Lucca Libera!

La città non si vende né si compra... si vive!

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  • Vai bus: tagli senza senso

    Riceviamo e pubblichiamo dal Comitato pendolari Lucca-Firenze

    Lettera aperta indirizzata all’assessore e alla commissione trasporti della Regione Toscana, all’assessore e ai funzionari ai trasporti della Provincia di Lucca.

    Il Comitato pendolari Lucca-Firenze che ha tra i suoi obiettivi una maggiore razionalizzazione del servizio di collegamento di Lucca con il capoluogo di regione, si è fatto promotore di una proposta tecnica – che vi abbiamo inviato e presentato – che evidenzia gli sprechi e dà suggerimenti sulle sinergie che a nostro avviso devono essere attuate nei tempi più stretti possibili per rendere il servizio pubblico maggiormente fruibile, snello ed efficiente.

    Il gruppo di coordinamento del comitato ha analizzato il prospetto denominato “Memorario Lazzi Vai Bus” che l’Azienda esercente il servizio vi ha inviato ed è rimasto basito di fronte a quanto Vai bus sta proponendo, ovvero una forte riduzione del servizio sulla tratta Lucca-Firenze.

    Il “Memorario” nella tratta FI-LU, nella fascia oraria dalle 13 fino a fine servizio, prevede solo 8 corse contro le 10 corse che abbiamo oggi.

    Ma quello citato non è il dato più allarmante, infatti, il fattore ben più critico è che alcune corse della mattina che oggi sono direttissime, domani, con il “Memorario” non lo saranno più!

    Infatti, è previsto che i mezzi in partenza da Lucca escano a Montecatini, accorpando così di fatto le due linee che ci sono oggi (la DD Lu-Fi e la Montecatini-Fi) ma allungando (sulla carta) di 15′ minuti il tempo viaggio (di fatto sarà di più perché il traffico in ingresso a Firenze rallenta sempre ogni mattina) rendendo l’utilizzo dell’autobus meno competitivo rispetto al treno, quindi sconveniente da usare.

    Inoltre, la mattina, le corse vengono proposte ad orari (ore 6.00, 6.30, 7.00 ecc.) che non solo sono sovrapposti in alcuni casi all’orario di partenza dei treni, ma sono anche meno comodi degli attuali (oltre al fatto che le direttissime saranno fatte uscire a Montecatini).

    Questo spostamento di orari e percorsi non agevola i pendolari. Continue reading  Post ID 3581


  • Importante e urgente

    COMUNICATO STAMPA DEI COMITATI AMBIENTE E SALUTE

    Nell’incontro pubblico, che si è tenuto il 28 dicembre nella Sala delle Feste a Borgo a Mozzano, i numerosi cittadini presenti in Sala hanno condiviso la volontà dei Comitati Ambiente e Salute e di Legambiente Onlus di ricorrere al Consiglio di Stato contro l’Autorizzazione concessa dalla Provincia di Lucca all’impianto a biomasse che Alce Spa vorrebbe costruire a Fornoli. Il ricorso è più che mai necessario alla luce della decisione del TAR Toscana che non ha voluto neppure considerare i due ricorsi dei cittadini, dichiarati incredibilmente illegittimati a difendere il proprio diritto alla salute e quello alla proprietà privata. (Cliccando qui puoi leggere un breve commento alla sentenza).

    I Comitati si appellano a tutti i cittadini consapevoli affinché supportino economicamente l’impegno di spesa che il ricorso comporterà: circa 20000 euro, comprensivi di cifra cautelativa per un’eventuale, malaugurata, soccombenza. Naturalmente, in caso di vittoria, i contributi saranno restituiti.

    I contributi possono essere versati sul conto corrente che è stato messo a disposizione da Legambiente Onlus in maniera specifica per raccogliere i fondi per il ricorso al Consiglio di Stato. Queste le coordinate bancarie:

    Bonifico bancario intestato a LEGAMBIENTE ONLUS

    BANCA PROSSIMA PER LE IMPRESE SOCIALI E LE COMUNITA’

    IBAN: IT 21 J 03359 01600 100000000630

    CAUSALE: “Raccolta fondi per ricorso ALCE al Consiglio di Stato”.

     I contributi possono anche essere consegnati direttamente ai membri del Comitato, che provvederanno a versarli a Legambiente Onlus e a rilasciare ricevuta utile anche ai fini di detrazione o deduzione fiscale.

    Continue reading  Post ID 3566


  • Iniziativa su impianto Alce

    I  Comitati  Ambiente e Salute di Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca organizzano un incontro  informativo sulla vertenza  dell’impianto a  biomasse dell’Alce a Fornoli

    PERCHÉ FACCIAMO RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO

    A TUTELA DELLA NOSTRA SALUTE

    Borgo a Mozzano – Sala delle Feste

    Mercoledì 28 dicembre 2011 – ore 21.00

    L’AVV. NICOLA  MARCUCCETTI

    INCONTRA LA POPOLAZIONE

    E CHIARISCE I CONTENUTI DEL RICORSO

    Tutti i cittadini sono invitati

    a questo importantissimo appuntamento.

    Gli intervenuti potranno formulare domande e proposte.

    Sono stati invitati i Membri dei Consigli Comunali di Borgo a Mozzano e di Bagni di Lucca, nonché i Consiglieri Provinciali della zona


  • VaiBus: informate o no?

