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mah..girando su internet ho ritrovato su indymedia un po' di comunicati stampa che abbiamo scritto assieme ai docenti precari. Sono docente alle aldini valeriani..ovviamente precaria. Non so chi li abbia spediti ad indymedia ma mi permetto di fare alcune precisazioni...perche le informazioni date in questo modo sembrano un po un "blob informe". Precisazione numero uno : a dicembre c'e' stata la lotta per salvare i corsi alle aldini valeriani, dei quattro corsi che il comune voleva fare secchi ( dicendo anche numerosissime balle...come ad esempio che non c'erano iscritti a tale corsi ..buona questa !! e che non cer'ano soldi..stendiamo un velo pietoso...) se ne sono salvati due . precisazione numero due : Ora la lotta NON E' SUI CORSI come ho trovato scritto in calce ad un documento che abbiamo scritto e spedito ai giornali e che non so chi ha spedito qui . Ora la lotta e' sulle assunzioni dei precari. In base al dpcm di questo febbraio il comune di bologna ha la possibilita' di assumere un centinaio di precari. Il numero di assunzioni viene calcolata in base al numero di pensionamenti avvenuti negli anni 2004/2005/2006. In base al calcolo di tali pensionamenti alle aldini valeriani spetterebbero circa tredici nuove assunzioni di insegnanti, e alle materne una ventina. Il comune ha invece deciso di non assumere NESSUN insegnante. In pratica i pensionamenti avvenuti nelle scuole comunali vengono contati..ma serviranno ..ad assumere solo amministrativi !!!!!! Ah no scordavo ..quel genio dell'ASSESSORE VIRGILIO ha deciso di assumere anche dieci pedagogisti!!!!!! E' intollerabile, nelle scuole comunali i livelli di precariato sono gia' ( specie nelle materne) insostenibili e per di piu' si decide di non assumere nessun insegnante! A chi ci ha detto che siamo corporativi io rispondo che non lo siamo proprio per nulla..stiamo chiedendo solo QUELLO CHE CI SPETTA DI DIRITTO e che ci viene negato. Noi non vogliamo portare via posti agli amministrativi..pretendiamo solo che il conteggio dei pensionamenti degli insegnanti serva all'assunzione di altri insegnanti. Nesuna giunta si e' mai comportata in questo modo , nessuna giunta ha mai trattato in questa maniera le proprie scuole e i propri insegnanti. Non deve passare sotto silenzio perche' stanno massacrando la scuola, le aldini valeriani hanno piu' di 160 anni di vita, laboratori bellissimi , non meritano di morire di una lenta agonia. Per finire : chi diavolo e' black cat? Gli insegnati precari torneranno in consiglio comunale alle 15.30 lunedi 12 giugno, se pensate che la scuola sia un valore unitevi a noi
silvia

Penso ti riferisca al fatto che ho postato i comunicati sul newswire. Sono un'admin di IndyBO. Come moderatore della mailing-list ho ricevuto i comunicati che il comitato precari (nella persona di una certa Silvia F.) ha spedito a IndyBO e ad alcune associazioni, li ho girati alla lista e li ho messi sul newswire. Prendo atto della tua segnalazione sullo stato della lotta e la invio alla mailing list per correggere la feature.

Ciao

da "Il domani": Mobilitazione contro il piano assunzioni del Comune: «Deve essere cambiato»

Una grigliata, alcune tende e tanta voglia di parlare e confrontarsi. La prima notte di presidio dei precari alle Aldini è cominciata così: in tanti hanno voluto essere presenti, docenti, studenti, rappresentanti sindacali, persino politici. Tutti insieme per dire «no al piano assunzioni del Comune di Bologna » che non concede neppure una assunzione a chi lavora a tempo determinato nel mondo della scuola. Martedì l’assessore alla scuola, Milli Virgilio, avrebbe dovuto portare il problema in giunta, ma questo non è avvenuto. E allora i precari hanno rotto gli indugi. «Andremo avanti ad oltranza - annunciano all’unisono Carla Pratella delle Rsu, Otello Ciavatti e alcuni precari - e se non otterremo risposte torneremo in consiglio comunale a protestare». La rabbia è tanta, il Movimento precari per la scuola in questi giorni ha ribadito all’amministrazione la richiesta di una quindicina di assunzioni sulle 100 previste dal piano comunale. Ma la risposta tanto attesa, al momento non è arrivata. Anzi, alle difficoltà ad instaurare un dialogo già denunciate nei giorni scorsi da Sandra Soster della Flc-Cgil, si sono aggiunti anche alcuni problemi contingenti, che hanno fatto saltare l’incontro tra una rappresentanza dei precari e l’assessore al bilancio, Paola Bottoni, previsto per domani. Tra i presenti, ieri sera, anche il capogruppo di Rifondazione comunista in consiglio Roberto Sconciaforni, che è arrivato insieme agli esponenti del circolo Prc del Navile. «Siamo qui a dire no a questo piano assunzioni - dice - il Comune deve garantire che le assunzioni siano dirette a dare contratti a tempo indeterminato a chi oggi è precario; e che siano coinvolti i settori che più ne hanno bisogno, e tra questi ovviamente soprattutto scuola e asili nido». La mobilitazione proseguirà anche stasera e i precari hanno già dato appuntamento a tutti alle 20 nel piazzale dell’istituto per avere qualche certezza in più sul loro futuro.
http://www.ildomanidibologna.it/pdf/ildomani.pdf

bene..ora mi e' piu' chiero il tutto..silvia f sono io !!!!
Sono cosi svampita e cosi stanca da non essermi neppure resa conto che ve li avevo spediti io ! In piu' non vi avevo spedito quelli piu' significativi quindi e' ovvio che non capiste bene che cosa stava succedendo. Perdono e' colpa mia!
silvia
p.s. lunedi abbiamo cercato di nuovo di andare in consiglio comunale per incontrare il sindaco e l'assessore Bottoni..che ovviamente non c'erano !!!Pare di inseguire due star!!!!