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Nascerà una cittàdina israeliana in Calabria...
by No Israele Wednesday, Aug. 02, 2006 at 10:16 AM mail:

I viscidi tentacoli del capitalismo israeliano pendono sulla Calabria.

Ho saputo che un ricco faccendiere Israeliano finanzierà la costruzione di "Europaradiso" (l'equivalente di "Crotone 2"): è vero?
Soprattutto, è vero che tanto Rifondazione quanto i Verdi hanno intenzione di appoggiare questa ennesima, mostruosa, speculazione edilizia?

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conosci il progetto?
by si? Wednesday, Aug. 02, 2006 at 10:32 AM mail:

conosci i dettagli del progetto'sei cosi sicuro che sara' gia uno scempio,un mostro di cemento?mostraci i piani almeno possiamo giudicare come fai tu...
In un' area dove la disoccupazione e' ale stelle ben vengano nuovi posti di lavoro...ma a te che ti frega?ci sta paparino che sgancia....

magari lo facesse l' Italia..non avremmo bisogno di israele

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certo
by :-(( & :-@ Wednesday, Aug. 02, 2006 at 10:43 AM mail:

---> http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?id=2360&category_id=41

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io sì
by contro la vendita del culo Wednesday, Aug. 02, 2006 at 10:46 AM mail:

Io il progetto lo conosco, lo conoscono anche tutti quelli che su indy si preoccupano dell'ambiente nche se non ci sono -ebrei- in giro. I progetti sono su indy, basta cercarli senzaa far fint che non ci siano.

Andate cagare tutti e 2 voi buzzurri destri di merda

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toh, eccoti un po' di info
by schiavo che non sei altro Wednesday, Aug. 02, 2006 at 11:04 AM mail:

bello mio, cerca di imparare a porti delle domande e a mettere in dubbio l'autorità, i padroni, gli affaristi, invece di FIDARTI SEMPRE di chi ti comanda a bacchetta, guadagna miliardi sulla tua pelle e a te regala due briciole...

questo è quel che si trova in proposito su Indymedia:

Crotone, un "Paradiso" di cemento
http://italy.indymedia.org/news/2006/08/1125031.php
E'...uroparadiso!!!
http://italy.indymedia.org/news/2006/07/1105491.php
E'...uropa-radiso
http://italy.indymedia.org/news/2006/07/1105348.php
verso l'approvazione di Europaradiso
http://italy.indymedia.org/news/2006/04/1036013.php
Il Centrosinistra calabrese d'accrodo su Europaradiso.
http://italy.indymedia.org/news/2006/03/1034604.php
Europaradiso, Mr Appel modifica il progetto
http://italy.indymedia.org/news/2006/03/1024687.php
Europaradiso, l'inganno di Mr Appel
http://italy.indymedia.org/news/2006/03/1024507.php
Europaradiso o Eurotruffa ?
http://italy.indymedia.org/news/2006/03/1009726.php
Europaradiso riceve il via libera
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/943500.php
[europaradiso] La Regione Calabria incontra David Appel
http://italy.indymedia.org/news/2005/06/806253.php

c'è persino un presunto Comitato Europaradiso di persone che vedono in Europaradiso soltanto il lato del vantaggio economico (di chi?) e temono un possibile naufragio del progetto. mi convincono poco, molto poco. le vignette pubblicate, poi, dicono tutto sulla loro intelligenza media.
http://www.comitatoeuroparadiso.it/2707/news/default.asp

Ben più sensata la posizione di chi, sulle cose, riflette prima di entusiasmarsi:

L'Europaradiso della Calabria

Il progetto si chiama “EUROPARADISO” ed è una superstruttura turistica che dovrebbe sorgere alla foce del fiume Neto, in Calabria. Per ora gli EURO investiti sono molti ma il PARADISO è lontanissimo.

La cordata di imprenditori è prevalentemente straniera, israeliana in particolare. E questo è già un motivo per diffidare: la ricchezza rimarrà come sempre nelle mani di pochi e per di più non locali.
Ma torniamo al progetto: la foce del fiume Neto si trova nella piana crotonese e il progetto farà sorgere case, alberghi a cinque stelle, campi da golf, acquapark e un parco tematico stile Disney.
In cifre: 5 miliardi di euro per attirare 35 mila turisti e creare 12 mila posti di lavoro (stagionale).
La zona dove sorgerà Europaradiso è un territorio in gran parte agricolo, in parte già destinato a piccoli complessi turistici (piccoli alberghi, con piscine e campi sportivi utilizzabili anche quando la stagione turistica chiude i battenti) e ad una vasta area sulla quale la Regione Calabria ha messo “gli occhi” per destinarla ad area parco, protetta.
I promotori del progetto sostengono che lo studio di impatto ambientale è stato rigorosissimo e alla domanda “Da dove sarà prelevata l’acqua per i campi dal golf?”, rispondono che non si toccheranno le falde locali, bensì l’invaso di Sant’Anna e si procederà alla costruzione di un dissalatore marino.
“Le parole non si pagano” si dice in Calabria e questo perché alle parole i fatti non seguono quasi mai. I problemi sono almeno due. La costa calabrese ha già subito grandi devastazioni ambientali e se il progetto non dovesse decollare o dovesse fallire nel breve periodo, non sarebbe più possibile tornare indietro, ad esempio ribonificando i terreni agricoli. Il secondo problema sono le credenziali degli imprenditori: hanno tanti soldi ma pochissima fiducia tra la gente. Davvero poco per una città, Crotone, che per decenni ha vissuto il miraggio di promesse di sviluppo.

