un accendino,invece che dirsi "beh non ce siamo accorti fino adesso cosa vuoi che sia,fa parte della libertà di parola giusta o sbagliata che sia la cosa che viene detta"
NO!
Hanno pensato di farsi fighi e hanno un promosso un fottuto boicottaggio dei miei coglioni
Peggio dei cristiani rinati di bush...

2-il suddetto fioravanti a parte gli arci-convenzionati link livello tpo è l'unico pseudo centro sociale che non subisce repressione perchè?
forse per queste battaglie da diessini radical chic?


infine uso il termine batty per farmi due risate potrei anche dire omosessuale,gay,o diversamente copulante la sostanza del discorso non cambia cercate di vedere quella e non appigliatevi a queste cazzate.
io non odio i gay,VERAMENTE non li toccherei mai per me possono anzi dovrebbero poter anche sposarsi senza problemi
sono Cazzacci loro!
Però sono cazzi miei che concerti voglio vedere!

è COSè DIFFICILE DA CAPIRE????????????????????????????????????????????


il paternalismo è la peggior forma di dispotismo
i.kant

(filosofo tedesco sec xviii-xix,
quello de:
Il" cielo stellato sopra di me,la ganja idroponica in me")


ma mi sa che sono perle ai porci..

2

a musica è arte e come tale va considerata, se un quadro come guernica di picasso è universalmente riconosciuto come un capolavoro nonostante un messaggio politico che non è assolutamente accettato da tutti, mi posso sparare i t.o.k. e non pensare a quanto sono idioti o posso sentire il resto degli artisti che parlano di jah (che è una cosa che non mi appartiene e a cui non mi interessa appartenere) senza problemi. Se una cosa è bella e mi provoca emozioni perche dovrei privarmene? Se vi da così tanto fastidio un testo omofobico o religioso smettetela di ascoltare questa musica o almeno datele il peso che merita. Senza nulla togliere a testi che vale la pena di sentire. Ce ne sono e in quel caso è ancora più grande l'emozione che ti possono dare...

3

noto con piacere che tu tutto il discorso hai colto solo ""antiproibizionista"
peraltro senza dare un senso a quello che dici

L'antiproibizionismo parte dal principio che giusto o sbagliato quello che riguarda la sfera dei diritti del individuo non può essere soggetto a proibizioni di sorta(dimmi se ci sono parole che non capisci..)ora io forse non sarò intelligente come te,ma mi sembra proprio che decidere che musica le mie orecchie debbano ascoltare e il mio cervello gustare rientri decisamete nella sfera di quelle decisione che competono soltanto a me e a me solo.

quindi sostanzialmente (repetita iuvant) non è che se sei antiproibizionista devi essere d'accordo su tutto(come cazzo ti vengono in mente certe cose?) ma semplicemente devi tutelare l'autonomia decisonale delle persone quando questa non va ad inficiare su quella degli altri.
Non so ma alle elementari non ti dicevano mai "la mia libertà finisce dove inizia quella degli altri"?

ora ti vedo già infervorato pronto a postare la seguente obiezione:
bruciare i batty non è ledere un dirito di altri?
Ovviamente si lo è,ma la cosa che forse non ti entra in testa ed uno di
quei piccoli effetti collaterali del vivere in una società che seppur piena di difetti è democratica e garantisce la LIBERTà DI ESPRESSIONE
(quella che poi sostanzialmente permette a te di venire a fare le tue sparate para-fasciste su questo forum)
è che la sfera dell'espressione puramente verbale è separata da quella fattuale.
si lo so che quando sei in chimica e qualcuno parla di nutella non riesci a non mangiarla ma questo non significa che ci sia un legame necessario fra il dire e il fare...

ora è molto importante distinguere questi due piani(parole/fatti) perchè sono ciò che separa una società statica (potenzialmente totalitaria) da una dinamica o cmq dialettica

Ovviamente accettare questo principio che speravo nel 2006 fosse abbastanza affermato significa supporre che l'individuo(il fruitore del messaggio) abbia una capacità razionale e una certa autonomia di giudizio
che,guarda un po' pensavo fosse una delle prerogative delle persone libere e/o di "sinistra"(come penso di essere io e come penso ti ritenga tu)
che nel reggae penso siano la maggioranza.
si perchè questa fiducia nella capacità intellettiva delle persone è la cifra di tutto il pensiero progressista nella storia,la radice di pensiero che ci differenzia dal conservatorismo che ha molto caro invece il tema dell'umanità bambina incapace di decidere da sola;tema che mi sembra purtroppo di capire è a te inconsciamente molto caro.

