da la rena
Simpatizzanti della sinistra radicale denunciano una nottata di raid tra sabato e domenica. Racconto di un’aggressione anche in piazza Erbe
Due ragazzi feriti a colpi di spranga
Erano usciti dal centro sociale La Chimica e accusano un gruppo di dieci teppisti
Fine settimana di violenza a Verona. Due ragazzi che frequentano il centro sociale La Chimica di piazza Zagata in Borgo Venezia hanno raccontato ieri mattina di essere stati aggrediti e feriti nella notte tra sabato e domenica a San Felice Extra da una decina di teppisti armati di spranghe di ferro. Un altro, come ha raccontato la sua fidanzata, è stato picchiato in piazza Erbe. Cinque giovani, secondo il racconto del portavoce del centro sociale, avrebbero ricevuto lo stesso trattamento a Bardolino sempre durante la stessa nottata. E, infine, ad alcune auto parcheggiate vicino alla Chimica, sono stati tagliati i copertoni. «Eravamo usciti dal centro sociale dove c’era stato un concerto verso le tre di notte», ha spiegato uno dei due ragazzi feriti, un diciassettenne che era in compagnia dell’amico e di una ragazza, anche lei minorenne, «e all’improvviso, mentre camminavamo sulla pista ciclabile a San Felice Extra, da via Palestrina sono spuntate una decina di persone che ci hanno aggredito alle spalle. Sono stato prima colpito con un tuto di metallo al volto e poi gettato a terra e riempito di calci». Il giovane, che ha parlato in una conferenza stampa organizzata sulle scale del municipio, ha riportato una frattura al naso e una ferita alla testa. Per i colpi ricevuti, ha subito lesioni a cinque denti ed è stato giudicato guaribile in ventuno giorni. Una ferita alla testa e numerosi ematomi sono i danni causati al suo amico. La ragazza, invece, non è stata toccata. «L’aggressione è durata un minuto», ha spiegato il giovane, «poi abbiamo sentito due auto che correvano via». L’aggressione in piazza Erbe è stata raccontata da una ragazza che era con gli amici. «Eravamo seduti a terra, quando si sono avvicinati una decina di giovani. Hanno detto: "non potete stare seduti a terra, Verona è una città di classe". A qual punto hanno iniziato a picchiare il mio fidanzato che è riuscito a sottrarsi a ulteriori colpi grazie ad alcuni amici che lo hanno allontanato». Il gruppo è poi svanito. È lo stesso che ha aggredito i due giovani usciti dalla Chimica? Presto per dirlo. Ma la polizia lo sta già cercando. (l.g.)
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