LA VILLE EST TRANQUILLE
Precarietà, disagio, disperazione, suicidi. Elementi buoni per le statistiche e le analisi sociologiche quando servono a descrivere i nessi causali delle tragedie e quasi mai utili all’individuazione di traiettorie virtuose che sappiano disinnescare le condizioni che spingono uomini e donne a gesti estremi. L’idea che non esistano alternative alla precarietà da LSU, alla povertà, ai 50 mq per 8 persone ha portato Bernardo Romano a darsi fuoco nel cortile del Comune di Cercola scrivendo su un biglietto :
‘E’ colpa vostra’.
Perchè questo gesto disperato non diventi un caso di cronaca archiviato – in un territorio devastato dalla precarietà e dalla disoccupazione – a partire dalla notizia dell’avvenuto decesso dopo un giorno e mezzo di agonia di Bernardo Romano, ci sono state in città varie iniziative promosse da disoccupati e LSU.
Venerdì a Cercola i funerali .
In morte di Bernardo Romano
L'occupazione della chiesa di p.zza del gesù
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La solidarietà dei 'colleghi'
Un link sui disoccupati
rabbia ai funerali
altro LSU suicida
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