da qui l'accusa di paternalismo,ma forse quello non l'hai neanche letto il tuo occhio allenato a colto al volo la parola antiproibizionismo e lì si è fermato...
come vedi io gli interventi li ho letti al contrario di te che fai una critica di una superficialità stupefacente..

quindi ti riassumo un po' i punti cardine(cosi forse capisci)

-dire è diverso da fare (cantare è diverso da uccidere)
-la libertà di parola è un diritto inalienabile che anche tu dovresti difendere,e'idea che ci sia UNA RAGIONE ha avuto sempre effetti deleteri nella storia,
questo non significa che tu non ti debba impegnare per affermare la TUA RAGIONE nel rispetto degli altri
-se tu non concedi l'autonomia decisionale alle persone
1 ti autoproclami migliore di loro
2 sei un paternalista(bonario eufemismo per dittatore)

avvertenze

ora tu magari stai pensando che sono un fascio infiltrato che fa elucubrazioni filosofiche farlocche per negare l'evidenza che fare violenza
su persone che hanno gusti sessuali diversi sia sbagliato

beh se pensi così hai sbagliato di grosso

io sto solo rivendicando il diritto di parlare,e il mio diritto di ballare pur dissentendo da parti del testo che da uomo adulto e senziente non condivido,ma che ritengo LIBERAMENTE molto meno importanti e decisamente trascurabili rispetto alla melodia alla sezione ritmica alla scarica di bassi e alla mia ragazza che mi si struscia da paura in mezzo alla dance quando qualcuno suona "backshot"

ok adesso fai un respiro rileggi poi se vuoi rispondi
ma vedi di non tirare fuori due parole dal contesto e partire per voli pindarici perchè io mi sono impegnato per confutarti(in slang mandarti a casa)quindi se rispondi impegnati un po' please

4
beh ragazzi ..... il reggae arriva dalla jamaica ..... è musica di stada, del popolo e rispetta la cultura jamaicana anche se non sono tutti ignoranti , ce ne sono molti e purtroppo li spingono anche tanto ......
noi in europa siamo molto piu aperti e capiamo gli omosessuali , ognuno ha il diritto di fare quello che vuole........
resta il fatto che a me la musica piace e la suono e la ascolto per quella che è!!!! nelle dancehall il 90% delle persone non capisce i testi ,ma va bene lo stesso si va per ballare e passare bei momenti......
non vi piacciono le canzoni omofobiche ...... non accendete l'accendino ma non rovinate l'atmosfera state in silenzio e lasciate divertire gli altri ... ascoltate il beat che infondo eè quello che vi fà muovere.....


e agli esperti .... che mi dite di marley, cocoa tea, shabba , buju , e chi piu ne ha piu ne metta.... fa parte di loro non si puo cambiare...... e comunque sono solo parole sopra la musica ....... la jamaica è piena di omosessuali anche se nessuno lo ammette..... e non ne uccidono uno al minuto......


sono anche razzisti verso i bianchi ma nessuno critica questo....... che per noi è peggio , anzi li osanniamo! ma a me non importa ne di uno ne dell'altro mi importa della musica per quanto tale buona o cattiva che sia .....e una delle cose che mi fa sentire bene sempre!!!!!!!!

keep on pushin' reggae&dancehall music!!!!!!

mha..dovè la poesia di quella scuola che hai citato?..vedo solo odio e niente più..quindi?

Provo a risponderti:

1)Non voglio assolutamente stabilire ciò che è reggae e ciò che non lo è solo in base a quel che mi piace o no. Ma permettimi di dire che l'odio per i gay cozza un pochettino con alcuni concetti quali la fratellanza molto presenti nel reggae. Il discorso sui bianchi è diverso perchè li si tratta di una reazione ad un'oppressione razziale che i neri hanno subito per secoli (x questo non la nomino, è molto più giusta). Nel caso dell'omofobia invece è il contrario: è essa stessa oppressione immotivata. (Non mi sembra che gay e lesbiche abbiano mai oppresso qualcuno in jamaica o in qualsiasi altro posto.)
Non credo proprio che il reggae sia peace & love. Ma se l'oppresso diventa oppressore perde di senso il suo discorso.

