Post unico di solidareità agli arrestati e agli indagati del 11/7. Per ragioni di spazio chiediamo di esprimere solidarietà lasciando un commento a questo post e non inserendone altri. Grazie

LE IDEE NON SI PROCESSANO!


Martedì 11 luglio 2006 dieci militanti di “a Manca pro s’Indipendentzia” sono stati arrestati e altre 44 persone sono state perquisite e risultano inquisite con l'imputazione di associazione sovversiva (art. 270 bis c.p.). Tra le imputazioni anche quella di propaganda sovversiva (art.272 c.p.), reato che però è stato abrogato.

Gli arresti e le perquisizioni che hanno colpito pesantemente alcune componenti della sinistra anticolonialista sarda, il movimento indipendentista in generale e in maniera particolare l'organizzazione “a Manca pro s´Indipendentzia” sono un'insulto ai principi fondamentali della libertà di pensiero e di espressione e partecipazione politica. Si tratta infatti in tutti i casi di militanti che hanno sempre lottato a viso aperto nella scuola, fra i lavoratori, fra i disoccupati per difendere la lingua e la cultura sarda, per lottare contro le basi che devastano la nostra terra, contro la guerra, per la solidarietà dei popoli oppressi, in favore dei diritti dei lavoratori e contro la globalizzazione imperialista, partecipando sempre al dibattito politico sardo e internazionale sul terreno dell'indipendentismo e dell'anticolonialismo di sinistra.
Sulla base di un teorema noto con il nome di “Teorema Pisanu” si vuole fare credere che i militanti colpiti siano pericolosi terroristi e si usano le leggi speciali Reale-Cossiga (ancora in vigore) e le ultime approvate con il cosiddetto “pacchetto Pisanu” per tentare di demolire le voci scomode che lottano per una Sardegna diversa.
Questo duro colpo repressivo non deve passare inosservato, ma deve scatenare una reazione decisa e ferma di solidarietà e di sdegno, capace di organizzare un fronte unico il più ampio possibile basato sul principio fondamentale del diritto alla partecipazione politica di tutti i cittadini, rispedendo al mittente i tentativi di dividerci.
Esprimiamo la nostra solidarietà e chiediamo l'immediata scarcerazione di tutti i compagni arrestati sulla base di ipotesi fantascientifiche, mettendo a disposizione le nostre energie e risorse per organizzare una forte risposta a questo tentativo di criminalizzazione della partecipazione politica.

La libertà di pensiero e di espressione politica non può essere processata!

Non passeranno!


Assemblea spontanea contro la criminalizzazione delle opinioni politiche.

FINORA HANNO ESPRESSO SOLIDARIETA':

Libero battaglione (Nuoro)
A Foras – Atòbiu casteddayu contras a s'ocupadura militari
Sardigna Natzione Indipendentzia
Collettivo Femminista Andala
S'Iscola Sarda
Massimo Mele (Mos)
Individualità anarchiche cagliaritane
Associazione Don Chisciotte
Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo
Collettivo Comunista Gramsci (Trento)
Officina della Resistenza Sociale, Milano navigli Antifascisti (ORSO)
Associazione Solidarietà Proletaria
Assemblea kontra s'istadu e sa repressioni
Fraria
Circolo Prc Gramsci (Cagliari)
PRC Federazione provinciale Nuoro
Manca Naziunale (Corsica)
Batasuna (Euskadi)
Sardigna Ruja (Associazione dei sardi emigrati)
Spazio Antagonista Newroz - Pisa
La Reggia - Torino
Tzirculu Comunista Natzionalitariu “28 de Abrili”
Rete dei comunisti
Lotta Unità
Novara-operaia
Conferenza dei Giovani Comunisti Quartu e Monserrato (CA)
Associazione Culturale "Gioia e Rivoluzione"
CSOA Askatasuna (TO)
CSA Murazzi (TO)
Collettivo Univeristario Autonomo (TO)
Controappunto
EXCUTIVA NACIONAL DA C.U.T DE GALICIA
Individualità anarchiche bolognesi
Collettivo Bellaciao Italia
Donne in Nero Tuscia
ARIABàSCIA
Movimento Omosessuale Sardo
CSA Mattone Rosso – Vercelli
Rivista telematica “Liberamenti”
Comunisti per l'unita popolare – Siniscola
Solidali con Euskal Herria - Genova
Comitato sardo gettiamo le basi
Società sportiva “Sandalia”
Indipendèntzia Repùbrica de Sardigna
Carovana sarda della pace
Collettivo Entula Arrubia - Cagliari
CSA Vittoria – Milano
Partito Radicale - Sassari
Casa editrice "No frontiere"
CSS – Sindacatu sardu
ManiTese di Mestre (Ve)
circolo culturale di libero pensiero “consurta comunista sarda –.:| Sardigna Natzione Indipendetnzia|:.”
Circolo culturale Aggabachela-Sassari
Casa Editrice "No Frontiere"
Dolores Lai (consigliere comunale di Sassari)
Mauro Bulgarelli (Senatore, Capogruppo Verdi-PDCI commissione giustizia)

...oltre a numerosissimi singoli



MI SCUSO SE HO DIMENTICATO INVOLONTARIAMENTE QUALCUNO. PER EPRIMERE SOLIDARIETA' LASCIARE UN COMMENTO QUI SOTTO

Siamo vicini ai compagni ed amici di A Manca.
Le idee non si processano.
C.S.O.A Ex Snia Viscosa - Roma

solidarietà ai 10 legati
liberi tutti
le accuse sono assurde e pretestuose
le idee non si processano

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un abbraccio forte a tutti/e

A.

