VOLANTINO SUL DECRETO ATTUATIVO DELLA RIFORMA MORATTI - DAL 24 AL 27 MOBILITAZIONI NELLE SCUOLE - 28 GENNAIO CORTEO CITTADINO FINO AL MINISTERO

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Vari link:
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repressione a orazio, de cillis, ripetta
volantino mobilitazioni
report assemblea 22 dic su mobilitazioni gennaio

NO PASARAN!

VENERDì 28 CoRtEO FiNO AL mINIsTERo DELL’ISTRUzIONE pIAzZA Di POrTa S.PAoLo (PIRAMIDE METRO B)


Il 17 Gennaio è stato PRESENTATO IL DECRETO ATTUATIVO DELLA LEGGE N. 53/03 (C.D. RIFORMA MORATTI) PER GLI ISTITUTI SUPERIORI, che renderanno la c.d. "riforma Moratti" realtà nelle nostre scuole contribuendo alla destrutturazione del sistema di istruzione avviato con il pacchetto di riforme del ministro Berlinguer.
QUESTA RIFORMA, SE VERRÀ IN EFFETTI EMANATO IL DECRETO LEGISLATIVO, ENTRERÀ IN VIGORE GIÀ DALL’A.S. 2006/2007, inserendo un altro passaggio nelle politiche liberiste e repressive degli ultimi anni che hanno riguardato tutti i settori (lavoro, immigrazione, sanità,…).
Anche per questo, crediamo sia importante proseguire le mobilitazioni dopo questo autunno, per contrastare i processi di riforma e riprendere i nostri spazi nelle scuole.
Tanto più perché continua la repressione delle mobilitazioni degli studenti. Pochi giorni fa, gli occupanti dell’Enriques di Ostia sono stati raggiunti da un provvedimento giudiziario mentre ancora procede il processo agli occupanti del Righi dopo lo sgombero di due anni.

DAL LUNEDI 24 A GIOVEDI’ 28 MOBILITAZIONI NELLE SCUOLE
SGOMBERI E DENUNCE NON CI FERMERANNO OKKUPAZIONI TUTTO L’ANNO

ALCUNI DEGLI ASPETTI PIÙ GRAVI DEL DECRETO SONO:

**struttura classista dell'istruzione, fondata su una netta divisione fra istruzione liceale e istruzione professionale (che passerà al controllo delle regioni e non consentirà l'accesso all'università)
istruzione volta alla formazione lavorativa attraverso la alternanza scuola-lavoro (la scuola organizzerà periodi nei quali non si va in classe ma al lavoro) e gli stage
**ingresso e controllo dei privati sulle scuole, attraverso le reti di scuole - le iniziative di finanziamento e le sponsorizzazioni, l'autonomia finanziaria degli istituti oltre che le attività congiunte fra scuole ed aziende
**aumento della gerarchia, con l'aumento del potere delle famiglie (ad esempio nelle decisioni sui percorsi di studi), la differenziazione fra vari tipi di docenti (fra cui una specie di superdocente, il tutor, che coordinerà anche i rapporti con le aziende per gli stage), l'accentuazione dei poteri del dirigente scolastico
**programmi definiti dalle singole scuole, con solo alcuni obiettivi comuni regionali (!) e nazionali (peraltro improntati al revisionismo in voga negli ultimi anni, basti pensare alla “scomparsa” della rivoluzione industriale e del movimento operaio dal programma di storia), organizzati attraverso moduli di apprendimento (non esisterà più il "gruppo classe")

ogni venerdì ore 14.30 Liceo Virgilio coordinamento autorganizzato degli studenti e delle studentesse