Elisabetta Paglia
8/7/2005

http://www.buonpernoi.it/ViewDoc.asp?ArticleID=5185

...e comunque, è sufficiente una rapida occhiata al sito ufficiale del progetto http://www.europaradiso.com per convincersi a DIFFIDARE TOTALMENTE e a rifiutare questa MOSTRUOSITA' per ricconi vacanzieri ignoranti.

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Europaradiso o Euroincubo?
by la seconda che hai detto Wednesday, Aug. 02, 2006 at 11:09 AM mail:

Europaradiso o Euroi...
euroincubo.jpg, image/jpeg, 611x502

che schifo!!! la foto di questo scempio per fanatici americanofili spiega molto, praticamente tutto... FERMIAMO QUESTO INCUBO: SVEGLIAMOCI!

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tra 'ndrangheta
by e disoccupazione Wednesday, Aug. 02, 2006 at 11:18 AM mail:

ma secondo te alle famiglie senza lavoro gli frega qualcosa che sia u progetto israeliano o svizzero?

se ci fossi tu senza uno stipendio ci andresti a lavorare se non avessi alternative......
figli di papa rifondaroli..
ma che destro?ma che autorita'???
non sai manco chi cazzo sono e gia' giudichi..sai tutto tu...

se il progetto aiutera' a campare anche sol o una famigliaa me stara' bene che lo facciano gli israeliani o gli svizzeri poco importa...

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viscidi tentacoli?
by la voce del buon senso Wednesday, Aug. 02, 2006 at 11:32 AM mail:

se il faccendiere e israeliano a te che importa? non vorrai negare che progetti di questo tipo sono ovunque e finanziati da affaristi di tutte le razze. non ci sarA qualcosa di antisemita in questa frase sui viscidi tentacoli del capitalismo israeliano?

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disoccupazione
by Nemo Wednesday, Aug. 02, 2006 at 11:40 AM mail:

Bellissimo progetto! Finalmente porterà un po' di lavoro...

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x il disoccupato e gli ambi-destri
by no global figlio di papà Wednesday, Aug. 02, 2006 at 11:48 AM mail:

il vostro amico no global figlio di papà (così è, se vi pare...) vi risponde subito:
"se il progetto aiutera' a campare anche sol o una famigliaa me stara' bene che lo facciano gli israeliani o gli svizzeri poco importa... "
traduzione: a me chemmefrega, la Mafia è buona, la Mafia ci dà lavoro!
la questione è sempre la stessa, tipicamente italiana: se una cosa NON è giusta e lo sai bene, ma nel tuo piccolo TI CONVIENE, che fare? perchè dovete accettare ogni cosa senza un minimo di capacità critica? lo capisco che c'è bisogno di lavoro, ma questo non può impedire di accorgersi delle schifezze che ci vengono imposte e di rifiutarle! se uno ti paga per mangiar merda e io protesto per te dicendo che non è giusto, tu che fai? mandi affanculo me o chi ti sfrutta? nessuno vi sta dicendo: fottetevi, che ci frega se morite di fame... quel che vi si dice è di non farvi (e farci) prendere sempre per il culo!
ma che volete che vi dica... uccidetevi pure con le vostre mani.

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...
by AK-47 Wednesday, Aug. 02, 2006 at 11:59 AM mail:

spero proprio che questo aborto inqualificabile(realizzato con denaro sporco di sangue, tra le altre cose , non i farà).a quell'idiota che parla di posti di lavoro dico che è tutto da vedere quali sarebbero sti posti di lavoro, e poi che è grazie alle merde destrorse comelui che hanno trasformato il sud in discarica a cielo aperto.."gli aborti cementizi?sì, perchè creano lavoro...la distruzione delle coste?sì,perchè crea lavoro...le fabbriche schiaviste?sì perchè creano lavoro.."
e non sarà certo la'nonimo destronzo a lavorarci,perchè lui al massimo si gode le tangenti del papi assessore o ingegnere o medico

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terrorismo
by Nemo Wednesday, Aug. 02, 2006 at 12:04 PM mail:

Il vero problema è che chi ci lavorerà o ci andrà a vivere rischierà la vita: i fondamentalisti islamici e i loro complici anarco-insurrezionalisti dei centri sociali sono pronti ad organizzare attentati in quel centro, visto che l'industriale è israeliano (cioè proveniente dall'unica democrazia del medioriente).