2)Prendo alcune frasi che hai riportato:

-ma secondo voi uno ascolta chi chi man e va a bruciare i batty?io mi faccio due risate e continuo a cercare qualche figa o a molestarla se ne ho già trovata una..

Questo commento è disgustoso oltre ad essere di un sessismo unico. "cerchi le fighe? Le molesti?" Stai parlando di oggetti di piacere o di esseri umani?
La questione di genere è un altro tasto dolente del reggae... e anche nostro a quanto vedo. Finché qualcuno penserà che tali osservazioni sono radical chic o frutto della mente distorta di qualche femminista in menopausa non faremo un passo in avanti.
La considerazione della donna passa anche attraverso il nostro linguaggio ed il nostro comportamento.
Non dico che se uno ascolta qualcosa la fa l'istante successivo. Lo scandalo è che non si indigni l'ISTANTE STESSO in cui l'ha sentita e quell'accendino non lo tiri in testa al Sizzla di turno. Questo relativizzare tutto è ESTREMAMENTE PERICOLOSO.

- Abbiamo il papa,berlusconi,bossi,casini,fini,fede,ferrara,oriana fallaci,costanzo,vespa,bush,le multinazionali,le guerre
LO SCHIFO PORCA DI UNA TROIA e voi ve la prendete con il ragga!

Oltre al "porca troia" che segue quanto detto sopra, vorrei dire che io me la prendo con TUTTI quelli che sfruttano e opprimono, di certo non solo con alcuni.

3)Io non voglio vietare niente a nessuno... ma ragionate cazzo. Se non ragionate metto in piedi cose per far ragionare la gente (tipo un boicottaggio). Non vuoi aderire? Vai. Non vedo dove sia il fascismo.
Allora è fascista chi picchetta la fabbrica (e lì veramente ti VIETO di entrare)? No!
Per denunciare un problema devo farmi sentire in qualche modo.

4)Dici "il vero antifascista tollera la parola reagisce al sopruso". Infatti reagisco al sopruso: il sopruso in cui sono costretti gli omosessuali e le omosessuali non solo in Jamaica. Se pensi che siano solo parole allora confermi proprio quanto dico: la relativizzazione del problema porta ad una sua sottovalutazione.
Non sono solo parole perchè Bunton è passato ai fatti
Non sono solo parole perché TU QUI ragioni, il pischello del ghetto jamaicano va a picchiare...
Non sono solo parole perché se conosci un minimo la realtà jamaicana sai che questi non cantano solo, hanno dietro il loro giretto di merda, con cui fanno merdate.
Quindi piantala a ridurre tutto a due testi: io parlo d'altro.

5) Io non proibisco niente. Quale proibizionismo? Siamo liberi giusto? Ma se tu dici che vuoi SPARARE ad una persona, dico SPARARE, qualcuno potrebbe risentirsi. E potrebbe volerti fare molto male...
Se vado per la strada ed inizio ad insultare uno senza motivo minacciandolo di morte e quello mi gonfia non posso lamentarmi...
Quindi se qualcuno canta "di sparare, bruciare i gay" non può lamentarsi se qualcuno vorrebbe tanto aprirgli il cranio a bastonate...
La democrazia non è "puoi dire qualsiasi cazzata" quando questa è un incitamento alla violenza insensata. L'unica violenza che accetto è quella di classe contro chi ci opprime. Le altre avranno una risposta: ad ogni azione una reazione. Ad ogni testo omofobo un boicottaggio. Ad ogni aggressione... vedi un po' te di continuare.

