Dopo la grandissima assemblea di oggi pomeriggio, l'appunatmento è per la manifestazione nazionale di domani 23 novembre
Cosenza è pronta per ospitare le migliaia di manifestanti accorse per partecipare all’assemblea del “movimento dei movimenti” e alla manifestazione prevista per domani alle 14.00. La sindaca ha invitato i commercianti ha tenere aperti i propri negozi e ha persino chiuso le scuole, per evitare il troppo traffico! Chi è arrivato in treno ha trovato, sin dalle prime ore della giornata, banchetti informativi, -curati dall’amministrazione Comunale di Cosenza-, stand con frutta ed acqua e bus-navette pronte per trasportare tutti fino all’università dove, alle 15.00 in un’aula Magna colma fino all’orlo, -3.000 i partecipanti secondo gli organizzatori- è iniziata l’assemblea. Tanti gli interventi, dagli studenti dell’università ai disoccupati di Acerra. Tra i tanti la direttrice del Dipartimento di Sociologia, Ada Cavazzani, Giuliano Giuliani e con una telefonata mandata in diretta da Radio Gap,Gianfranco, uno dei tre rilasciati questa mattina. E’ talmente tanta la voglia di parlare, di discutere, di “ripartire dal sud”, che l’assemblea continuerà anche domani, prima della manifestazione, quando all’Aula Magna arriveranno anche Gianfranco e Claudio a cui è stato revocato l’arresto. Un’assemblea con i microfoni aperti nello spazio pubblico dei saperi che, per la seconda volta nella sua storia, dopo il blitz del 79 condotto da Dalla Chiesa, è al centro della repressione. I docenti e gli studenti dell’università reclamano l’università come luogo del sapere libero e luogo di conflitto sociale dove creare una formazione/informazione critica . Il movimento dei movimenti, ripartendo dal ‘Sud Ribelle’, reagisce contro contro gli assurdi teoremi giudiziari dei ROS e di parti della maggioranza, affermando l’esistenza di spazi pubblici della politica e nuovi diritti sociali di una molteplicità di soggettività reali che compongono il movimento e creano conflitto e pratiche di lotta quotidiane. Oggi, mentre a Cosenza si svolgeva l’assemblea pubblica, circa 1500 tra cui disobbedienti e la rete campana No Global, hanno partecipato all’assemblea aperta del consiglio di fabbrica degli operai di Termini Imerese prendendo parte al blocco della fabbrica. Intanto altri disobbedienti a Venezia hanno occupato Palazzo Grassi di proprietà del gruppo Fiat. Questa notte e domani mattina partiranno tutti i treni diretti a Cosenza. Il meeting point è alle 14.00 domani alla Stazione Fs
Gli appuntamenti a Cosenza continuano ininterrottamente fino a domani sera: ::ore 21.00 sempre all’università –aula Caldora- la compagnia Rosso Simone in “Il piccolo Principe” ::ore 21.30 al teatro dell’acquario il centro RAT presenta: “Antigone” ::al museo Torre dei Gradoni di Via Gaeta mostra di strumenti musicali e di musica dal vivo :::alla casa delle Culture nella sala Gullo Orchestra della Philarmonia Mediterranea :::A Portapiana ore 21.30 proiezione del film: “Porte Aperte” di Gianni Amelio
:::PIAZZA ARNELLA dalle 22.00 proiezioni video: “In nome del popolo italiano” di Velia Santarella “Fine amore mai” di D. Ferrario con Aldo Giovanni e Giacomo a cura del Collettivo video san Vittore
:::concerti Miss Fraulein Compagnia del Pacchiocco Vinagre Peppa Marriti Band Polystill Daje Pure te (live di radio Onda Rossa)
Mentre domani sera dopo la manifestazione a :::Piazza Fera concerti con: Agorà Enzo Avitabile Dedalus Ezezi Pantarei Phaleg
E dj set con: JMR (99 Posse) MILITANT A (Assalti Frontali) From Giamaica LAMPADREAD (One Love Hi Pawa)
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