*CONSULTORIO DI VIA CASTELVETRO: prognosi riservata*
download PDF ()
Pensate al luogo di lavoro ove passate le vostre 12 ore senza contratto e senza tutele sulla vostra salute, pensate alla scuola senza impianto anti-incendio dove portate vostro figlio ogni giorno, pensate all'aula universitaria ove studiate come topi in trappola, pensate a certi uffici pubblici dove in coda per ore contate annoiati le crepe e i fili elettrici penzolanti...
Bene, tutte queste situazioni e molte altre vivranno forse anche dopo il 30 novembre 2006, tranne due: il consultorio di Via Castelvetro e quello di Via Poma.
Per anni dichiarati inagibili per carenze strutturali, minacciati di chiusura nel 2005 per assenza di requisiti di accreditamento, prorogati di un anno fino al 30 novembre 2006, sono stati appositamente dimenticati ed ora condannati senza che in tutto questo tempo qualcuno abbia trovato una soluzione, ristrutturazione o trasferimento in zona che sia: ASL, Regione Lombardia, Comune di Milano, Consiglio di Zona.
Un domino di scarichi di responsabilità porranno un'altra volta la parola "fine" a suggello della fossa in cui la Sanità Pubblica Lombarda viene progressivamente seppellita viva.
Ed ora pensate ad una Zona di Milano, la Circoscrizione 8, e pensate ai suoi 180.000 abitanti Due soli Consultori Familiari (via Castelvetro e via Aldini) a servizio di più di 90.000 donne sebbene la legge Regionale 34/96 ne imponga 1 ogni 20.000 abitanti: educazione sessuale, contraccezione, gravidanza e nascita, interruzione volontaria di gravidanza, menopausa, prevenzione dei tumori femminili, andrologia, disagio psicologico, diritto di famiglia, problemi sociali, affido familiare. Un luogo "familiare" per molte e molti di noi, una frontiera di salvezza per ormai un utenza straniera sempre più numerosa. Luoghi che hanno ampiamente contribuito ai dati confortanti riportati nel 2006 dal Ministero della Salute nella relazione annuale sull'attuazione della legge 194/78: diminuzione degli aborti del 6,2% rispetto al 2004 ed una diminuzione del 44,8% rispetto al 1982.
Ed ora immaginate che le utenti del Consultorio di Via Castelvetro, i sindacati, gli studenti, la cittadinanza attiva si mobilitino a difesa di questa ricchezza a tutela della salute di tutti, uomini e donne: ben 7.000 firme raccolte già nel 2005 contro la chiusura preannunciata.
Ora ci risiamo, ma non accetteremo più proroghe.
*Cosa puoi fare come cittadina o cittadino?* 1) Partecipare al nostro *presidio cittadino* indetto il giorno *mercoledì 25 ottobre 2006, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 davanti alla sede generale dell'ASL Città di Milano, in C.so Italia 19.00* per supportare i delegati sindacali Fp di CGIL, CISL e UIL che quella stessa mattina verranno ricevuti dal Direttore Generale, il dott. Mobilia. 2) inviare una *mail di protesta* al dott. Mobilia (amobilia@asl.milano.it <mailto:amobilia@asl.milano.it>) con un testo anche breve e semplice, del tipo: <<non chiudere il mio consultorio...>> 3) diffondere questa mail ai tuoi contatti
*Cosa puoi fare come associazione, circolo, partito?* 1) Farci pervenire all'indirizzo donnezona8@red-rose.it <mailto:donnezona8@red-rose.it> la *vostra adesione* via mail, comunicandoci il nominativo di un referente, un contatto telefonico ed una e-mail. L'adesione dovrà essere supportata anche da una presenza il giorno del presidio 2) aiutarci nella diffusione della iniziativa ai vs. iscritti
Potete aiutarci anche domani, sabato mattina 21 ottobre, ore 10.00-12.00 nel volantinaggio al mercato di via Fauchè, ang. via Losanna.
in allegato volantino
Grazie Susanna Cernotti ------------------------------------------------------------------------ *PROMOTORI* Utenti del Consultorio di Via Castelvetro Collettivo Donne zona 8 Milano (donnezona8@red-rose.it <mailto:donnezona8@red-rose.it> - http://www.red-rose.it/donnezona8 <http://www.red-rose.it/donnezona8>) Collettivo Le barricate di Quarto Oggiaro (lebarricate@gmail.com <mailto:lebarricate@gmail.com>) Osservatorio Salute Donna di Milano ( http://www.osadonna.org <http://www.osadonna.org> - osa@osadonna.it <mailto:osa@osadonna.it>)
|