IN MARCIA LUNGO LA MURGIA
Il territorio dell' altopiano della Murgia, nel cuore della Puglia, che sarebbe gia' dovuto diventare parco nazionale, per la precisione il primo parco rurale in Italia, e' stato oggetto, negli anni, di continue mutilazioni, dalla pratica dello spietramento [1][2],
alla contaminazione irreversibile del terreno con fanghi tossici e rifiuti
speciali, scaricati illegalmente.
Inoltre l' area murgiana e' stata designata come sito "idoneo"
ad ospitare lo stoccaggio di scorie nucleari [1][2].
E se ancora non fosse abbastanza, va anche detto che sul territorio
dell' Alta Murgia sono presenti ben cinque poligoni di tiro militari, tra i
pił grandi d' Italia, che insieme agli altri siti delle Forze Armate fanno della Puglia l' emblema di un sud militarizzato.
La situazione e' gravissima, ed e' stata lanciata una grande mobilitazione
per porre fine allo scempio, per il prossimo sabato, 8 novembre. Si marcera' , anche in bici,
da Gravina ad Altamura (BA) per dire no alle discariche di veleni e scorie
nucleari ed alla militarizzazione del territorio.
Tutte le informazioni per partecipare sono disponibili sul sito: www.altramurgia.it, compreso il volantino con l'appello per la manifestazione.
Aggiornamento: Hanno partecipato alla marcia oltre 15000 persone - Foto
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