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Invasioni è la Festa della città di Cosenza.
by invasato Sunday, Oct. 22, 2006 at 5:41 PM mail:

Invasioni è la Festa...
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Cosenza, 20 ottobre 2006

Invasioni è la Festa della città di Cosenza.
Nasce da una riflessione sulla sua storia, dall’intento di cogliere i tratti salienti nelle vicende del suo passato. Per interpretare la vocazione della città nel presente, per proiettare nel futuro un messaggio che possa essere condiviso a tutte le latitudini.
Dalla vicenda di Alarico, e del tesoro che ha nascosto alla confluenza dei fiumi, o più probabilmente negli sguardi e nei sorrisi di ciascuno di noi. Attraverso le mille invasioni, barbariche e falsamente civili che abbiamo subito: e in queste sempre il nostro spirito di accoglienza, il desiderio di conoscere piuttosto che di colpire, la capacità di aprire la mente all’ospite, al nuovo. Per intuire e suggerire che lo straniero che arriva non è il nemico; ed anzi può salvare una civiltà invecchiata nei suoi rituali e nella sua solitudine, che rischia di morire. Intanto per cambiare oggi noi stessi; insieme per suggerire al mondo come, domani, può rigenerarsi.
Così è nato il nostro festival, la nostra festa. Che è diversa da tutte le altre. Perché nasce da un’idea, pone al centro di sé l’interrogazione e la conoscenza. Perché invade la città, nelle menti e nelle mura, nei quartieri e nelle piazze. Perché richiama turisti e visitatori, ma non per vendere gadget e souvenir, bensì per condividere una idea di comunità, un modo pacifico di incontrarsi, confrontarsi e fare festa.
Nel corso dei suoi otto anni Invasioni ha portato a Cosenza alcuni dei maggiori musicisti dei nostri anni, ad esibirsi gratuitamente; insieme a filosofi e poeti, scienziati e religiosi, teatranti e giocolieri, pittori ed inventori. Soprattutto ha spinto tanta, tanta gente a uscire e incontrarsi, discutere e danzare, vivere la notte e non averne niente da temere.
Nel 2006 non è stato possibile realizzare Invasioni. Ora questa esperienza rischia di morire, se non si agisce prontamente per rilanciarla e renderla stabile. Noi, ideatori della festa e persone che vi hanno lavorato negli ultimi anni, ci riuniamo per lavorare a costruire una grande edizione di Invasioni 2007, che invada tutta la città, che si avvalga del contributo propositivo di tanti cittadini di Cosenza, che parli agli altri festival e alle altre città.
Chiediamo all’Amministrazione Comunale che si pronunci rapidamente, che ci dica se riconosce Invasioni come la festa della città e se intende impegnarsi al nostro fianco per riproporla e rafforzarla.
Chiediamo a tutti i cittadini di sostenere Invasioni e di comunicarci le loro opinioni e le loro proposte, utilizzando l’indirizzo e-mail info@invasioni.org.
Luca Ardenti
Alfredo Cava
Franco Dionesalvi
Dino Grazioso
Francesco Loreto
Ivo Miraglia
Luca Scornaienchi
Mario Toscano

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proposta
by . Sunday, Oct. 22, 2006 at 6:43 PM mail:

Perchè non si prova a chiederlo alla città se vuole che Invasioni continui? io credo che si sottrarrebbe la scelta a logiche politiche e si darebbe la possibilità alla città (e non solo) di dire la sua sulle scelte dei FONDI PUBBLICI (che è diverso da quelli per gli amici e gli amici degli amici) destinati ai cosentini prima che a cosenza. propongo una raccolta firme, anche telematica, che coinvolga direttamente i cittadini... personalmente sono favorevole e la sottoscriverò se la farete

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peppiaciri
by Alberto Sunday, Oct. 22, 2006 at 8:29 PM mail:

peppiaciri iativi trovati na fatiga. Finu all'atru iuarnu i senta i pareri di cittadini un vinni fricava nenti, ca c'era a Catizone ca vi pagava, mo cà siti rimasti curu culu ruttu e senza cirasi vi appellate alla città.IPOCRITI.

