Le associazioni presenti venerdì denunciano come volontario e pianificato l'attacco dell'esercito contro la marcia di Bi'lin, approfittando del particolare silenzio mediatico che regna in Israele per via della Guerra. L'esercito d'altra parte sostiene di aver risposto ad una sassaiola dei manifestanti, versione smentita dai numerosi filmati che dimostrano come la marcia sia stata raggiunta ed attaccata all'improvviso dai soldati.

Pacifista in coma
A.Di Gio.
«Non permetterò alcuna dimostrazione mentre siamo in guerra», ha urlato l'ufficiale dell'esercito israeliano piantatosi di fronte alla consueta marcia che si tiene ogni venerdì a Bi'lin, portata avanti da organizzazioni palestinesi, israeliane ed internazionali.
Detto fatto, quel che ne è seguito non si era verificato prima. Peggiorano in queste ore le condizioni di Rina Klauman, pacifista danese dell'International solidarity movement; trasportata dall' ospedale di Hebron a quello di Hadassa, a Gerusalemme, Rina è alla seconda emorragia cerebrale e nessun dottore riesce ancora a farne un quadro clinico soddisfacente, mentre al pesante trauma cranico ed alle perdite si aggiunge una proccupante disidratazione dovuta forse alla nausea violenta che non passa. Rina, colpita alla nuca col calcio di un mitra mentre sfilava ad una marcia autorizzata da un tribunale israeliano, presenta anche un violento tremore diffuso che potrebbe essere dovuto alla debolezza come a qualche lesione interna al cervello. Lyman Goldstein non sta meglio. Anche lui sapeva di andare ad una marcia autorizzata, un appuntamento settimanale che si tiene da oltre un anno tutti i venerdì in un villaggio della Cisgiordania privato del 60% delle proprie terre coltivabili dal Muro di separazione israeliano. Questa settimana gli organizzatori avevano deciso di sfilare recando una serie di bare bianche, per ricordare le vittime del Libano. Che ci fosse qualcosa di strano, c'era da immaginarlo: stavolta i soldati non erano parcheggiati con le proprie jeeps presso il muro, ma sono calati subito contro la marcia sparando sui manifestanti. Non c'è stato neanche il tempo di disporsi accanto ai suoi compagni, gli Anarchici contro il muro, lungoi il sentiero che dall'uliveto porta al muro per Lyman, ebreo tedesco emigrato in Israele due anni fa: un soldato gli ha sparato dritto alla tempia. La pallottola «a salve», (cioè una palla d'acciaio rivestita di una pellicola di gomma, ritenuta potenzialmente letale anche dai manuali di Tsahal) gli ha causato danni al tessuto cerebrale, frattura al craneo ed emorragie interne. Per ora viene tenuto in coma farmacologico, dopo un intervento di emergenza durato tre ore. Non si sa ancora quali lesioni permanenti resteranno per Lyman.
Le associazioni presenti venerdì denunciano come volontario e pianificato l'attacco dell'esercito contro la marcia di Bi'lin, approfittando del particolare silenzio mediatico che regna in Israele per via della Guerra. L'esercito d'altra parte sostiene di aver risposto ad una sassaiola dei manifestanti, versione smentita dai numerosi filmati che dimostrano come la marcia sia stata raggiunta ed attaccata all'improvviso dai soldati.

capite? Questi sono nemici dell'umanità intesa come convivenza tra gli uomini...per questo lo stato di Israele deve scomparire...non può esserci convivenza tra chi pensa di avere diritto divino (cioè ultraumano, o anche subumano, a seconda dei punti di vista) a una terra...
l'unica soluzione per i pacifisti israeliani è di fare come Atzmon o Chomsky, cioè constatare che l'entità statale israeliana è mefitica per gli ebrei e per il mondo intero, e lasciara gli assassini in balia della propria follia a scannarsi tra di loro quando si renderanno conto che senza arabi Israele è morta...

Le autorità israeliane non hanno perso tempo a definire l'accoltellamento a Gerusalemme del volontario italiano Angelo Frammartino (da parte di un presunto arabo, perchè ancora non è stato provato che sia veramente lui l'omicida) un "atto di terrorismo".

Allora come si dovrebbe definire l'omicidio della pacifista americana Rachel Corrie (schiacciata a freddo da un bulldozer israeliano)?
Come si dovrebbe definire l'omicidio del pacifista inglese Tom Hurndall (sparato da Tsahal)?
Come si dovrebbe definire l'omicidio del fotografo italiano Raffaele Ciriello (sparato da Tsahal)?

Come si dovrebbero definire i quasi omicidi di questi due manifestanti ebrei per la pace?

Come si devono definire gli innumerevoli altri omicidi a freddo di uomini donne bambini inermi da parte dei cecchini di Tsahal, o da parte dei coloni fanatici, o da parte dei missili teleguidati?

Dovete ribellarvi e liberarvi da uno stato folle. Ne va della vostra esistenza. Non potete, visto la storia e la cultura che avete, sopportare questa deriva dannosa.

http://www.palsolidarity.org/main/category/video/


è arrivato il momento di alleanze trasversali tra le diverse opposizioni esistenti in israele, in italia, negli Usa: tradurre e far circolare ..se c'è qualcosa che la destra israeliana ed ebriaica paventa è la diffusione di queste notizie.........ed è anche l'unico modo per rafforzare noi e queste coraggiose minoranze

una colonia è una colonia, non può vivere in pace, perchè la pace ci sarà solo quando la terra tornerà ai legittimi proprietari, ergo i pacifisti israeliani devono andarsene e basta, non c'è altra soluzione possibile. Che rimangano i soli sionisti a farsi sterminare il giorno che gli USA faranno i loro conti e si accorgeranno che il capitolo di bilancio Israele è in rosso perenne...

L'arroganza israeliana è pari alla sua violenza e stupidità. Una nazione costruita a tavolino sulla pelle dei palestinesi,il suo razzismo ed il suo fascismo non ha niente a che fare con la storia del popolo ebreo.
Hanno riempito il sud del libano di bombe a frammentazione, studiate apposta per colpire i civili e le cui vittime sono i bambini e parlano di democrazia, hanno massacrato mille civili e distrutto un paese e parlano di democrazia;
Assassinano ogni giorno dirigenti palestinesi e parlano di democtrazia.
Solo gli automi di questo stupido regime mondiale diretto dagli yankees può non vedere la verità.
Speriamo solo che l'invio dei soldati italiani non sia simile a quello dell'82 quando facemmo massacrare senza muovere un dito 3000 civili palestinesi dagli sgherri di sharon. Avendo prima imposto la partenza dei guerriglieri palestinesi. La più grossa infamia di cui il mondo occidentale sia stato capace negli ultimi tempi.
Il popolo palestinese avrà la sua terra ed il suo ritorno
al di là della stupidità umana.