Esprimiamo la nostra più sentita solidarietà ai compagni arrestati....LIBERE/I TUTTE/I!!!!!!!!!!!!!!

L'associazione amicizia sardegna palestina esprime la propria solidarietà agli indagati e agli arrestati. Con molti di loro abbiamo avuto occasione di condividere momenti di solidarietà nei confronti della causa palestinese, sempre portati avanti alla luce del sole e pubblicamente.

Ass. Amicizia Sardegna Palestina

Solidarietà agli arrestati e agli indagati di 'a manca' e delle altre realtà è stato espresso con un odg dalle conferenze territoriali dei Giovani comunisti del PRC di Cagliari città e Elmas-Assemini-sestu-Decimomannu. Quest'ultima è stata approvata all'unanimità. Seguiranno comunicati.

ho letto le 195 pagine della Ordinanza di custodia cautelare richiesta ed accordata per le 10 persone arrestate l'11 scorso tra Sassari e Nuoro; sono indignato! il fatto mi conferma che questo NON è un paese civile. Iscuru a chie li capitat! Stavolta è capitato ai "presunti" terroristi.... domani a chi toccherà?
Spero solo che 2-3 parlamentari sardi di qualsiasi colore politico (ma io gradirei fossero del centrosinistra e, magari, del mio partito - DS) dedichino mezz'ora del loro mandato a leggere quanto ho letto io e a produrre uno straccio di interrogazione parlamentare al Sig. Ministro della Giustizia; faccio notare che la questione sta pian piano scivolando via dai giornali e nella opinione pubblica resta solo l'eco dello sbandierato e strombazzato "colpo mortale" inferto al terrorismo in Sardegna...; cosa 'e maccos!! Tutta la mia solidarietà agli arrestai ed alle famiglie in primo luogo. Tore

solidarietà ai compagni inquisiti
liberi/e tutti/e

Vogliamo esprimere la nostra solidarietà per chi, arrestato o indagato, è stato colpito duramente dalla repressione.
In Sardegna come sulla penisola il governo vuole mantenere la continuità con la prassi repressiva del governo Berlusconi e con i deliranti provvedimenti del ministro Pisanu.
Siamo al fianco dei compagni e delle compagne in galera e di tutto il movimento indipendentista messo sotto accusa ora più che mai.
Diamo la nostra disponibilità per qualsiasi iniziativa.

Università Antagonista-Pisa
Collettivo Aula R (C.A.R.)-Facoltà di Scienze Politiche-Pisa

Cari compagni/e

A nome della CONSULTA ROSSA ( giovani comunisti- sinistra giovanile- studenti di sinistra- rete studenti sempre ribelli- sinistra D.S. per il socialismo ) di Porto Torres, vi porgiamo la più viva solidarietà per i compagni fatti prigionieri ingiustamente dallo stato.
Tutti i compagni e le compagne di Porto Torres sono molto vicini ai compagni di “ A Manca” che stanno in prigione.
Tutto l’esecutivo di Consulta Rossa, ha deciso di appoggiare questa lotta discriminatoria nei confronti della collettività comunista, messa in discussione e palesemente discriminata dalla classe borghese e da tutti i suoi servi .
Concludendo C.R. appoggia ogni vostra mobilitazione in tutti questi giorni, per affermare l’innocenza dei compagni rinchiusi nel carcere di Buon Cammino.
A giorni saranno fatte anche delle varie iniziative a Porto Torres, manifestazioni dallo slogan “ arrestate anche noi, siamo comunisti “ per sensibilizzare la cittadinanza alla verità, e non alle prosaiche accuse che i mass media e lo stato hanno fatto nei confronti di tutte le collettività di sinistra.
Aspettando una vostra risposta per l’inizio delle mobilitazioni anche a Sassari, vi salutiamo con un grande abbraccio da compagni.


Con Osservanza CONSULTA ROSSA

proletari comunisti e soccorso rosso proletario esprimono la loro
solidarietà ai compagni arrestati e perquisiti in sardegna e
all'organizzazione indipendista e comunista Manca pro s'Indipendentzia
si tratta di un 'ennesimo attcco della borghesia e il suo sistema marciante
verso moderno fascismo e stato di polizia alla libertà di pensiero e di
associazioneche come tale richiede la mobilitazione democratica e di massa
ma é del tutto evidente che questa come altre operazioni repressive,
all'insegna del 270 bis hanno un obiettivo di reprimere e mettere in
condizioni di di difesa e quindi in ultima analisi di non nuocere forze e
compagni impegnati in progetti e iniziative volte alla mobilitazione dei
proletari e delle masse popolari per combattere e rovesciare il sistema
imperialista italiano, i suoi governi
In particole in sardegna i proletari e le masse popolari subiscono una
doppia oppressione quella sociale e di classe e quella che ne nega il
contesto di autoderminazione nazionale in questa lotta può e deve svolgersi
in questo senso la denuncia del teorema Pisanu coglie nel segno, ma occorre
dire che questa operazione repressiva avviene nel contesto di un nuovo
governo di centro sinistra che in quanto espressione di comitato di affari
della borghesia imperialista italiana il teorema Pisanu lo recepisce e
come.
anche in questo caso la parola d'ordine necessaria é
la represione non ci fa paura, la nostra lotta si farà sempre più dura
insiemle al fatto che la repressione non spegne ma può e deve alimentare la
repressione
in questo senso l'operazione repressiva della borghesia essa sì e dettata
dalla paura, dalla volontà di spegnere sul nascere, dalla determinazione di
colpire fenomeni e organizzazioni e in particolare ciò che esse
oggettivamente incubano "la rivoluzione e il partito della rivoluzione"
la risposta deve e può andare in senso opposto ai desideri e i piani della
borghesia, lo sviluppo del processo rivoluzionario e del partito comunista
rivoluzionario adeguato alle contraddizioni sociali e politiche del nostro
paese nell'applicazione specifica che una realtà come la Sardegna richiede.