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Sottoscrivo con Alberto
by Volpe Sunday, Oct. 22, 2006 at 9:57 PM mail:

Fatelo per pietà umana , stendete un grande velo pietoso su Cosenza .
Non ne possiamo più di mancinisti , catizonisti , ciromisti , padrefedelisti , ultrascosentinisti , adamoisti .
Ma soprattutto fa voltare lo stomaco quel movimento borghese populista ... un rutto liberatorio per Cosenza !!!

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'na vota....
by cittadino Monday, Oct. 23, 2006 at 10:56 AM mail:

le prime edizioni di invasioni davano una qualche speranza alla città intera. all'inizio il festival era stato pensato anche per dare la possibilità alle associazioni della città di partecipare all'evento proponendo ognuno la sua specificità. questo carattere collaborativo dava al festival qualcosa in più, nel senso che veramente c'era la partecipazione di tutti ed ogni cittadino dava qualcosa alla città. con il passare degli anni e con la presenza di star di rilievo, via via questo scenario è stato cambiato... difficoltà di inserimento nel programma, per le associazioni di cui sopra... fatta eccezione per la partecipazione con stand che fra le altre cose costavano tanti soldi e ancora più grave costavano la tangende alla malavita del centro storico. via via la cosa è diventata di èlite e le associazioni completamente tagliate fuori.
in più si è assistito ad una miraide di sprechi... chiaramente pagati con i soldi dei cittadini... tipo le grandi abbuffate nei ristoranti della città... ed ancora qui rientra la malavita...e tutte una serie di concessioni...ancora malavita... per la sicurezza nei concerti. in più si è perso nel tempo il carattere itinerante del festival che agli occhi di tutti era la cosa migliore, e cioè il fatto di far rivivere per qualche giorno ogni angolo della cittadina bruzia.
in fine... se il messaggio dell'ex cooperativa invasioni vuole essere quello di ripartire da zero e con lo spirito delle prime edizioni...allora il ritorno di invasioni ha un suo senso... se così non è l'appello mi pare un disperato tentativo di richiesta di LAVORO che ci può anche stare per chi non percepisce più reddito...MA RICORDATEVI CHE IN CITTA' NESSUNO DORME E NE TANTOMENO VUOLE FARSI PRENDERE IN GIRO DA NOSTALGICI EX ORGANIZZATORI!!!!

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no
by Io Monday, Oct. 23, 2006 at 11:10 AM mail:

Na bella fatiga quannu va iati trovati?

Non vogliamo canzonette e spettacolini da drogati.
Vogliamo il lavoro, servizi decenti, l'acqua.

Dopo che si risolveranno questi problemi, potimu parrà di canzuni e barzellette.
Ma senza di voi che rappresentate la borghesia più orrida della città.

Andate a lavorare, e sunn'aviti iativu circati nu lavuru.

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Invadiamoci
by F.C. Monday, Oct. 23, 2006 at 1:40 PM mail:

