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Incidente sul lavoro mortale a Potenza
by Rfondazione Comunista - circolo di Potenza Sunday, Nov. 26, 2006 at 12:38 PM mail:

comunicato del circolo PRC di Potenza sulla morte di un operaio edile

E’ sconvolgente la notizia della morte dell’ operaio edile Donato Vaccaro, deceduto in seguito ad un incidente sul lavoro avvenuto nei giorni precedenti. Esprimiamo la più profonda solidarietà nei confronti della famiglia e riteniamo inaccettabile quanto accaduto.
Bisogna che si faccia piena luce sull’episodio e colpire le responsabilità. Ricordiamo che la sicurezza sui luoghi di lavoro è regolata da una legge, la 626, che detta precise norme e responsabilità che dovrebbero impedire infortuni o incidenti. Quando avviene un incidente, per di più con conseguenze mortali è evidente che tali norme non sono state rispettate. Come Rifondazione Comunista abbiamo sempre denunciato e continueremo a farlo lo scandalo delle centinaia di morti per incidenti sul lavoro che continuano a funestare il nostro paese. La sempre più accentuata precarizzazione delle condizioni di lavoro sta sempre più peggiorando la situazione, ulteriormente aggravata dal cattivo funzionamento dei vari enti ed organismi che dovrebbero vigilare sulla sicurezza. L’incidente di Potenza è avvenuto nel pieno della città, in una zona caratterizzata dalla presenza di molti cantieri e di facile accesso. E’ possibile non tenere sotto controllo in maniera adeguata quanto avviene in questi cantieri ?
La nostra città continua ad essere vittima di una maniera di costruire, dettata unicamente dalla logica del profitto, che fa si che si edifichi senza che si tenga conto della qualità della vita dei cittadini e dell’ ambiente urbano, che si limiti ed ostacoli la costruzione di aree destinate ad edilizia popolare, e che, come denunciato da questo episodio, si penalizzino le condizioni di sicurezza dei lavoratori impegnati nei cantieri. Invitiamo i lavoratori, le forze sindacali e sociali, le istituzioni ad impegnarsi e mobilitarsi perché si inverta questo stato di cose, perché non si può più tollerare che chi lavora possa perdere la vita.


Potenza 25 novembre 2006 Rifondazione Comunista
Circolo di Potenza

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