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Oaxaca: aggiornamento
by (((I))) Thursday, Nov. 02, 2006 at 9:47 PM mail:

Continua l'assedio all'universita' di Oaxaca e a Radio Appo

Pesante l'attacco ancora in corso contro l'Universita' di Oaxaca.
Nonostante diversi annunci di possibili ritiri della Pfp, all'universitą si continua a resistere all'accerchiamento.
Lo schieramento di forze e' enorme: blindati, elicotteri e mezzi pesanti forniti di cannoni lancia acqua (acqua mista ad acido).
La PFP ha continuato per ore a lanciare lacrimogeni e, negli ultimi minuti, anche colpi di arma da fuoco di grosso calibro contro chi difende le barricate all'interno e all'esterno del campus. Alcuni lacrimogeni sono anche stati lanciati nelle case vicine, oltre che dentro l'universitą. Un caricatore dell'esercito messicano con bossoli calibro 7.62 e' stato ritrovato nel campus. Per il momento gli arrestati ufficiali sono 5, tra cui anche docenti dell'universitą, ma si stanno raccogliendo maggiori informazioni. La Pfp ha inoltre sparso alcuni fucili per il campus sperando di usarli per accusare gli studenti.
Nelle ultime ore la polizia e' anche per le strade di Oaxaca e si consiglia a tutti di non girare da soli, ma in gruppi organizzati per evitare arresti. Alcuni arrestati sono stati portati all'aeroporto, prese anche due bambine, portate via in elicottero (!).
La citta' universitaria e' completamente accerchiata, la radio continua a trasmettere e a chiedere a tutti di uscire dalle case e andare a dare una mano agli universitari, per difendere i diritti divili del popolo messicano.
Si teme che da un momento all'altro, la Pfp possa entrare nella redazione della radio.
Dai microfoni e' stato chiesto l'intervento di un'ambulanza per un ferito grave alla testa, ma e' stato portato via in macchina dato che l'ambulanza non č arrivata.
Inutili finora, gli appelli del rettore che sta cercando di far valere la sua autorita' dentro l'universita' per fare andare via la Pfp.
Imprecisato al momento il numero dei feriti. Tra loro Mario Mosqueda, giornalista del Centro medios libres e il fotografo David Jaramillo e un bambino ferito gravemente.
Una ragazza, Liliana Santiago, risulta desaparecida.

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