PRESIDIO sotto il ministero della Giustizia di via Arenula. L’organizzazione è di un cartello di associazioni, tra cui Legalize e la Rete dei precari, in occasione del ricorso in Cassazione sulla richiesta di arresti domiciliari presentata dal pm Salvatore Vitello nei confronti di quattro persone, accusati di rapina aggravata, che avevano partecipato alla Giornata contro la precarietà del 6 novembre 2004. In quell’occasione, durante una manifestazione all’interno dell’Ipermercato Panorama di Pietralata, venne effettuata una «spesa proletaria» con la distribuzione gratuita di merci ad alcuni abitanti del quartiere. Per altre 12 persone, il pubblico ministero ha richiesto l’obbligo di firma. «Le richieste di custodia cautelare erano state dapprima respinte dal Tribunale della Libertà e poi accolte da quello del Riesame - ha spiegato Lorenzo del centro sociale Strike, che insieme ad una cinquantina di persone ha manifestato con striscioni e bandiere - si fa un gran discutere di amnistia e per questo oggi siamo qui, anche noi vogliamo dire la nostra visto che il movimento, dal 2001 ad oggi, ha raccolto ben 25 mila denunce a causa delle lotte sociali che porta avanti».
giovedì 22 giugno 2006
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