"Okkio che la Jamaica non è soltanto sole mare rasta reggae..."

cmq dire che l'omofobia sia parte della cultura giamaicana mi sembra un po' riduttivo visto che la cultura di un qualsiasi territorio oltre ad essere variegata e molteplice(quindi non è solo omofobica c' è anche altro) non è omogenea...il fatto che alcuni rasta siano omofobici non significa che tutti i rasta lo siano, inoltre la cultura reggae dei rasta non rappresenta tutta la cultura giamaicana ma solo una parte...la cultura di un popolo oltre ad essere non omogena è sempre conflittuale (solo le dittature tentano l'omogeneità) la cultura non è qualcosa di eterno, puro, che è sempre esistito ma è futto di diverse influenze, di un processo storico anche conflittuale...si può criticare qualsiasi cultura è la cosa più normale del mondo il problema non è la critica ma l' imposizione di un modello culturale a chi non lo sente proprio, per questo qualsiasi libertario sentirà sempre l'impulso di lottare contro ogni oppressione sensa per questo imporre un modello culturale...l' omofobia non è patrimonio di nessuna cultura se non di quella autoritaria che cerca di imporre un sistema di vita e di valori basandosi sulla violenza per mantenere lo status quo...boicattare non ha nulla di violento, per quanto non me ne frega nulla di Gandy, il boicottaggio era una parte fondamentale della sua prassi di lotta politica, non si può certo dire che era un uomo violento...cmq non si capisce perchè un coglione possa fare canzoni contro gli omosessuali e altre persone non possono dire che è un idiota e boicottarlo, mica gli impongono nulla...
per l'idiota anti-boicottaggio posso solo dire che a crescere deve essere lui, se parli di libertà di parola, per quello che poi significa, allora accetta quella dei boicottatori, inoltre la vita è fatta di conflitti e se c'è un oppressore ci sarà chi si ribbella e gli omofobici sono oppressori non solo perchè odiano i gay ma anche perchè vogliono imporre identità maschili o femminili che non sono reali ma frutto dei loro desideri di dominio...l'unica identità reale è quella della propria soggettività frutto di una vita che scorre non è certo quella di una cultura che sia nazionale, statale, religiosa o di una qualsiasi musica del cazzo
la sessualità rimane sessualità, sia l'omosessualità che l'eterosessualità rimangano nient'altro che impulso sessuale entrambi non hanno nessuna importanza se non quella del piacere sia fisico che sentimentale per questo ritenersi eterosessuali o omosessuali è semplicistico perchè la socializzazione stessa è sessuale e non legata soltanto ad un sistema di riproduzione
poi che senso ha etichettare una persona solo in base a con chi fa sesso, ogni individuo è unico non etichettabile

COMUNISTI GAYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY

Non avrei mai tirato fuori questo argomento se non ci fossero stati due tre idioti che accaniti contro questo (più che giusto) boicottaggio dicendo che qui nessuno ne sa niente della cultura giamaicana e che va studiata e compresa. Quello che volevo precisare è che la cultura giamaicana NON E' la cultura raggae. TADAAAAN . Basta cercare un pochino, la cultura reggae viene da una religione. TADAAAAN . E non è una religione che predica proprio la pace e l'amore (come sosteneva qualche qualunquista o forse fascista travestito da compagno), anzi è una religione che ha provocato morti e guerre (come quasi ogni religione), quello che comunque è certo, è che se sento sull'autobus qualcuno che chiede ai passeggeri di sparare in testa a degli innocenti (a prescindere dal fatto che questi siano gay o no), io come minimo lo mando a fare in culo e non lo ascolto e in più, se continua, gli do una ripassata.

Adesso, dal momento che il nostro amico con le sue crisi di sessualità non si deve permettere IN NESSUN PAESE di incitare alla morte e all'odio delle diversità, se poi pe di più lo viene a fare nel posto in cui vivo, allora io non lo andrò a sentire, e tenterò di dissuadere chiunque alto dall'andarci ( e ATTEENZIONE: al contrario di ciò che sosteneva qualche fascistello, qui nessuno vieta niente a nessuno).

Anzi, nel pieno rispetto per i compagni che stanno organizzando il concerto alternativo, io sostengo che la cosa migliore sarebbe stata IMPEDIRE IL CONCERTO, anche se capisco che i compagni avranno scelto questa forma apposta per rispettare tutti i qualunquisti che in questa sezione del forum si sono ampliamente scatenati.

TRANQUILLI TRANQUILLI, NESSUNO VI TOCCA IL VOSTRO FASCISTA GIAMAICANO IN PIENA CRISI SESSUALE, SE VOLETE POTETE ANDARVELO A VEDERE, ANZI FATEGLI PURE ICOMPLIMENTI QUANDO VI CHIEDE DI TIRARE FUORI UNA PISTOLA E COLPIRE CHI è DIVERSO.

