METTERE FUORI LEGGE I GRUPPI NAZIFASCISTI Solidarietà agli aggrediti dagli squadristi
La Cellula “Mao Zedong” di Milano del PMLI ribadisce massima solidarietà militante agli avventori del bar “Malabestia” di via Ascanio Sforza e ai militanti del Centro Sociale Occupato Autogestito COX18 vilmente aggrediti dal criminale blitz squadristico nella notte del 6-7 agosto ed esprime altrettanta solidarietà antifascista ai militanti del Centro Sociale Autogestito “Vittoria” per la tentata intrusione nella notte del 14-15 agosto e ai militanti del Centro Sociale “Cantiere” per l’attentato incendiario del 18 agosto.
Tutti questi efferati atti terroristici, perpetrati ad opera della medesima feccia nazifascista, dimostrano in modo inconfutabile che è in atto un premeditato e coordinato piano squadristico volto a colpire, a cominciare dai centri sociali, ogni voce di dissenso all’ormai completamente instaurato regime neofascista, presidenzialista, federalista, razzista e guerrafondaio e al suo attuale governo del neoduce Berlusconi
Nonostante questi atti criminali, iniziati a Milano con l’assassinio dell’antifascista Davide Dax Cesari, i nazifascisti vengono lasciati liberi di delinquere e scorrazzare impuniti, mentre la repressione poliziesca è tutta volta contro i centri sociali che, col pretesto di difenderli, sono stati messi sotto sorveglianza continua da parte degli organi di polizia.
A ben poco valgono gli arresti di un naziskin che ha preso parte al criminale blitz squadristico nella notte del 6-7 agosto e di altri tre che hanno tentato l’intrusione nei locali del “Vittoria” una settimana dopo. Si tratta di insignificanti e marginali arresti di manovalanza che lasciano intatto, e pronto a colpire nuovamente, l’intero apparato squadristico nazifascista.
Occorre invece che tutte le associazioni, i movimenti e i gruppi nazifascisti, a partine da “Forza Nuova” fino agli “Irriducibili” della tifoseria ultrà interista esecutrice diretta dei recenti atti di terrorismo squadrista a Milano, siano immediatamente sciolti e messi fuori legge e i loro membri arrestati e puniti in ottemperanza delle norme di attuazione (Legge n. 645 del 1952) della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della vigente Costituzione.
La non attuazione di tali norme si rivela un’ennesima violazione del testo costituzionale da parte del governo del neoduce Berlusconi e dimostra la sua complicità politica con il terrorismo squadrista nazifascista. Anche per questo occorre buttarlo giù al più presto con la piazza!
La Cellula “Mao Zedong” di Milano del Partito marxista-leninista italiano
Milano, 23 agosto 2004
www.pmli.it
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