la repressione anticomunista e antipopolare chiama naturalmente a una linea
di fronte unito che va oltre la solidarietà e costruisca strumenti
organizzativi comuni per fronteggiarla é quello che indichiamo come
necessità di un soccorso rosso proletario a livello nazionale a cui
chiamiano a contribuire i compagni oggi posti in prima fila dall'operazione
repressiva

libertà per i compagni arrestati
giù le mani
dalle organizzazioni comuniste e indipendiste

siamo tutti sovversivi !

proletari comunisti
soccorso rosso proletario
ro.red@libero.it

BUSTO ARSIZIO ?VA- 17 LUGLIO 2006 --- - Solidarietà con gli
arrestati
dell?11 luglio 2006 : Bruno Bellomonte , Stefania Bonu , Massimiliano
Nappi , Roberto Loi , Emanuela Sanna , Salvatore Sechi , Marco Peltz
,
Alessandro Sconamila , Pierfranco Devias e Marco Delussu . In
questo
momento e per quanto possiamo fare esprimiamo il nostro piu? profondo
disprezzo contro il potere borghese (rappresentato dal cosidetto
governo "amico") di casa nostra ; quello che piu' ci indigna e ci
nausea é la canea antiproletaria ei silenzi scatenati dalle
cosidette
correnti e tendenze di "sedicente sinistra " borghesi e piccolo
borghesi. A tutti gli arrestati va data piena solidarietà.E di tutti
bisogna chiedere la liberazione immediata.

.

CIRCOLO DI INIZIATIVA PROLETARIA G. LANDONIO - VIA STOPPANI ,15
---21052 BUSTO ARSIZIO -VA-
FONTE WEB
:
digilander.iol.it/rivoluzionecom
e capireperagire.blog.tiscali.it/

LE IDEE GIUSTE NON SI ARRESTANO!

Le idee giuste non si arrestano!
Solidarietà ai militanti di "A Manca pro S'Indipendentzia"

Martedì l'11 luglio, 10 militanti di "A Manca pro S'Indipendentzia" sono stati arrestati e decine di altri compagni indagati e perquisiti con l'accusa di "Associazioni con finalità di terrorismo anche internazionale o di eversione dell'ordine democratico" (art. 270 bis del Cod. pen.). Tra le imputazioni anche quella di "Propaganda ed apologia sovversiva o antinazionale" (art. 272 C.p.) (reato abrogato all'art. 12 della legge 24 febbraio 2006, n. 85).
Sono stati sbattuti in galera compagni e compagne organizzati/e che in questi anni hanno lottato assieme a giovani, lavoratori, disoccupati, proletari per difendere la lingua e la cultura sarda, contro le basi militari che devastano l'ambiente e la terra sarda, contro la guerra imperialista, a sostegno della resistenza dei popoli oppressi, contro il colonialismo, per l'indipendentismo.
Questo ennesimo attacco nei confronti di quanti non sono più disposti a subire lo sfruttamento della propria classe e l'oppressione dei popoli deve ricevere la risposta che merita: la denuncia politica, l'informazione quanto più estesa possibile, la più ampia solidarietà, il sostegno militante, la lotta organizzata con un forte spirito unitario.

- Difendere e sviluppare l'agibilità politica
- Organizzare iniziative unitarie in ogni realtà
- Per la scarcerazione dei compagni e delle compagne arrestati/e

15 luglio 2006

i compagni e le compagne della "Campagna 270"


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * *

[per info scrivere a: reati_associativi-owner@inventati.org
oppure visita il sito http://www.inventati.org/reati_associativi]

[Per leggere la Proposta di lavoro:
http://www.inventati.org/reati_associativi/documento.html]

Solidarietà e adesione alle manifestazioni dei compagni sardi contro il vergognoso attacco ai diritti di partecipazione e di espressione delle proprie opinioni politiche.

La Nostra Lotta - Organizzazione per il Partito Comunista del Proletariato d'Italia

Solidarietà con i compagni arrestati e con quelli indagati. Massima adesione alle mobilitazioni.

Lotta e unità. Unione delle opposizioni sindacali di classe.

Il coordinamento cittadino di Bologna del PDCI e la FGCI di Bologna solidarizza con i compagni sardi, e riafferma il diritto all'autodeterminazione dei popoli.

coordinatore cittadino PdCI-Bologna
diego negri

Coordinatore della federazione giovanile comunisti italiani (fgci) Bologna
carlos venturi

Cari compagni,

Aderiamo decisi al vostro appello.
Liberta’ subito per tutti I compagni arrestati!

M.Grazia Ardizzone
Portavoce del Campo Antimperialista (Italia)

ragà speriamo bene..

Invio la mia adesione e quella del compagno Maurizio Tognaccini
all'appello contro gli arresti in Sardegna.

Saluti comunisti
Francesco
Scirè

Adesioni:
Francesco Scirè (Studente, segretario circolo GC
"Ottobre Rosso", Pistoia)
Maurizio Tognaccini (Studente, Movimento
Costitutivo del Partito Comunista dei Lavoratori, Pistoia

Solidarietà ai compagni arrestati ed indagati!


