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LIMITROFO A CHI? |
27/01/2006 |
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Imc sicilia si autosospende
Ci risiamo.
Indymedia Sicilia (o meglio, attivisti definiti "limitrofi" ad essa) e' stata accusata per l'ennesima volta di non essere in grado di "gestire il newswire". Non e' la prima volta.
Vani, fin ora i tentativi di spiegare il funzionamento e la policy che Indy s'e' data come network (e che quindi non dipende dai singoli admin): invece di confrontarsi su pratiche e metodi, c'e' chi da tempo preferisce pretendere comportamenti che poco hanno a che vedere con indymedia e i suoi principi fondanti.
Nell'attesa che chi ha minacciato di aggredire fisicamente gli "attivisti limitrofi" capisca che non esistono gestori ne' redazioni di indymedia, abbiamo condiviso il problema con tutto il network e scelto di sospendere la categoria Imc Sicilia...
:: Continua in Imc Sicilia ::
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(((a))) alternative |
08/01/2002 |
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(((a))) alternative
alla globalizzazione capitalista
Un mondo nuovo è possibile?
Questa è la domanda che si pone chiunque, non solo coloro che dai media mainstream vengono definiti "no global". Chi ha partecipato alle manifestazioni contro il World economic forum di New York, a quelle contro il vertice Nato di Monaco, al Forum sociale di Porto Alegre o agli Encuentros Intergalacticos zapatisti, così come chi ha seguito passo per passo le decisioni prese durante il vertice della World Trade Organization a Doha, crede di sì. Ormai i motivi che portano a valutare negativamente la globalizzazione sono noti alla maggior parte delle persone, ma la domanda che spesso gli attivisti sentono porsi dalle persone esterne al movimento anti-globalizzazione, è: "oltre alle critiche, siete anche capaci di proporre alternative?". Per cercare di rispondere e suggerire alcune possibili risposte, Indymedia ha deciso di sviluppare un'area tematica sulle Alternative alla globalizzazione capitalista.
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ALTERNATIVE |
27/01/2002 |
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![ALT]()
World Social Forum : quali alternative alla globalizzazione neoliberista?
ALTERNATIVE
Piu' di 70000 persone parteciperanno al secondo Forum Social Mondiale, a Porto Alegre. L'espansione del movimento, dopo la battuta d'arresto seguita all'11 settembre, riparte dal Brasile. Molto controversa la presenza di soggetti che hanno sostenuto politiche in diretta contrapposizione al movimento, come partiti e grosse organizzazioni religiose, ma il World Social Forum ha scelto strategicamente la linea del dialogo.
L'argomento chiave e' definire alternative concrete alla globalizzazione neoliberista, cosa su cui molte persone e molte intelligenze stanno investendo, come si puo' verificare dal dossier ancora aperto che il network di indymedia sta tentando di sviluppare.
Quest'anno le posizioni non sono per nulla uniformi e diverse persone stanno proponendo momenti di azione e di riflessione alternativi ai 5000 workshop del WSF.
[ Ascolta i resoconti di radio gap ]
Radio Muda:un megafono per il movimento
Reports da Porto Alegre | Analisi
[ Brasil IMC | WSF | ciranda ]
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