PCL ... UNA NECESSITA'
Sono sconcertato dall' attuale panorama politico. L'assimilazione dell' etica aziendalista, rapportata alla materia politica ,ha generato uno sterile bipolarismo monocolore.Nell'immaginario di chi osserva l'attuale coalizione di sinistra e' quasi del tutto impossibile scorgere una linea di coesione programmatica se non quella dell' anti- berlusconismo? E' cosi' poco quello che abbiamo da chiedere alle classi dirigenti che ci governano? La personale obbiettivita' sull'attuale finanziaria in atto e'del tutto lacerante.. Se si escludono le bacchettate fiscali giuste e sacrosante verso "il furbone del quartierino".. cosa ne rimane? Rifinanziando l'attuale situazione bellica in qualsiasi paese, RIfondazione comunista ci tradisce... autorizzando la tav, continuando a votare in parlamento la vendita di armi italiane ad Israele.. rifondazione si tradisce, continuando a banchettare il potere ,con chi poco tempo fa' ci definiva (degustatori degli infanti)- cioe' "mangiatori di bambini"... rifondazione perde il suo ruolo temporale. Potrei aggiungere non pochi accenni alle innumnerevoli pugnalate dell' attuale sinistra radicale verso noi compagni. La semplice spartizione della torta dei poteri, e' qualcosa che ci basta per identificare l'attuale senso cosmico di un partito comunista che dovrebbe essere dalla parte del lavoratore. IO mi defilo dal dire che l'attuale situazione e' un transito ... e mi defilo ancor piu' profondamente, dall'ammettere che dopotutto qualche riforma sara' fatta nel mondo del lavoro; poiche dal momento in cui un partito comunista approva un programma politico ,realizzato con l'appoggio morale di gente come "monti e montezemolo.." beh compagni !!! vuol dire che " saro' io impazzito" ma di comunista non c'e' piu' nulla ... anzi. Ci andiamo sempre piu' adeguando ai luoghi comuni del verbo popolare "compagni! io lavoro e tu magni!"... le volgari strumentalizzazioni "stomachevoli" di una manicata di detenuti al potere, quale la odierna destra, aspettava come oro colato l'adesione della sinistra radicale "tutta", alle schiere della piu' becera rimanenza democristiana. Appigliarsi ad una maggioranza al senato a stampo Andreotti... del resto non e' che una formaita'. Il compagno Ferrando non e' di certo DIo sceso in terra.. ma ha le idee chiare ed i mezzi sopratutto , per creare cio' di cui tutti abbiamo piu' bisogno.. un polo autonomo... che sebbene presenti mozioni e partiti differenti .. ci lasci alle spalle la puzza del compromesso, che a nulla porta , se non .. allo sfascio di ogni identita' storica dei partiti comunisti. il PCL nascera'... e con lui migliaia di critiche .. siamo abituati al dissidio sopratutto interno. Ma se e' vero che alcuni valori ancora ci legano ..per quanto vi siano gruppi e posizioni differenti e' bene unirsi, per contare e realizzare qualcosa di concreto che smuova le coscienze agiate dei cittadini , prospettandoli verso una nuova ottica del sociale. Sono un compagno della terza mozione se non lo aveste capito , aspetto vostre impressioni ,chiarimenti e domande. a presto. Nicola
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