Liberta’ subito per i compagni arrestati!
LA REPRESSIONE NON CI FERMERA'

Area Antagonista campana; C.S.O.A. Officina99; C.S.O.A. TerraTerra; Lab. Occ. SKA; Collettivi studenteschi autorganizzati

solidarieta' ai compagni ed alle compagne
sotto attacco della repressione

LE LOTTE NON SI ARRESTANO!
LIBERI TUTTI!

COMPAGNE E COMPAGNI DI PALERMO
centro sociale exkarcere
collettivo universitario autonomo

I Cobas di Cagliari esprimono la loro solidarietà a tutti gli arrestati di "a Manca pro s'Indipendentzia" e a tutti gli altri indagati.

ho provato a fare una ricognizione generale. data la mole di lavoro che tutti i militanti della nostra organizzazione stanno sopportando invito tutti i compagni e le compagne a fare controlli incrociati. i punti interrogativi sono sulla carovana della pace e su ARCI


Libero battaglione (Nuoro)
A Foras – Atòbiu casteddayu contras a s'ocupadura militari
Sardigna Natzione Indipendentzia
Collettivo Femminista Andala
S'Iscola Sarda
Massimo Mele (Mos)
Individualità anarchiche cagliaritane
Associazione Don Chisciotte
Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo
Collettivo Comunista Gramsci (Trento)
Officina della Resistenza Sociale, Milano navigli Antifascisti (ORSO)
Associazione Solidarietà Proletaria
Assemblea kontra s'istadu e sa repressioni
Fraria
Circolo Prc Gramsci (Cagliari)
PRC Federazione provinciale Nuoro
Manca Naziunale (Corsica)
Batasuna (Euskadi)
Sardigna Ruja (Associazione dei sardi emigrati)
Spazio Antagonista Newroz - Pisa
La Reggia - Torino
Tzirculu Comunista Natzionalitariu “28 de Abrili”
Rete dei comunisti
Lotta Unità
Novara-operaia
Conferenza dei Giovani Comunisti Quartu e Monserrato (CA)
Associazione Culturale "Gioia e Rivoluzione" (Sassari)
CSOA Askatasuna (TO)
CSA Murazzi (TO)
Collettivo Univeristario Autonomo (TO)
Controappunto
EXCUTIVA NACIONAL DA C.U.T DE GALICIA
Individualità anarchiche bolognesi
Collettivo Bellaciao Italia
Donne in Nero Tuscia
ARIABàSCIA (Sassari)
Movimento Omosessuale Sardo
CSA Mattone Rosso – Vercelli
Rivista telematica “Liberamenti”
Comunisti per l'unita popolare – Siniscola
Solidali con Euskal Herria - Genova
Comitato sardo gettiamo le basi
Società sportiva “Sandalia”
Indipendèntzia Repùbrica de Sardigna
Carovana sarda della pace
Collettivo Entula Arrubia - Cagliari
CSA Vittoria – Milano
Partito Radicale - Sassari
Casa editrice "No frontiere"
CSS – Sindacatu sardu
ManiTese di Mestre (Ve)
circolo culturale di libero pensiero “consurta comunista sarda –.:| Sardigna Natzione Indipendetnzia|:.”
Circolo culturale Aggabachela-Sassari
Dolores Lai (consigliere comunale di Sassari)
Mauro Bulgarelli (Senatore, Capogruppo Verdi-PDCI commissione giustizia)
Area Antagonista campana
C.S.O.A. Officina99 (Napoli)
C.S.O.A. TerraTerra (Napoli)
Lab. Occ. SKA (Napoli)
Collettivi studenteschi autorganizzati (Napoli)
TanaLab di Aversa (Ce)
collettivo R.I.S.S.A.- zona vesuviana
Cobas di Cagliari
Centro sociale exkarcere (Palermo)
Collettivo universitario autonomo (Palermo)
Organizzazione indipendetista Socialista Endavant (Catalogna)
Francesco Scirè (Studente, segretario circolo GC
"Ottobre Rosso", Pistoia)
Maurizio Tognaccini (Studente, Movimento
Costitutivo del Partito Comunista dei Lavoratori, Pistoia)
Campo Antimperialista
Coordinamento cittadino del PDCI e la FGCI (Bologna)
La Nostra Lotta - Organizzazione per il Partito Comunista del Proletariato d'Italia
I compagni e le compagne della "Campagna 270"
CIRCOLO DI INIZIATIVA PROLETARIA G. LANDONIO (BUSTO ARSIZIO -VA- )
Proletari comunisti (Bergamo)
Soccorso rosso proletario
CONSULTA ROSSA ( giovani comunisti- sinistra giovanile- studenti di sinistra- rete studenti sempre ribelli- sinistra D.S. per il socialismo ) (Porto Torres)
Università Antagonista-Pisa
Collettivo Aula R (C.A.R.)-Facoltà di Scienze Politiche(Pisa)
ASK 191 OCCUPATO (Palermo)
Giovani comunisti del PRC di Cagliari città e Elmas-Assemini-sestu-Decimomannu
Ass. Amicizia Sardegna Palestina
C.S.A. Germinal Cimarelli (Terni)
C.S.O.A Ex Snia Viscosa - Roma
Radicali di Sassari, Associazione culturale (quella fondata da Mauro Bulgarelli ma non mi ricordo come si chiama), Kuntra - Corrente indipendentista del Partito della Rifondazione Comunista.
Polo Pisu (Rifondazione Comunista)
Eliseo Spiga (intellettuale e fondatore della CSS)
Marco Ferrando (Corrente Costitutiva del Partito Comunista dei lavoratori)
Francesca Tedesco, docente dell' Accademia delle Belle Arti di Sassari
Alcuni compagni e compagne genovesi

...oltre a numerosissimi singoli

Tupa Ruja (Cagliari)

Carovana sarda della pace

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza ai compagni e alle compagne arrestati e arrestate in Sardegna .
Contro l'ennesima montatura che ancora una volta, con l'utilizzo dei reati associativi, criminalizza le lotte che quotidianamente vengono fatte contro le devastazioni dei territori,le basi militari,la guerra...........

