in occasione del presidio organizzato da forza nuova contro il 25 Aprile, grande la risposta della città di Aquila. In tanti sono scesi in piazza per manifestare la propria più decisa opposizione alle carogne fasciste.

Ora e sempre Anti-fascisti!

22 aprile ’06. Aquila.
Al fianco dei compagni del coordinamento cittadino antifascista, si è unita tutta la città, a contestare la manifestazione nazi-fascista contro il 25 Aprile, organizzata da Forza Nuova, ieri sera in pieno centro.
È stato, infatti, un NO secco quello che la popolazione aquilana ha voluto ribadire nei confronti di chi continua a dimenticare le dolorose lezioni della storia. Violenze, deportazioni, leggi razziali, campi di lavoro forzato, camice nere e venti anni di dittatura, di assassinii legalizzati, persecuzioni politiche, torture, gerarchie, sfruttamento ed autorità.
Tutto questo ancora impunemente urlato oggi dai camerati nazi fascisti di Forza Nuova. Le loro bandiere continuano ancora a sventolare la loro ignoranza. Inni al duce, saluti romani, slogan razzisti, simboli e cori nazisti, violenze e stupri.
Credono che il 25 Aprile sia la data del tradimento e del sacrificio repubblichino, quando tutta la popolazione, invece, si ribellava e si liberava dall’ oppressore fascista, per la libertà, la solidarietà tra i popoli, l’uguaglianza dei rapporti umani.
E’ ricordando questi valori che il coordinamento cittadino antifascista aquilano si è mosso, ieri, con il suo grido di rabbia, contro una politica ben mirata a dimenticare e a “rivedere” la storia,
contro Forza Nuova, movimento figlio di quelle violenze.
E ieri, alla protesta si è unita tutta la città, per manifestare il suo più deciso sdegno: un solo grido unanime - Fuori il fascismo dalla storia, per un futuro di liberi ed uguali! -
La risposta antifascista si è confermata maggioritaria e dilagante. Allontanati, in quattro, i neo nazi- fasciti sono stati costretti a voltare le spalle e ad andarsene, miseramente difesi dalla Polizia di Stato. Questo il loro risultato: una città in Rivolta contro ogni fascismo di ieri e di oggi, contro il revisionismo storico, contro ogni sfruttamento, contro ogni gerarchia ed ogni autorità,
per l’autorganizzazione antiautoritaria della vita sociale,
per una società libera e multiculturale.
Ora e sempre anti-fascisti!

Coordinamento cittadino antifascista

mi fà piacere sentire che ,la gente comune, dell'aquila risponde bene, alle vostre iniziative antifasciste...
ho dei dubbi che qui a teramo una situazione del genere possa verificarsi

saluti resistenti ai compagni e alle compagne de l'aquila!
Fuori i fasci dalle nostre città

quando le nostre ossa calcinate giaceranno sotto la sabbia del deserto state voi attenti alla collera della Legione

Tu parli delle dolorose lezioni della storia
tu affermi di torture,di uccisioni legalizzate
tu parli di DEPORTAZIONI.
Hitler aveva i suoi cattivi maestri,come li hai tu ancora
adesso.
Non hai memoria della storia,non ti ha insegnato nulla di nulla.Il seme della Conoscenza e' stato posto nel granito.
Non sei in grado neppure di suscitare in me senzazioni di rabbia o altro.....Perchè scrivi questo???
TOGLITI le fette di mortadella che ti hanno messo sugli occhi i tuoi cattivi maestri e consiglieri.
Riprendi in mano i tuoi libri di scuola e guarda come era disegnata L'Eurpoa 30 anni fa.Cerca di trarne le conclusioni,se ne sei in grado.
Internet è una miniera di informazioni,mi meraviglio che tu,esperto navigatore,non sia stato in grado di evolverti nè di assimilare.Perchè vuoi farmi vedere quello che vuoi tu??

stai zitto figlio di troia fascista!

w il 25 aprile!!!
l'aquila rossa e antifascista!

il problema è uno solo: la storia ha sempre dato ragione alla destra.

Le manifestazioni inserite nel meeting antifascista sono andate tutte bene, dalle proiezioni al sit-in alla piscina comunale, alla colazione zapatista, alla giornata "Ama la musica - Odia il fascismo".
E tutto questo ce lo siamo gestito e autoprodotto, grazie al lavoro di tante compagne e tanti compagni.
Ormai il meeting antifascista è diventato a L'Aquila un appuntamento atteso, sentito e sempre più partecipato, proprio come la mayday.
Vorrei approfittare per chiedere a chi scrive utilizzando parole come "figlio di troia", pur se rivolte ad un fascista dichiarato, di imparare a non usare i loro stessi metodi e/o terminologie.
Saluti comunisti.