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CONDIVIDI RISORSE - SPERIMENTA EMOZIONI - ALIMENTA INFESTAZIONI 18/03/2005
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Free Media Days 2

Dal 31 Marzo al 2 Aprile le crews di oziosi e projects on island organizzano a Perugia l'evento "Free Media Days".
Tre giorni di laboratori, seminari e dibattiti sulle pratiche di riappropriazione dal basso dei media, sul mondo delle autoproduzioni e del copyleft.
Sarà l'occasione per ospitare il kaostour di autistici/inventati/indivia/ecn e per fare il punto della situazione con Supporto Legale sugli ultimi sviluppi dei processi di Genova G8 2001.

Per non essere schiavi del flusso anestetizzante dei media mainstream.

Il Programma
Come Raggiugere FreeMediaDays
Visita il sito
FreeMediaDays 2003

REPRESSIONE 11/27/2004

Paolo Dorigo libero!

Paolo Dorigo è ormai in fin di vita.
Detenuto presso il carcere circondariale di Maiano di Spoleto dopo un processo che la Corte Europea per la salguaguardia dei Diritti dell´Uomo e delle Libertà ha stabilito essere non giusto, è in sciopero della fame da più di 60 giorni per ottenere il diritto di essere visitato in un ospedale pubblico alla presenza dei suoi avvocati e familiari.
Il Presidente del Consiglio dei Ministri dell´Unione Europea, Jan Petersen recentemente ha confermato la violazione e l´inadempienza dell´Italia che ha ignorato i numerosi espliciti inviti delle autorità europee a riaprire il procedimento e la revisione della condanna. Nonostante ciò la sua condizione continua a essere ignorata. L´ultima decisione del Tribunale di Soveglianza di Spoleto del 16 novembre scorso ha rigettato l´istanza di scarcerazione provvisoria richiesta per le sue condizioni di salute.

Sottoscrivi l´appello per Paolo sul sito articolo21.

Aggiornamenti :
6/12/2004: Paolo Dorigo sospende lo sciopero della fame
20/12/2004: Presidio per Paolo Dorigo
23/03/2005: Documento difesa udienza del 23/3/05 al Tribunale di sorveglianza di Perugia
23/03/2005: Appello SRP presidio del 23/3/05
Adesioni e iniziative Compagni e compagne di Perugia
Adesione Comitato Promotore per la campagna contro il 270 e tutti i reati associativi

Approfondimenti | Il carcere fuori dal carcere
GUERRA SENZA LIMITI 02/11/2004
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L' istruzione militarizzata

Lo scenario della guerra si è ampliato fino a coinvolgere la sfera politica, economica, diplomatica, culturale e psicologica, fino a voler fare di ogni cittadino un soldato.

L' industria della difesa oggi ha interessi ovunque e la ricerca scientifica è sempre più legata a doppio filo con lo sviluppo dell'industria militare. Dopo le riforme universitarie, realizzate in funzione del mercato, dello sviluppo e del trasferimento di conoscenze e tecnologie alle imprese private, l' Università diventa un centro di propaganda del militarismo , di ricerca di nuove tecnologie di guerra e controllo.

Presso la Facoltà di Scienze Politiche di Perugia è in via di approvazione un Master in "Politiche internazionali e studi diplomatici", che vedrà con certezza l'apporto di personaggi interni e esterni alla Facoltà che teorizzano e supportano l' ideologia della guerra globale permanente. Tra questi nuovi Dott. Stranamore spicca il generale Fabio Mini generale dei bersaglieri, Capo dell'Ufficio Generale di "Euroformazione".

- La guerra permanente atterra all' università...

- Saperi di guerra: la militarizzazione della formazione colpisce anche a Roma...

((i)) Indymedia Umbria

Causa sequestro dischi di indymedia la categoria locale di IMC Umbria è in ri-costruzione. Bisogna che attendiate ancora perchè vengano ripristinate le "vecchie" features locali.

Independent Media Center - Umbria

PERUGIA 5 INTOLLERANZA 0 30/09/2004
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Chi ha ancora orecchie per intendere...

“Ogni tempo ha il suo fascismo. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente col terrore dell’intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo l’informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in molti modi sottili la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l’ordine." (Primo Levi)

Il 1-2-3 Ottobre ci sarà nei pressi di Perugia un campeggio nazionale di Forza Nuova formazione politica neo-fascista che da diverso tempo sta operando nella nostra regione.
Nei mesi scorsi hanno accentuato la loro presenza sul territorio
con presidi contro i migranti, richiesta di chiusure di spazi aggregativi e socioculturali (operazione portata a termine dal comune e dalle forze dell'ordine), spedizioni punitive (ma qualche volta gli va male), apertura di sedi  anche a  Terni.
Tutto questo prosegue nella logica della politica di espansione nazionale di formazioni di estrema destra che negli ultimi anni hanno trovato spazi di tolleranza per riorganizzarsi nel paese e sono riusciti a occupare
abitazioni, aprire sedi ed  avere visibilità, operazioni spesso seguite da
atti intimidatori e violenze verso chi da sempre gli si oppone.
Realtà e soggettività Antifasciste in Umbria si mobilitano per contrastare queste pratiche ed "ideologie" reazionarie, per opporsi a chi predica  e crede al superamento del confine tra destra e sinistra e delle differenze ideologiche per creare un fronte comune "anti-sistema", per riproporre ancora una volta l'essere parte viva e attiva dei movimenti attuali  di opposizione al capitalismo ed a volersi esprimersi contro ogni forma di fascismo senza se e senza ma.

-->Programma giornate Antifasciste

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