CONTRO FASCISMO E REPRESSIONE LA LOTTA CONTINUA DA MILANO ALLA SARDEGNA.


LIBERTA'PER TUTTI I COMPAGNI E LE COMPAGNE

Centro Occupato Autogestito Transiti 28-MILANO

ho ricevuto il comunicato dell' Associazione Italia-Cuba (circolo di sassari) che nel solidarizzare con "A Manca" lamenta anche alcuni suoi iscritti fra gli indagati. lo pubblicherò al più presto.

Inoltre sta per uscire il comunicato della rivista sarda anticolonialista Camineras

ecco il sommario del nuovo numero "nuove resistenti" dove é pubblicato il documento contro l' operazione arcadia e l' appello per la scarcerazione dei patrioti comunisti di "A Manca".



Il Centro di cultura e documentazione Popolare, Via Reggio 14 - 10153 Torino,
ti invita alla lettura dell'ultimo numero delle "nuove resistenti" sul sito
http://www.resistenze.org.

I titoli di questo numero sono:

Editoriale
 - Beirut Kabul Baghdad [pdf]

Antifascismo
 - Viterbo: appunti per un ottantacinquesimo

Storia
 - Cina: Insurrezione dei boxers - Il 19/07/1900 parte la spedizione italiana

Mondo - politica e società
 - Ebrei contro l?aggressione Sionista
 - Gli USA mettono il veto ad una risoluzione di condanna di Israele all'ONU

Della guerra
 - Baghdad Kabul Teheran Dal Molin: Vicenza in guerra?

Lotta per la pace
 - Assemblea NO WAR del 15 luglio - Il documento conclusivo
 - Walden Bello agli otto coraggiosi senatori italiani
 - Anche in Afghanistan i frutti avvelenati della guerra preventiva e permanente
 - Tariq Ali: Se il Prc voterà per la missione Nato sarà una tragedia
 - Solidarietà internazionale ai senatori Ribelli
 - Ripartire da Genova? Noi non ci siamo mai fermati !

Colombia
 - FARC-EP: Allo Stato Spagnolo ed al popolo Basco

Cuba
 - Prensa-latina al 15-07-06
 - L?interventismo USA a Cuba - Ipocrisia sfacciata
 - Il Piano contro Cuba rivela le reali intenzioni di Bush

Francia
 - Da Parigi al futuro: i giorni della rivolta

Iraq
 - Disastro assassini disinformazione

Israele
 - Stato d'Israele e Stati canaglia

Libano
 - Corrispondenza da Beirut
 - La lezione di Hezbollah
 - Appello a tutte le forze della sinistra e progressiste del mondo

Messico
 - Questa non è democrazia
 - Lopez Obrador da battaglia
 - Frode elettorale cibernetica

Palestina
 - Federazione Sindacale Mondiale: Siamo dalla vostra parte
 - Rassegna stampa dell?aggressione israeliana ai popoli palestinese e libanese
 - L'FDLP chiama alla difesa dei popoli palestinese e libanese
 - FPLP: Il raid di Hezbollah è la corretta risposta araba alle aggressioni sioniste
 - Olmert e il politicidio della Palestina
 - 4000 bambini palestinesi arrestati dal 2000 a oggi
 - Lettera aperta ai movimenti internazionalisti e di solidarietà

Timor Est
 - La situazione a Timor Est

Venezuela
 - Il cantante Bono degli U2 appoggia tacitamente l?invasione del Venezuela?
 - Non c?è minaccia imperialista che spaventi il Venezuela

Vietnam
 - La diossina uccide a trent'anni dalla guerra

Italia - politica e società
 - Sovranità nazionale
 - Il Partito Comunista e la guerra: Gramsci e noi
 - Appello contro gli arresti avvenuti in Sardegna

Lavoro
 - Più infortuni nei primi mesi del 2006

Scuola
 - L'università italiana: prospettive di autonomia e sviluppo

http://www.resistenze.org

Per comunicazioni, commenti, collaborazione e contatti scrivere a
posta@resistenze.org

P.S. Se non vuoi ricevere l'avviso delle "nuove resistenti" spedisci al mittente questo messaggio con oggetto "Cancellazione".