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avete il cervello fuso
by ma che destro? Wednesday, Aug. 02, 2006 at 12:11 PM mail:

io non sono destro,ho un contratto a progetto di 950 euro al mese....voi che caxxo fate eh ?
brutti stronzi..

Io mica sto dicendo che e' giusto distruggere le coste o dare soldi alla mafia..

dico solo ke se e' un progetto pulito..ben venga..che sia israele o la bulgaria a farlo..sicuramente la gente del luogo avra un' opportunita' in piu' di lavorare....
centra la mafia in questo progetto?
Mio padre e' morto ....e non era un medico ne' un avvocato....
contijnuate a ragionare per stereotipi e per luoghi comuni..ma quanti anni avete 15?

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...
by ak-47 Wednesday, Aug. 02, 2006 at 12:15 PM mail:

nemo sei un coglione, vero?

dimenticavo di dire che la destra è molto contenta di questo progetto che permetterà a loro e ai loro accoliti di mafiosi di prosperare con tutta una serie di attività illecite dallo spaccio di droga alla prostituzione, continuando il loro progetto di trasformare il sud in una specie di narcoprotettorato stile Colombia o Kossovo

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.....
by ak Wednesday, Aug. 02, 2006 at 12:19 PM mail:

leggete e imparate che genere di lavoro e sviluppo portano i deliri dei pazzi che sostenete

Sardegna: basta con le morti sul lavoro
(2 agosto 2006)

Nel settore edile nel 2003 ci sono stati 215 incidenti mortali in cantiere; nel 2004 gli incidenti mortali sono stati 231 e 191 nel 2005. Questi dati sono incompleti perché non sono conteggiati molti di quei cadaveri di lavoratori trovati sui bordi delle strade, ma che in realtà sono morti in cantiere e poi trasportati dai padroni delinquenti sulla strada per farli passare come incidenti stradali. Queste sono le vittime di una guerra di cui nessuno parla: la guerra che avviene quotidianamente nei cantieri, la guerra tra il capitale e il lavoro. L’organizzazione capitalistica del lavoro in edilizia rende invivibile il settore per i lavoratori, mentre per chi tira le fila dei grandi e piccoli capitali il settore è fonte di ricchissimi profitti.

In Sardegna, nel 2005, il totale degli incidenti sul lavoro è di 18.909. di cui 28 mortali.

I politicanti, negli anni ’60, avevano promesso che lo sviluppo turistico e il conseguente sviluppo edilizio avrebbero assicurato un benessere permanente e il superamento dell’arretratezza dell’economia sarda. Quanto fossero false le loro promesse è sotto gli occhi di tutti. Nonostante questo Soru, questo miliardario impegnato in politica, continua a straparlare di sviluppo turistico alleandosi con il multimiliardario americano Tom Barrack.

Tutti i politicanti, nessuno escluso, tacciono sulla questione fondamentale: lo sviluppo del settore edilizio,in tutti i suoi comparti (in particolare quello turistico) è puntellato da infortuni e incidenti mortali il cui numero è simile a quello causato da epidemie.

Allora non si tratta di sviluppo ma di sfruttamento criminale basato sul ricatto occupazionale e sulla debolezza sindacale dei lavoratori edili. Quella del muratore è una nobile arte. L’edilizia è il primo settore produttivo a cui è stata applicata la scienza più antica, la statica, e che ha prodotto le opere immortali dell’arte e dell’architettura greco-romana. Nel medioevo, i maestri muratori, artefici delle grandi cattedrali, guidavano nei liberi comuni le lotte popolari contro la classe dominante del tempo l’aristocrazia. Nell’ottocento e nel novecento gli edili hanno dato il loro contributo, anche di sangue, alla costruzione di potenti e combattivi sindacati, gli strumenti indispensabili per la forza dei lavoratori. Nel 1896, quando in Ozieri fu fondata la sezione del primo partito dei lavoratori, che allora si chiamava socialista, fra i fondatori c’erano anche i lavoratori edili.

Dal presente e dalla storia passata quale lezione è data ai lavoratori edili? L’organizzazione capitalista del settore è devastante, i lavoratori edili sono offesi continuamente nella loro dignità e la loro vita è messa a repentaglio. Dalla irregolarità dei pagamenti alle condizioni di lavoro, ai viaggi defatiganti per recarsi nei posti di lavoro, non ci troviamo di fronte ad una organizzazione del lavoro rispettosa della dignità e della vita del lavoratore ma di fronte ad un vero e proprio inferno. Il lavoro in edilizia è fatto anche di pendolarismo, e le strade assassine sulle quali si viaggia contribuiscono al totale degli incidenti sul lavoro, compresi quelli mortali.

