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Sciopero Generale
by Studenti Antimoratti Torino Thursday, Nov. 24, 2005 at 4:09 PM mail:

Sciopero generale contro la finanziaria e la riforma moratti, solidarietà attiva alla lotta popolare contro il treno ad alta velocità in valsusa e agli operai in lotta.

Sciopero Totale
25 novembre 2005

A un mese dalla straordinaria giornata del 25 ottobre, il movimento studentesco si riprende le strade delle città italiane in occasione dello sciopero generale contro la finanziaria del governo berlusconi.
E' da poco stata approvata la riforma moratti in parlamento senza tener conto dell'imponente protesta che ha reso gli studenti protagonisti di una lotta di massa contro una riforma classista, che tende a dividere le scuole,diventate vere e proprie aziende in cui viene addirittura sfruttata la manodopera studentesca attraverso gli stage e il legame sempre più saldo tra scuola e industria.
Per quanto riguarda la nostra città e la nostra regione, nonostante le bandiere di palazzo lascaris (sede del consiglio regionale) abbiano cambiato colore, dall'azzurro di ghigo all'arcobaleno della bresso, sono ancora prioritari i buoni scuola, veri e propri incentivi a chi ha già i soldi per permettersi un'istruzione privata, invece di finanziare le scuole che in molti casi cadono letteralmente a pezzi, sono prive di fondi e non garantiscono neanche l'istruzione.
I soldi dei buoni scuola non sono i soli ad essere sprecati dalla giunta di centrosinistra, che in piena sintonia col governo berlusconi si schiera apertamente a favore del treno ad alta velocità. Un progetto assurdo e costosissimo (si parla di quasi 20 miliardi di euro di preventivo) che devasterà la valsusa e costringerà una valle intera con tutti i suoi abitanti a 20 anni di cantieri sotto casa, con gravi rischi di malattia a causa di amianto e uranio che si trovano dentro le montagne che verrano scavate.
Ci uniamo alla lotta degli studenti valsusini dando solidarietà attiva alle loro mobilitazioni.
Diamo anche la nostra piena solidarietà agli operai metalmeccanici, e a tutti i lavoratori che lottano ormai da mesi per il rinnovo del contratto e contro la precarizzazione.

riforma moratti, buoni scuola, precariato e tav sono problemi sociali che toccano tutti noi, mobilitarsi è un dovere.

IL NOSTRO TEMPO E' QUI... CONTINUA ADESSO

corteo h 9.00 piazza arbarello

STUDENTI ANTIMORATTI TORINO

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E ci incontriamo allo spezzone NO TAV
by info Thursday, Nov. 24, 2005 at 4:10 PM mail:

che partirà da porta susa ore 9,30, bici incluse !

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ma
by verona? Thursday, Nov. 24, 2005 at 5:37 PM mail:

...ma non andate a Verona per il corteo studentesco-universitario???

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CHIARIMENTO
by ALESSANDRO Thursday, Nov. 24, 2005 at 8:30 PM mail:

vorrei fare una precisazione...studenti anti-moratti è una sigla momentaneamente decaduta, in piazza arbarello si troveranno collettivo roccia rossa e assemblea no-moratti
a porta susa si troveranno i sindacati di base più quelli confederali e per gli studenti unione degli studenti e studenti di sinistra insieme ai collettivi delle scuole mentre la fgci scenderà con i comunisti italiani

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SCIOPERO GENERALE, SCIOPERO TOTALE....
by Sciopero generale Friday, Nov. 25, 2005 at 8:12 PM mail:

Bus, tram e metro bloccati, banche e poste chiuse, ospedali ridotti all'osso, scuole ad orario ridotto: lo sciopero generale di oggi contro la Finanziaria ha portato con sé i consueti disagi per i cittadini che, oltre che con traffico impazzito e strade chiuse per le manifestazioni organizzate in molte città, hanno dovuto fare i conti anche con sportelli sbarrati e treni e aerei cancellati. Per sbrigare le faccende quotidiane meglio quindi rimandare a un altro giorno, anche perché spostarsi con i mezzi pubblici è sembrato oggi quasi un'impresa impossibile. Bus, metro e tram si sono fermati infatti per 4 ore con diverse modalità da città a città e - secondo Cgil, Cisl e Uil - le adesioni nei trasporti sono state "altissime in tutti i settori e in tutto il Paese, con punte del 100%".

In particolare, lo sciopero nelle Ferrovie, terminato alle 13, "ha registrato adesioni altissime in tutti gli impianti", e a lavorare, affermano le organizzazioni, sono stati "solamente gli addetti alla circolazione dei treni garantiti". Il bilancio delle Fs è però ben diverso, e parla di un'adesione limitata al 26%. Sportelli praticamente deserti anche alle Poste e nelle banche. Niente pagamenti quindi, né raccomandate o spedizioni negli uffici postali che, come annunciato, sono rimasti chiusi per l'intera giornata.

Anche i bancari hanno incrociato le braccia per l'intera mattinata (o per quattro ore per turno di lavoro). Problemi anche nelle scuole, dove Cgil, Cisl e Uil avevano indetto un'ora di astensione e i Cobas lo stop per l'intera giornata: qui il 50-60% del personale - secondo i sindacati - ha aderito per protestare, oltre che contro la legge finanziaria, anche contro la politica scolastica del governo.

Meglio non è andata a chi aveva programmato un viaggio per il fine settimana. Nei porti, i lavoratori si sono fermati per tutta la giornata, mentre le navi traghetto hanno riportato ritardi per 24 ore, bloccando quindi di fatto tutti i collegamenti con le isole. Ridotto è stato anche il traffico aereo: l'astensione dal lavoro del personale aeroportuale e dei dipendenti delle compagnie aeree ha causato molte cancellazioni in gran parte degli aeroporti.

Alitalia, come già annunciato, ha cancellato 230 voli tra nazionali e internazionali. I disagi per i passeggeri sono stati però pochi, probabilmente perché gli stessi viaggiatori hanno preferito rinunciare a prendere l'aereo o comunque evitare la fascia oraria interessata dallo sciopero. All'aeroporto di Fiumicino, per esempio, dove sono stati annullati 160 voli (di cui un centinaio Alitalia), non si sono registrate code né affollamenti davanti alle biglietterie e alle postazioni di check-in delle varie compagnie aeree. Molti vettori hanno infatti deciso di posticipare l'orario di alcuni collegamenti aggiungendoli al normale programma quotidiano.

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Precisazione: Venaus 30 NOVEMBRE
by noTav Saturday, Nov. 26, 2005 at 3:19 PM mail:

L'appuntamento del 30 a Venaus (tra le 6 e le 7 del mattino) è stato richiesto dai " . ....i sindaci con fascia e i consigli comunali convocati all'aperto, sul cantiere ...". Questo per placare e fugare ogni titubanza alla partecipazione.

L'appuntamento del 30 a Venaus è stato richiesto dai " . ....i sindaci con fascia e i consigli comunali convocati all'aperto, sul cantiere ...".

Questo per placare e fugare ogni titubanza alla partecipazione.



http://www.socialpress.it/breve.php3?id_breve=1034

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