SOLIDARIETA’ A CHI LOTTA

L’11 luglio si è aperta in tutta la sua ferocia l’ondata repressiva nei confronti del movimento anticapitalista e antimperialista sardo. Se ne erano già visti i primi fuochi alcuni mesi prima con l’arresto di altre 3 compagni.
Questa è solo l’ultima di una serie, che mira alla completa pacificazione del movimento di classe in una fase in cui lo stato italiano è stretto nella morsa delle contraddizione capitalistiche. Da una parte le sollecitazioni delle lotte sui posti di lavoro, nei territori, per la casa, contro il carovita di un proletariato metropolitano sempre più spinto verso la precarizzazione a tutti i livelli della propria vita. Dall’altra parte costretto dalle sue brame di sfruttamento verso i popoli e territori del sud del mondo, a guerre disastrose in Afghanistan, Iraq, ecc. Operazioni militari di guerra e di occupazione i cui costi pesano sistematicamente sui salari dei lavoratori e lavoratrici tutte.
Tutti motivi per cui lo stato deve costantemente tenere sotto il tallone di ferro coloro che lavorano al fine di chiarire, organizzare e quindi percorrere la via della trasformazione sociale per la liberazione dallo sfruttamento dell’uomo sull’uomo.
Le difficoltà oggettive della fase imperialista, però non si traducono meccanimente in prospettive di trasformazione, per un assenza anch’essa oggettiva del movimento di classe proprio in concomitanza delle contraddizioni descritte.Basta sentire il silenzio assordante che domina su quelle deboli voci che si levano contro i decreti di rifinanziamento delle missioni di guerra, contro lo sterminio che sta perpetrando Israele nei confronti dei palestinesi e dei libanesi (NUOVAMENTE!) e cosi via.
Un’assenza dovuta principalmente ad una frammentazione del movimento che deve superarsi nella lotta comune al capitale. Tanto più che il principale obiettivo di questi attacchi è ricercare la divisione e l’isolamento delle realtà politiche che scongiuri l’aggregazione di un polo di riferimento politico al di fuori di quelli all’interno della compatibilità borghese.
In questo senso anche l’accanimento nei confronti degli antifascisti dell’ 11 marzo non è dato dai loro “atti” ma dal fatto che non sono voluti sottostare a quel clima di compatibilità che le istituzioni e i partiti della borghesia vorrebbero concedere ai fascisti, proprio per oliare meglio questo antico strumento di reazione del capitale. Aggravante di tutto ciò è che nella debolezza della difesa di questi compagni è maturato il precedente di condanne per devastazione e saccheggio, che ha portato a 18 condannati dei 25 che hanno già trascorso 4 mesi in carcere, per essersi coerentemente mobilitati a difesa dei valori dell’antifascismo.
Per citare solo alcuni esempi degli infiniti provvedimenti repressivi che ancora in questi giorni hanno colpito con delle perquisizioni dei compagni a Genova.
La consapevolezza che questi sono gli atti preparatori dei prossimi provvedimenti antiproletari che questo governo AMICO DEI PADRONI, sta tenendo in serbo per i prossimi mesi e dei quali ne abbiamo avuto alcuni assaggi nel DPEF di luglio.
Per questo la nostra solidarietà va a chi lotta, e si traduce nella lotta quotidiana che cerchiamo di articolare ovunque siamo presenti: nei posti di lavoro, nei territori, nelle scuole e nelle università.
Una lotta contro il capitale e le sue articolazioni, come strumento di ricerca di un’unità pratica e non formale e di una solidarietà concreta e non effimera e parolaia
Convinti che solo la lotta contro la causa dello sfruttamento, può permetterci di radicare la prospettiva di trasformazione nel proletariato, vero artefice della liberazione di se stesso, prigioniero o sfruttato che sia!


Assemblea nazionale Anticapitalista
Roma 18/07/2006

il comitato 25 aprile di bortigiadas esprime la sua solidarietà a tutti gli arrestati, alle persone inquisite, e alle loro familie.
Perchè la chiamata operazione Arcadia è una forma di repressione gratuita de parte dello stato italiano verso le persone che lottano ogni giorno nel suo posto di lavoro, nella sua università ,nelle loro associazioni.... oggi sono stati convolti loro, domani possiamo esserci noi.......per la libertà di pensiero e la libertà alla vita

Solidarietà ai compagni di a.M.p.I., è veramente vergognoso quello che sta succedendo in sardegna negli ultimi anni, la repressione è ormai ai limiti di sopportazione.
Come sapete a Nuoro sa Zustissia è ovunque, ma dopo gli arresti stanno alzando il livello di tensione....
In viale Sardegna hanno cancellato tutte le scritte di A Manca.... sembrerebbe quasi che vogliano cancellare il movimento di A Manca dalla memoria collettiva.
Domenica comunque i compagni di Cagliari organizzano un corteo che finisce a Buoncammino... chi può andare lo faccia, dobbiamo far sentire hai compagni arrestati che noi gli siamo vicini...
Custa est s'Italia....
Facciamoci sentire...... Sardigna Libera!!!!!!
liberi tutti e subito

Movimento studenti Nuoro

Posto l'elenco dei gruppi, delle associazioni e dei singoli che hanno espresso solidarietà (aggiornato alla mattina del 21-07-06


Finora hanno espresso solidarietà:


