Joint Parade questo pomeriggio a Milano.
La parade antiproibizionista contro la legge Fini sulle sostanze è partita questo pomeriggio dal Ticinese. Il corteo si è via via ingrossato fino a raggiungere una partecipazione di alcune migliaia di unità. Il tutto in un clima ironico e rilassato. Su un camion campeggiava uno splendido striscione che recava scritto lo slogan: "Un impegno concreto: più cocaina per tutti" con i faccioni bolliti del Berlusca e dell'antifascista (?) Fini. Simboliche piste di cocaina (era farina...) venivano tracciate un po' ovunque in una città che è appunto il crocevia italiano del traffico di coca: sull'asfalto, sulle macchine, vicino ai locali fighetti, nei pressi delle banche... Il corteo è passato davanti al carcere di San Vittore dove la maggioranza dei detenuti lo è appunto per piccolissimi reati di spaccio (e connessi). Qui si è svolta una scena suggestiva. I detenuti dei raggi hanno salutato il passaggio della manifestazione con le luci degli accendini (era ormai buio). I manifestanti hanno risposto e centinaia di fiammelle si sono accese in strada. Intanto le mura della prigione venivano riempite di scritte/messaggi e di sagome di foglie di Maria. Il corteo è terminato in Piazza Vetra. Quello che un tempo era un luogo di socialità (come il Sempione) ed ora è una prigione militarizzata con cancellate, telecamere e volanti. Che dire? E' solo il primo passo di un lungo percorso.
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