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Per quanto ci riguarda, stiamo ragionando su questi temi da tempo.
A poco contano le parole ed il problema non è cosa fanno pensano gli altri, ma cosa facciamo e pensiamo noi, che oltre che amanti della musica siamo persone che tentano faticosamente di trasformare il mondo in meglio.

Per questo vi invitiamo al 1° Ska Reggae Festival nel Parco dell'Ex Manicomio S.Maria della Pietà a M.Mario.
Per contrastare le tendenze all'omofobia, al sessismo, al razzismo di un pezzo del mondo reggae in cui non vogliamo riconoscerci e per dare spazio a quelle realtà emergenti che aspirano a riappropriarsi del linguaggio universale del Reggae e della musica con consapevolezza.
Venerdì 30 giugno serata Ska in omaggio a Desmond Dekker
Sabato 1 luglio giornata di Cultura e musica Reggae in collaborazione con l'Associazione Stand Up for Jamaica.

PARCO DEL S.MARIA DELLA PIETA' (M.Mario)

Si mangia, si beve, si balla si pensa!

INGRESSO A SOTTOSCRIZIONE LIBERA

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Per quanto ci riguarda, stiamo ragionando su questi temi da tempo.
A poco contano le parole ed il problema non è cosa fanno pensano gli altri, ma cosa facciamo e pensiamo noi, che oltre che amanti della musica siamo persone che tentano faticosamente di trasformare il mondo in meglio.

Per questo vi invitiamo al 1° Ska Reggae Festival nel Parco dell'Ex Manicomio S.Maria della Pietà a M.Mario.
Per contrastare le tendenze all'omofobia, al sessismo, al razzismo di un pezzo del mondo reggae in cui non vogliamo riconoscerci e per dare spazio a quelle realtà emergenti che aspirano a riappropriarsi del linguaggio universale del Reggae e della musica con consapevolezza.
Venerdì 30 giugno serata Ska in omaggio a Desmond Dekker
Sabato 1 luglio giornata di Cultura e musica Reggae in collaborazione con l'Associazione Stand Up for Jamaica.

PARCO DEL S.MARIA DELLA PIETA' (M.Mario)

Si mangia, si beve, si balla si pensa!

INGRESSO A SOTTOSCRIZIONE LIBERA

Associazione Ex Lavanderia
Per l'uso pubblico, sociale e culturale dell'Ex Manicomio di Roma S.Maria della Pietà

Io vorrei solo esprimere il mio modesto e personalissimo parere dopo avere letto i vari post,premettendo che mi piace molto la musica reggae/dancehall pur non essendo un "professore" di cultura jamaicana. Secondo me è sempre sbagliato impedire una manifestazione di pensiero, anche se il messaggio è razzista o peggio fascista...questo proprio perchè noi non siamo come loro.Se pensi che sia giusto bruciare gli omosessuali è il tuo pensiero e per quanto mi riguarda puoi tenertelo.Io vado ad un concerto reggae per stare bene, divertirmi e sentire buona musica, se poi inizi a cantare il tuo pensiero omofobico e razzista in un paese (si spera) democratico come l' Italia aspettati che la gente disapprovi e fischi...
sono d' accordo con un boiccottaggio ma impedire materialmente un concerto è un metodo fascista e autoritario, lasciamolo fare ai carabinieri e a qualche amministrazione nostalgica del ventennio.
Io andrò al concerto per divertirmi, disapprovando le idee della persona buju banton ma apprezzandolo musicalmente...se poi se ne uscirà con Boom Bye Bye o cose simili sarò il primo a tirargli i pomodori sul palco...adios

PS: ma non si può discutere su un argomento serio senza insulti completamente gratuiti e atteggiamenti del cazzo di superiorità??

infatti quell che si fara' e' un concerto alternativo. E' una campagna di boicottaggio. Nesusno IMPEDIRA' a nessuno di suonare.

se uno è libero di gridare " W il cazzo!"
Buju è libero di cantare " Fanculo il culo!"

Non promuovete la musica che uccide: promuovete roots rock reggae!!!

www.sosjamaica.org