Libero battaglione (Nuoro)
A Foras – Atòbiu casteddayu contras a s'ocupadura militari
Sardigna Natzione Indipendentzia
Collettivo Femminista Andala
S'Iscola Sarda
Massimo Mele (Mos)
Individualità anarchiche cagliaritane
Associazione Don Chisciotte
Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo
Collettivo Comunista Gramsci (Trento)
Officina della Resistenza Sociale, Milano navigli Antifascisti (ORSO)
Associazione Solidarietà Proletaria
Assemblea kontra s'istadu e sa repressioni
Fraria
Circolo PRC Gramsci (Cagliari)
PRC Federazione provinciale Nuoro
Manca Naziunale (Corsica)
Batasuna (Euskadi)
Sardigna Ruja (Associazione dei sardi emigrati)
Spazio Antagonista Newroz – Pisa
La Reggia – Torino
Tzirculu Comunista Natzionalitariu “28 de Abrili”
Rete dei comunisti
Novara-operaia
Conferenza dei Giovani Comunisti Quartu e Monserrato (CA)
Associazione Culturale "Gioia e Rivoluzione" (Sassari)
CSOA Askatasuna (TO)
CSA Murazzi (TO)
Collettivo Univeristario Autonomo (TO)
Controappunto
Executiva Nacional de C.U.T. de Galicia
Individualità anarchiche bolognesi
Collettivo Bellaciao Italia
Donne in Nero Tuscia
ARIABàSCIA (Sassari)
Movimento Omosessuale Sardo
CSA Mattone Rosso – Vercelli
Rivista telematica “Liberamenti”
Comunisti per l'unita popolare – Siniscola
Solidali con Euskal Herria – Genova
Comitato sardo gettiamo le basi
Società sportiva “Sandalia”
Indipendèntzia Repùbrica de Sardigna
Carovana sarda della pace
Collettivo Entula Arrubia – Cagliari
CSA Vittoria – Milano
Partito Radicale – Sassari
Casa editrice "No frontiere"
CSS – Sindacatu sardu
ManiTese di Mestre (VE)
Circolo culturale di libero pensiero “consurta comunista sarda –Sardigna Natzione Indipendetnzia”
Circolo culturale Aggabachela-Sassari
Dolores Lai (consigliere comunale di Sassari)
Mauro Bulgarelli (Senatore, Capogruppo Verdi-PDCI commissione giustizia)
Area Antagonista campana
C.S.O.A. Officina99 (Napoli)
C.S.O.A. TerraTerra (Napoli)
Laboratorio Occupato SKA (Napoli)
Collettivi studenteschi autorganizzati (Napoli)
TanaLab di Aversa (CE)
Collettivo R.I.S.S.A. - zona vesuviana
COBAS di Cagliari
Centro sociale ExKarcere (Palermo)
Collettivo universitario autonomo (Palermo)
Organizzazione indipendetista Socialista Endavant (Catalogna)
Francesco Scirè (Studente, segretario circolo GC "Ottobre Rosso", Pistoia)
Maurizio Tognaccini (Studente, Movimento Costitutivo del Partito Comunista dei Lavoratori, Pistoia)
Campo Antimperialista
Coordinamento cittadino del PDCI e la FGCI (Bologna)
La Nostra Lotta - Organizzazione per il Partito Comunista del Proletariato d'Italia
I compagni e le compagne della "Campagna 270"
CIircolo di iniziativa proletaria G. Landonio (Busto Arsizio – Varese)
Proletari comunisti (Bergamo)
Soccorso rosso proletario
Consulta Rossa Porto Torres (Giovani Comunisti- Sinistra giovanile - Studenti di sinistra- Rete studenti sempre ribelli- sinistra D.S. per il socialismo)
Università Antagonista-Pisa
Collettivo Aula R (C.A.R.)-Facoltà di Scienze Politiche (Pisa)
ASK 191 OCCUPATO (Palermo)
Giovani comunisti del PRC di Cagliari città e Elmas-Assemini-Sestu-Decimomannu
Ass. Amicizia Sardegna Palestina
C.S.A. Germinal Cimarelli (Terni)
C.S.O.A Ex Snia Viscosa – Roma
Radicali di Sassari, Associazione culturale Sassari, Kuntra - Corrente indipendentista del Partito della Rifondazione Comunista
Polo Pisu (Consigliere Regionale, Resgione Sardegna, Rifondazione Comunista)
Eliseo Spiga (intellettuale e fondatore della CSS)
Marco Ferrando (Corrente Costitutiva del Partito Comunista dei lavoratori)
Francesca Tedesco, docente dell' Accademia delle Belle Arti di Sassari
Tupa Ruja – Cagliari
Centro Occupato Autogestito Transiti 28-MILANO
Associazione Amicizia Italia-Cuba – Circolo di Sassari
Il Centro di cultura e documentazione Popolare e la rivista “Resistenze”
Assemblea nazionale Anticapitalista
Comitato 25 aprile di bortigiadas
Movimento studenti Nuoro
Lotta e unità. Unione delle opposizioni sindacali di classe
ARCI Provincia di Sassari
Alcuni compagni e compagne genovesi
Fosco Giannini (Senatore Rifondazione Comunista – Sinistra Europea)
Francesco Caruso (Deputato Rifondazione Comunista – Sinistra Europea)
Elias Vacca (Deputato Partito dei Comunisti Italiani)

L’Associazione Italia-Cuba circolo di Sassari, nel denunciare che alcuni suoi militanti sono indagati nell’ambito dell’operazione Arcadia, esprime la sua solidarietà alle compagne e compagni arrestati e indagati e all’organizzazione politica A manca pro s’ indipendentzia.

Il Circolo respinge la tesi della procura, altrimenti nota come “teorema Pisanu”, che considera “terroristi” tutti quei compagni che hanno sempre svolto la loro attività pubblicamente e senza mai nascondere le proprie idee e ritiene che si tratti di una condanna del dissenso politico.

L’Associazione esprime altresì solidarietà alle famiglie delle compagne e compagni coinvolti in questa operazione di repressione e chiede la loro immediata scarcerazione.

Associazione Italia-Cuba
Circolo di Sassari


Sassari, 18 luglio 2006

esprimiamo piena e sincera solidarietà ai compagni sardi vittime dell'ennesima montatura di stato!

Giovani Comunisti
fuorigrotta -napoli-

Hanno diffuso comunicato anche i Cobas Regione Sardegna.

Comunicato stampa


Le 54 perquisizioni e i 10 arresti dell’11 Luglio sono un altro preoccupante frutto del teorema poliziesco-giudiziario che sotto l’accusa di "associazione a delinquere con finalità di terrorismo" sta tentando di criminalizzare posizioni di dissenso e di denuncia politica riguardanti il colonialismo esercitato in Sardegna in primis nella forma della militarizzazione del territorio sardo.