E’ necessaria una svolta rivoluzionaria per mettere fine a questa disgrazia e solo un governo dei lavoratori può realizzare questo compito.
Il governo dei lavoratori pianificherà il settore, integrandolo nell’economia passata sotto il controllo del governo, e i lavoratori edili vi saranno inclusi con contratti di lavoro a tempo indeterminato e con tutti gli strumenti per la sicurezza della vita.Soltanto i lavoratori edili, organizzati democraticamente col governo dei lavoratori,potranno assicurare la pianificazione economica che metterà fine all’anarchia edilizia e urbanistica, alle opere inutili e alla devastazione ambientale.Gli economisti, urbanisti e ingegneri, al servizio dei padroni con ricchi stipendi, sono anche loro responsabili, con i loro padroni, di questo scempio, perché con la scienza in loro possesso potrebbero dimostrare l’assurdità dell’organizzazione capitalista in edilizia, ma preferiscono tacere. Per questa ragione gli edili devono rivendicare una scuola ed una università che producano geometri, ingegneri, urbanisti, geologi e architetti che mettano il loro sapere al servizio dei lavoratori.

Solo la lotta cambierà il nostro destino.

Ozieri 31/7/2006

Partito Comunista dei Lavoratori (sez, di Ozieri

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ve li meritate
by x Wednesday, Aug. 02, 2006 at 12:21 PM mail:

1.sembra la questione del ponte di messina:
solo perché darebbe lavoro a te...
avrai più soldi e ne sprecherai il 40%, ma avrai aiutato la mafia.
2.nemo, terrorismo è il massacro "democratico" nazisionista.
non saranno soltanto gli anarchici a boicottare quell'altro disastro ambientale.
e fondamentalisti siete voi sionisti come loro islamisti, 'gnurant.

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ce lo hai TU il cervello fuso
by destro o idiota, fa lo stesso Wednesday, Aug. 02, 2006 at 12:27 PM mail:

"se e' un progetto pulito..ben venga..che sia israele o la bulgaria a farlo..sicuramente la gente del luogo avra un' opportunita' in piu' di lavorare....
centra la mafia in questo progetto?"

'progetto pulito'...ma che ca**o vuol dire, diosanto...??? ma perchè invece di sparlare a vanvera di cose che non conosci non TI INFORMI??? non siamo certo noi a ragionare "per stereotipi e per luoghi comuni", ma VOI ad essere IGNORANTI. punto. e te ne dò la prova:

Ipotesi EuroParadiso (2): chi è Mr. Appel?
http://www.arealocale.com/default.asp?action=article&ID=875

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europaradiso bombarda crotone
by x Wednesday, Aug. 02, 2006 at 1:49 PM mail:

vatti a leggere i links prima, scemo.
6 km di cementificazione.
legambiente ha seri dubbi sull'"ecologia" dell'affare.

del traffico di soldi e appalti ecc, no comments adesso.

poi è vero, non è antisemitismo, ma antisionismo, ho zero simpatia per i nazisionisti e i loro massacri di donne e bambini.

voglio vedere quando da europaradiso comincieranno a bombardare i paesi vicini perché ci sono migliaia che li insultano a quei sionisti bastardi isolati.

preferisco gli ebrei contro la guerra e i furti di territori.

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costruire l'opposizione al progetto
by no tav Wednesday, Aug. 02, 2006 at 6:35 PM mail:

ho letto nei vari articoli molti pareri contrapposti,di chi non gli importa niente di quanti metri cubi sia l'opera e dove si faccia, basta che si crei lavoro,e chi non la vuole senza pero'accennare al problema occupazione che c'e'giu'.Premetto:sono di roma e l'anno scorso sono venuto in calabria propio nella provincia di crotone e ne sono rimasto incantato dall'incontaminazione dei posti come la natura li ha creati,quest'anno ad agosto staro' ancora lì.Credo che il turismo in calabria debba partire proprio dalla fortuna che quei posti fino ad ora non sono mai stati di interesse da parte degli speculatori e quindi rimasti naturali.si deve costruire un turismo basato sull'attrazione dei luoghi,non dei casino',cosa che in italia ormai sta diventando sempre piu rara.chi e' di quelle zone ed e' contrario all'opera deve scegliere il modello della val susa,passo dopo passo far capire alla gente del posto il danno irreversibile e in piu le soluzioni alternative per creare posti di lavoro.una regione gia martoriata non puo'cedere la sua terra ai ricatti dei padroni.hasta la victoria

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