Come cittadino ed artista cosentino sono rimasto colpito dall'appello lanciato dagli otto "organizzatori" dei Festival delle Invasioni.
Andiamo subito al cuore del problema. I firmatari ne fanno una questione di esclusiva loro competenza, e se questa discutibile posizione, nel passato aveva ragione di esistere per il loro ruolo di consulenti del sindaco, ora che il quadro politico-amministrativo è cambiato, non si capisce come costoro pretendano di essere ancora i detentori dell’organizzazione del Festival.
Mi preme sottolineare che Invasioni è della città intera, ed è stato possibile realizzarlo quasi esclusivamente per le centinaia di migliaia di euro impiegati dall'amministrazione comunale, cioè i contributi di tutti i cosentini.
Ben vengano altre cento edizioni del festival, ma perchè è la città a volerlo e non per gentile concessione di otto persone che pensano di possederne il franchising.
Oltretutto bisogna fare notare che alle positive sperimentazioni nei quartieri delle edizioni iniziali si è passati alle edizioni "sicure" di riuscita, in termini di partecipazione ed indipendentemente dall’artista, di P.zza XV Marzo e la vecchia Villa comunale. O come dimenticare il provincialismo con cui si sono elargite 15.000€ per una toccata e fuga di Rifkyn al Teatro Rendano, venuto a fare per novanta minuti un semplice sunto del suo ultimo libro "Il sogno europeo"?
Un’ulteriore critica riguarda l' eccessiva esterofilia dell'ex gruppo musica, che ha sempre preferito rivolgersi, per le strutture logistiche di supporto, a soggetti provenienti da fuori città, invece di privilegiare artisti, video-maker, informatici, associazioni ed imprese cosentine.
Da ultimo, l'incapacità negli anni di trovare quegli sponsor necessari per realizzare eventi del genere per non gravare esclusivamente sulle casse del comune.
L’augurio è che il brutto stop di questo anno non si ripeta e che per il prossimo anno la giunta comunale coinvolga le energie creative della città magari attraverso un concorso di idee e la partecipazione dei quartieri per una vera festa condivisa.


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...verso invasioni 2007!
by cs Monday, Oct. 30, 2006 at 10:23 AM mail:

COMUNICATO STAMPA CON PREGHIERA DI DIFFUSIONE

Cosenza, 26 ottobre 2006

“…VERSO INVASIONI 2007!”
L’ampia e piena disponibilità riscontrata nell’incontro di martedì 24 ottobre scorso con il Sindaco Salvatore Perugini, il Vice Sindaco Giancarlo Morrone e l’Assessore Amedeo Pingitore apre nuovi scenari per la Festa delle Invasioni.
Nel corso dei prossimi due mesi l’Amministrazione Comunale verificherà in che modo e con quali risorse potrà contribuire alla costruzione di Invasioni 2007.
In ogni caso l’intesa trovata con l’Amministrazione Comunale, se da un lato risponde all’obiettivo nel breve termine di assicurare la realizzazione della prossima edizione della Festa delle Invasioni; dall’altro è il primo passo per costruire percorsi progettuali innovativi al fine di rendere stabile e consolidato ciò che fino ad ora si è fatto, amplificarne gli effetti, coglierne tutte le potenzialità e disegnare future coordinate per le politiche culturali nella nostra città.
Affrontare in modo sistematico la questione della costruzione di un “partenariato locale”, da intendersi come insieme di soggetti pubblici e privati che promuovono lo sviluppo complessivo del proprio territorio, è lo scenario di riferimento obbligato per il prosieguo di un’esperienza come la Festa delle Invasioni.
Ringraziamo tutti coloro i quali attraverso le e-mail, i forum telematici e il calore umano hanno in questi giorni risposto alla lettera aperta, rendendo così tangibile quello che la Festa delle Invasioni ha sempre inteso essere: un percorso collettivo di crescita e di sviluppo per la città.

Luca Ardenti
Alfredo Cava
Franco Dionesalvi
Dino Grazioso
Francesco Loreto
Ivo Miraglia
Luca Scornaienchi
Mario Toscano

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no
by .. Wednesday, Nov. 01, 2006 at 5:18 PM mail:

sinceramente non vedo tutta questa collettività in invasioni, non c'è ma stata se non all'interno della vs cooperativa, apertura reale alla città , soprattutto negli ultimi anni. No, mi spiace ma non se ne sono viste.

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Tanto
by Ignazio Friday, Nov. 03, 2006 at 1:21 PM mail:

Avete finito di mangiare e decidere tutto da soli, altro che condivisione. Almeno per quest'anno dovrete dare conto all'Ass.Morrone ed ad Antonante, che dopo tutto ci capiranno qlcs in + di F.Loreto e D.Grazioso. In base a quali competenze queste persone pretendono che siano loro ad organizzare il festival???

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