ROMA REGGAE COALITION presenta: i sound system e le crew di Roma unite per gridare NO AL FASCISMO e a sostegno delle spese processuali per Renato
4 DANCEHALL in giro per la città
per cominciare:
sabato 21 ottobre 2006 al LOA Acrobax via della Vasca Navale, 6 (sotto Ponte Marconi)
con KAOS CREW: BARACCA SOUND - MORE FIRE - LIONHEART SOUND - DOWNTOWN ROCKERS - RANKIS NANO - DUAL CORE SRL
in chiusura di INCONTROTEMPO: la festa dei precari e delle precarie http://www.acrobax.org
nel corso della serata sarà esposta la mostra fotografica
Le rappresentazioni della femminilità nera: dal mito della Black Venus alle artiste nella musica reggae (a cura di Ira Miliucci e Sonia Sabelli)
Quando la ventenne Sara Baartman salì sulla nave che la portava da Cape Town a Londra nel 1810, non sapeva che non avrebbe più rivisto la propria casa. Mentre guardava la sua terra scomparire dietro di lei, non immaginava neanche che, nei successivi cento anni, sarebbe diventata un'icona dell'inferiorità razziale e della sessualità femminile nera: la Black Venus.
Le immagini contenute nella mostra rendono possibile una discussione da diverse prospettive sui temi del colonialismo, del sessismo e del razzismo inerenti alla storia europea e africana. Il riconoscimento dell'esemplarità della storia di Sara Baartman sia per le identità europee che per quelle africane, riflette l'importante intuizione per cui nella concezione postcoloniale del mondo, nessun@ rimane immune dal passato coloniale. Comunque, dopo il ritorno di Sara Baartman in Sudafrica, rimangono molte domande e incertezze: l'eredità coloniale forse si sta affievolendo, ma è ancora molto lontana dallo svanire....
A partire dalle foto raccolte nell'epoca del colonialismo italiano nel Corno d'Africa, fino ad arrivare alle immagini pubblicitarie diffuse in epoca fascista, analizzeremo il modo in cui il corpo femminile nero diventa una potente metafora per esprimere la relazione asimmetrica tra dominatore e dominato. L'affermazione dell'inferiorità razziale e sessuale delle donne nere finisce infatti per fornire una metafora di genere che giustifichi la schiavitù e la colonizzazione. Attraverso l'analisi di questa costruzione durante il colonialismo italiano, cercheremo di individuare il nesso che lega la commercializzazione del corpo femminile nero durante l'impero coloniale, alle sue rappresentazioni stereotipate che persistono nella cultura visuale contemporanea.
Attraverso la loro musica, le loro liriche e le loro performance, alcune artiste contemporanee sono riuscite invece a riappropriarsi del proprio corpo e a rovesciare gli stereotipi razzisti e sessisti, affermando un'immagine in cui non sono più oggetti ma soggetti della propria autorappresentazione: senza più catene, senza più padroni.
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e ancora...
venerdì 24/11/06 a Strike: Linea di Massa Sound System – Bangarang - Real Rock Hi-Fi - Duppy Conquerors – Sintax - Doppia Traccia
venerdì 8/12/06 a Intifada: powered by Dinamic Station - Cool runnings - Daje pure te - Pier Tosi - President Arpi - Rankis Nano + special guests
venerdì 19/01/07 a la Torre: Kinky Vibes - Women in Reggae - Gal Dem Crew - Bababoom Time - Toubab Sound - Red Iguana - Soul Roots
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