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Comunicato Del PCL Sardegna
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Comunicato PCL Sunday, Oct. 29, 2006 at 11:14 PM |
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comunicato PCL
La prima assemblea regionale del movimento costitutivo del Partito Comunista dei Lavoratori svoltasi a Bolotana il 28 – 10 – 2006 ha visto la partecipazione di diverse realtà provenienti da tutta la Sardegna.............
COMUNICATO STAMPA DEL PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI - SARDEGNA
La prima assemblea regionale del movimento costitutivo del Partito Comunista dei Lavoratori svoltasi a Bolotana il 28 – 10 – 2006 ha visto la partecipazione di diverse realtà provenienti da tutta la Sardegna. Alla presenza di Marco Ferrando del coordinamento nazionale del movimento costitutivo del Partito Comunista dei Lavoratori è stato eletto un coordinamento regionale rappresentativo di tutte le realtà presenti nell’isola. Le posizioni sulla politica regionale possono essere così riassunte: Soru si è vantato in più occasioni di essere l’avanguardia di Prodi in Sardegna. Questa avanguardia fronteggia dopo il 18 19 ottobre, l’opposizione dei lavoratori che è uscita allo scoperto. La lotta aperta dei lavoratori e delle lavoratrici, dopo due anni dall’elezione di Soru, toglie al raggruppamento ideatore ed esecutore dell’iniziativa ‘Soru presidente’ ogni spazio di iniziativa politica. La crisi di questo raggruppamento non è sufficiente, però, a far cadere da sinistra la giunta di Renato Soru. La caduta a sinistra ha come condizione: l’estendersi e intensificarsi delle mobilitazioni dei lavoratori; La rottura della sinistra con il centro dell’unione e dei sardisti con la segreteria di Giacomo Sanna; L’adesione a un programma di nazionalizzazioni economiche sotto il controllo dei lavoratori. Le analisi e la linea politica del Partito Comunista dei Lavoratori escono rafforzate dalla crisi della giunta dell’Unione. Il ruolo del nostro partito è determinante per la caduta a sinistra di Soru, perché l’alternativa è o un governo dei lavoratori o una vittoria delle destre con effetti devastanti per le masse e per l’esistenza stessa delle forze produttive.
Il coordinamento regionale del PCL esprime la massima solidarietà ai compagni ingiustamente incarcerati di a Manca pro s’Indipendentzia, richiedendone l’immediata scarcerazione, e dando la piena adesione a tutte le iniziative che si svolgeranno nei mesi futuri.
http://www.pclsardegna.org
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is sardistas e Sanna
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boh Sunday, Oct. 29, 2006 at 11:36 PM |
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> la rottura dei sardisti con la segreteria di Giacomo Sanna
da biu mali, po mei is sardistas cungressu no ndi fainti, ca sanna tenit interessu a nimancu ndi fai e sa manca de su psdaz, a parti sa barra ki at 'ogau, si timit de du perdi.
nareussi' sa beridadi: sanna est forti ancoras. est sa fideradura de casteddu sceti ki nci d''olit 'ogai, ma issus, mancai ki bincèssinti (cosa traballosa), funti timendi puru de si certai intr''e issus.
a primu nci 'ogant a sanna, agoa si certant intr''e issus po kini du depit arremprasai... speru de mi sballiai...
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sì ma ...
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il cane di dio Monday, Oct. 30, 2006 at 11:54 AM |
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guarda che capisco benissimo che molti, qui su IndySard., usano il sardo a ragion veduta ma se ve la suonate e ve la cantate tra di voi non si va molto lontano non credi? due righe di trad., come dice qlc qui sopra, non compromettono la tua sardità e aiutano a capire anche chi non può o non ha voglia di studiare il sardo (o non ha tempo, soprattutto se non è sardo). saluti
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particolare
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e poi... Monday, Oct. 30, 2006 at 11:59 AM |
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vorrei anche fare notare che il sardo non è assolutamente parlato (e capito) da tutti i sardi. Che piaccia o no. Credo sia interesse di tutti i sardi, anche di quelli che per motivi di varia natura non conoscono/capiscono il sardo, leggere e capire cosa si dice su indymedia. Che piaccia o no, attualmente la cultura e lingua dei sardi sono moooolto legate a quelle italiane, quindi è inutile mettersi i paraocchi
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