    Egr. Sig.ri,

    in merito alla variazione di orario per cui non ci sarà riduzione di servizio nei periodi di scuole chiuse sulla tratta Lu-Fi e ritorno, vi preghiamo che sia data capillare informazione agli utenti fin da domani non solo cambiando gli orari a tutte le paline di Lucca e Firenze che ancora oggi indicano la differenziazione del servizio tra scuole aperte e chiuse ma anche con comunicazioni affisse sui mezzi di andata ore 6.25, 6.45, 7.30 e 7.55 e ritorno 16.45, 17.15, 17.40, 18.15, 19.15.

    Ad oggi non avete ancora modificato né gli orari alle paline né esposto nessuna comunicazione al riguardo…
    Questo è grave perché potrebbe scoraggiare l’utenza a non prendere i mezzi che secondo gli orari esposti sarebbero soppressi.

    I lavoratori, infatti, non possono rischiare di aspettare un mezzo, sopratutto la mattina, con la paura di non trovarlo… perché poi se non passa non hanno modo di arrivare al lavoro in orario.
    Non vorremmo che questa fosse una manovra per trovare l’alibi per togliere veramente le corse che invece sono molto utili.

    Restiamo in attesa sollecito riscontro e di vedere da domani gli orari aggiornati e le comunicazioni esposte.

    Ringraziamo e salutiamo cordialmente,

    Comitato pendolari Lucca-Firenze


  • Ma gli inceneritori inquinano?

    Riceviamo da un membro del Comitato Ambiente e Salute della Valle del Serchio la seguente nota.

     Il comunicato stampa dell’ISDE (v. sotto) deve far riflettere. I decisori politici travisano la verità. Gli inquinanti segnalati nel comunicato, in particolare le PM10 e l’NOx, sono previsti in grande quantità anche nelle emissioni dell’impianto progettato dall’Alce, con l’aggiunta di tonnellate di nanopolveri (essendo la combustione del legno quella che produce più polveri dopo quella del carbone). L’inquinamento a norma di legge è una bufala pazzesca. L’impianto dell’Alce, mai sottoposto né prima né adesso a Valutazione di Impatto Ambientale, è stato autorizzato senza pretendere tutte le Valutazioni atte a garantire piena tutela della salute dei cittadini. Non c’è legge che giustifichi i rischi segnalati da tutte le evidenze scientifiche. Basta con l’ignoranza e la superficialità di questi inadeguati decisori.

     Leggi il Comunicato stampa Isde Emilia Romagna. (Not for fainted heart! Explicit content!)

    Lucca Libera! consiglia attenzione nella lettura: i dati sono spaventosi e gli amministratori politici risultano altamente nocivi.


  • ENTRACTE

    Inessenziale intervallo riflessivo di fine anno. Si può tranquillamente saltare passando ai post successivi. Se tuttavia si desidera leggerlo e/o guardarlo basta cliccare qui (caricamento un po’ lungo per via delle foto).
    Non ha un titolo, nel caso si volesse dargliene uno potrebbe essere:

    IL CAPITALISMO NON E’ IN CRISI, IL CAPITALISMO E’ CRISI


  • Fermiamoli

    Un appello al Sindaco e ai nostri amministratori

    Siamo alcuni residenti dei paesi di San Alessio e Monte San Quirico

    Vogliamo esprimere tutta la nostra preoccupazione e indignazione per come viene gestito il nostro territorio.

    Assistiamo impotenti all’ulteriore scempio di quello che è rimasto della nostra campagna: cantieri per nuove residenze aprono in collina e in pianura senza alcun rispetto per suolo, bellezza e salute dei territori e dei loro abitanti. Nuove residenze si traducono in ulteriore traffico nelle strade, il traffico determina stress ed inquinamento. Siamo convinti che, per ridurre il traffico dalle nostre strade, si debbano avviare serie politiche di disincentivi all’uso dell’auto privata, così come il resto d’Europa ci insegna Il traffico intasa le nostre strade mentre l’amministrazione, cieca e sorda, occupata solo a riscuotere gli oneri edilizi, non sperimenta soluzioni alternative. Le case consumano suolo e deturpano la bellezza paesaggistica unica vera inimitabile risorsa del nostro Paese insieme ai beni storico-artistici. Le nuove residenze in costruzione squarciano le nostre belle colline in più punti e, in pianura, determineranno la fine di tanto terreno fertile di natura alluvionale, dono del fiume nel suo corso millenario, suolo prezioso, non più ricostituibile una volta asportato e poi cementificato. Con gli oneri di urbanizzazione i Comuni finanziano la spesa corrente nonostante la mole di tasse a cui tutti siamo sottoposti; le finanze e i giochi di entrate delle casse municipali sono ‘drogate’ da questo circolo vizioso che porta a erogare servizi solo se si distrugge il territorio!

    Noi, abitanti di questi luoghi, e affezionati a questi luoghi, crediamo che, prima della tutela degli interessi privati, si debbano tutelare gli interessi comuni. Interessi comuni sono il diritto alla salute, al cibo sano e la tutela del paesaggio e della terra, ricchezza di tutti. Crediamo che il suolo fertile sia un bene da presidiare contro l’avanzare della cementificazione selvaggia, per noi e per le generazioni future. Consumare il suolo che è vita, salute, presidio contro lo sgretolamento del territorio, e bellezza, è da scellerati, soprattutto a fronte del gran numero di case, appartamenti e capannoni sfitti, non utilizzati e invenduti di cui è pieno il nostro Comune così come tutta Italia. Continue reading  Post ID 3511