Ecco infatti che, sulla base di fumose e inconsistenti intercettazioni raccolte in tre anni dalle forze dell’ordine scattano gli arresti ad effetto, ed una quantità di militanti della sinistra antagonista in gran parte appartenenti all’associazione "A Manca pro s’Indipendentzia", i quali aderiscono anche ad altre Organizzazioni tra cui i COBAS della Scuola, sono oggetto di un pesante tentativo di intimidazione.

Da quanto è dato conoscere è già chiaro che l’operazione è destinata a rimanere un altro fascicolo privo di conseguenze giudiziarie, ma che nondimeno entra a gamba tesa nelle vicende politico-sociali precostituendo scenari e falsificando il gioco democratico.

Quando vedremo un’inchiesta sulle procure che non rispettano i diritti costituzionali dei cittadini?

Quando avremo un codice penale vera espressione della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza, con la cancellazione di tutti i reati tipici dell’oppressione statual-fascista (d’opinione, associativi, sociali ecc.)?

Chiediamo intanto il rilascio immediato degli attivisti sbattuti in carcere e il rispetto delle loro prerogative costituzionali e democratiche.


Cagliari-Sassari, 17 luglio 2006




Per l’Esecutivo Regionale della Confederazione COBAS



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Ha manifestato solidarietà anche la giornalista pubblicista di S. Maria Capua Vetere Antonella Ricciardi

solidarietà alle compagne ed ai compagni ancora in carcere. un abbraccio, ninni tedesco

Consideriamo l'attacco subito dai compagni di "A Manca pro s'Indipendentzia" e da tutti gli altri indagati nell'ambito della grottesca e fantascientifica "operazione Arcadia", come un attacco diretto verso tutti coloro che, con differenti modalità e contenuti, dedicano la loro esistenza a costruire una società diversa.

Questa aspirazione legittima, è oggi messa sotto controllo e sotto accusa. E sotto accusa viene messo il diritto di un popolo di decidere del proprio destino. Un popolo la cui cultura, la cui lingua e la cui determinazione, dopo secoli di tentativi di disgregazione, fa evidentemente ancora paura.
Questa paura spinge a considerare "materiale interessante", da sequestrare durante le perquisizioni, le espressioni più naturali di questo popolo (cito dai verbali di sequestro):

- "Su patriotu sardu a sos feudatarios" di Francesco Ignazio Mannu
- "Allegas" di Andrea Deplano
- "Pro chi libbera torres e sias" di Mario Puddu
- "Camineras", rivista di Sassari
- "Su sardu de totus" dell'Accademia della lingua sarda campidanese
- "Poesie" di Peppinu Mereu (2 copie
- "Miele Amaro" di Salvatore Cambosu
- "Poesie" di Melchiorre Murenu
- DVD "Murales di Orgosolo"
- "numero 7 fogli di calendario scritto in lingua sarda"

Per la Nuova Inquisizione la lingua sarda è sovversiva: studiarne la grammatica, scrivere poesie, persino dare ai mesi dell'anno un nome diverso da quello che ci è stato imposto. Se questa è sovversione ci auguriamo che i sovversivi siano molto numerosi e continuino ad andare per la loro strada a testa alta.

I compagni di "A Manca" devono essere immediatamente scarcerati. Insieme a loro porteremo avanti mille altre lotte, e staremo loro accanto anche se la persecuzione nei loro confronti dovesse durare anni. Siamo addolorati per le sofferenze che stanno affrontando, ma non proviamo pena per loro.
Pena proviamo invece per quell'esercito di servi che, a vario titolo, ci è stato sguinzagliato dietro, perchè i nostri compagni, anche dietro le sbarre, sono uomini liberi, loro invece non lo sono mai stati e non lo saranno mai.
E proviamo pena per chi li manovra, degli illusi che credono che le idee possano essere ingabbiate e non sanno che le idee sono inafferrabili, abbattono i muri e spezzano le catene, proseguendo il loro cammino più forti di prima.


A FORAS
(Atòbiu casteddayu contras a s'ocupadura militari de sa Sardinnya)

io sono un fascista nazista razzista...... vado per la mia citta (sassari-sardegna),con spille e varie toppe(Svastiche e celtiche) cosi da farmi conoscere e nessuno mi ha mai detto nient ne a ma ne ai miei amici...e non ho mai incontrato un antifascista ,vedo scritte nei muri ma non ne ho mai visto uno in carne ed ossa ..............MEGLIO PER LUI!siete dei cagasotto che vi fatte le seghe dietro una tastiera...e in strada non combattete.fottetevi feccia rossa. sieg heil mein fuhrer

Ma come sei sporco brutto nazista di merda. Non hai vergogna di dire tutto quello, se sei nato in Sardegna e hai qual cosa in quella testa di maiale (ho piu rispetto per un maiale) sapresti che Sardegna e un essempio di lotta operaia di sinistra e nella lotta contro l'imperialismo, io ho visitato Sardegna mile di volte e per fortuna non ho trovato ancora nessun deficente come te.

AUPA SARDEGNA.!!!
FUERA FASCISTAS DE NUESTRAS CALLES!!!!

solidarietà ai compagni/e arrestati/e.
le lotte non si arrestano.
difendiamo il nostro diritto al dissenso

Giovanni dormi pure sonni tranquilli, continua pure a girare con le tue spille, insieme ai tuoi amici, il giorno arriverà non ti preoccupare, arriverà, quando meno te lo aspetti, e sarà all'apice della tua sicurezza.
Ciao giovanni, salutami D.(sai a chi mi riferisco)
Il tuo futuro carnefice.