visto il ripetersi ad ogni manifestazione pro palestina di bandiere briuciate e di slogan vergognosi ed insultanti verso i morti di nassyria ho deciso di scrivere una lettera a quelli dle movimento

Cari compagni e
Capisco il vostro scendere in piazza per contro vostro e din non
unirvi alla sinistra di governo ( quella che un tempo --- e alcuni
sia a destra sia [sic ] a sinistra continuano ancora oggi ---
veniva chiamata sia in senso ironico , sia in quello dispregiativo
sinistra parlamentare ) per le sue ambiguita sulla questione
palestinese vedere in merito il precedente post di Solaria ( qui
l'url http://snipurl.com/133h3 ) da parte dei nostri politica post
tangentopoli o manipulite . Ora Condivido quelo che dite
sull'occupazione dell'Iraq da parte delle truppe Americane e Inglesi
ed [SIC ] Italiane, e sulla questione palestinese perchè è giusto
protestare e manifestare contro m'arroganza d'israele che non
consente al popolo palestinese di poter raggiungere l'obbiettivo di
costruirsi uno stato automo ed occupa territori che in base alle
risoluzioni dell'Onu in merito non gli appartengono Infatti non
bisogna dimenticare che quando dopo la seconda guerra mondiale fu
deciso di dare ( giustamente dopo quella che avevano passato in
Europa con pogrom e persecuzioni leggi razziali sia naziste che
fascite ) fu deciso che in quella terra la palestina sorgessero due
stati uno ebraico e uno arabo . Lo stato ebraico è sorto forte ed ha
occupato territori non siuoi . Quello arabo non è mai stato
costituito un affronto al popolo arabo insomma,dovrebbe è
nell'interesse d'israele e della sua sicurezza, ma anche e
soprattutto per riportare la pace in una zona martoriata da 60 anni
di guerre e repressioni legate direttamente o indirettamente al
conflitto arabo -israeliano che si detterini la realizzazione delllo
stato palestinese
Ma quello che non condivido è il metodo con cui lo esprimete
Infatti neanche pensando a questo ci si comporta in questo modo
contro producente e autolesionista . Tale comportamento non è nè
civile netanto meno democratico ( sia che per democrazia s'intenda
democrazia diretta [ popolare ploretaria ] = il potere è
amministrato direttamente dal popolo, come avveniva nell'antica Grecia,
dove i cittadini si riunivano nell'agorà (piazza) ; sia democrazia
indiretta [Borghese] = il potere è amministrato da rappresentanti del
popolo (il parlamento). L'Italia è una repubblica parlamentare ( quindi
a democrazia indiretta) che usa come unici strumenti di democrazia
diretta il referendum e l'iniziativa popolare ) continuia sul mio
blog http://snipurl.com/133h7

Scusa tanto ma , la potresti riscrivere questa benedetta lettera aperta che non ci si capisce una filomena ?

Ormai ho capito di essere fuori moda. Addio, ormai non servo più.

dei soldati andati in guerra a fianco degli americani sono morti in combattimento. Chi ce li ha mandati li piange i partigiani iracheni no. Si trata di capire da che parte stiamo: da quellla degli occupanti o da quella dei ribelli.
Tutto il resto sono cazzate!

Stai a casa! Tu e la gente come te è meglio che ve ne stiate chiusi in casa. Campate di più, senti a me!

che il gesto dei pupazzi sia stato addirittura BELLO!
Sono un antimilitarista, ma questo non significa che io goda quando muore un militare e la morte di quelli di Nassiria non ha mi ha provocato piacere. Tuttavia ritengo che sia ora di finirla con le ipocrisie sui militari che fanno i loro dovere, sulla retorica patriotica, sull'eroismo ecc..
Io credo che il gesto, fatto di fronte all'altare della Patria, fosse un pugno nello stomaco per chi si imbeve di queste idiozie ed è ora di smetterla di commemorare i militari.

Non vi accorgete che lo stato stesso commemora i militari e non gli uomini?Non vi rendete conto che degli afffetti dei militari(amori, amicizie, familiari ecc...) alle istituzioni non gliene frega niente? I militari sono strumenti del potere, essi stessi sono strumenti e schiavi allo stesso tempo.Essi sono vittime di coloro che devotamente servono.....

non è detto che bisogna stare dalla parte di qualcuno per forza...sono un antiamericano convinto, ma sinceramente stare dalla parte della cosidetta resistenza irachena non mi va. ammetto che una parte della resistenza ha buoni propositi, ma di certo non mi metto dalla parte di chi piazza bombe uccidendo civili...mi ricorda un pò il modo di agire dei fascisti e non dei partigiani. smettiamola di paragonarli alla nostra resistenza, da noi non si uccidevano i civili in questo modo. a me sinceramente viene da fare più il parallelo con i porci di salò (anche se evito vista la differenza della dinamica e del contesto storico e geopolitico). anche loro hanno difeso il territorio dall'invasione degli americani(perchè in un certo senso si è trattato proprio di quello, visto che da quel momento siamo diventati una base americana). anch'io grido iraq libero ora e subito, ma evitiamo di fare troppi parallelismi con le resistenze rosse che non hanno nulla da condividere con dei teocrati del cazzo. e smettiamola di ragionare come bush...non esiste il bene e il male. puoi anche non schierarti per forza. la germania nazista era antiamericana e sarebbe stata anche antiisraeliana....avresti patteggiato per loro? io no! bush ha detto o con noi o contro di noi...beh contro di noi non significa per forza schierarsi dalla parte di teocrati bastardi come Ahmadinejad e compagnia bella.

la policy di indymedia è uno spazio aperto a tutti, ma si ricorda che è grazie a certe persone che indymedia dovrà chiudere i battenti. IL NEWSWIRE E' UNO SPAZIO DEDICATO ALL'INFORMAZIONE COSTRUITA DAL BASSO, non si posta quindi roba già postata altrove, nè si fa pubblicità al proprio sito e via dicendo.
Possibile che non sia ancora stato capito?

Senti,senti...l'animuccia di un borghesuccio indignato che finge di stare dalla parte dei palestinesi a patto che magari depongano le armi e firmino qualche accordo di pace pro israele,magari....?!!!!Io darei fuoco a quelli come te e non ai fantocci...Basta con sta stronzata del controproducente...ma per chi?Le manifestazioni contro israele e pro Palestina non hanno e non devono avere l'obbiettivo di portare consenso alla marcia ma devono essere un sostegno alla lotta di un popolo che viene massacrato nella sua terra tutti i giorni da sempre!
La miglior lotta per sostenere la Palestina è la lotta di popolo armato anche in italia, e non le elezioni..deve cambiare il sistema e per cambiarlo, certamente non basteranno due fantocci bruciati o 10 100 1000 nassyria, ma la direzione e lo spirito delle manifestazioni devono essere quelli!
10 100 1000 nassyria
morte allo stato nazisionista e terrorista di israele
VIVA LA LOTTA ARMATA DEI POPOLI