S. Precario Ribelle appare all’ Ipercoop di Afragola
dscf0274_copia.jpg, image/jpeg, 640x480
S. Precario Ribelle appare all’ Ipercoop di Afragola Basta con precarieta’ e carovita Reddito per tutti e sconto del 50% subito!
Dopo il supermercato Carrefour, oggi s. Precario ribelle protettore di noi tutti è apparso nell’ ipercoop di Afragola per fare la spesa a prezzi ridotti. “Siamo qui per ottenere una riduzione dei prezzi, come siamo stati nelle metropolitane e nei pullman per ottenere una tessera per trasporti gratuiti, vogliamo occupare le case sfitte per sottrarle alla speculazione, ci vogliamo riappropriare di tutto ciò che ci è negato, dal diritto alle cure come quello all’informazione ed alla cultura!” In circa 400 tra disoccupati, lavoratori precari, operatori sociali, studenti, migranti, no global, abbiamo fatto la spesa e bloccato le casse per chiedere l’ introduzione di una giornata mensile in cui si possa fare la spesa dei beni di prima necessità a prezzi ridotti con uno del sconto del 50%. Alla protesta dopo l’ iniziale perplessità si sono uniti anche coloro che si trovavano al momento nel supermercato per fare la spesa. Tuttavia dopo pochi minuti dall’ apertura degli striscioni ed in un clima di totale tranquillità, grazie anche all’ immediata apertura di una trattativa con il direttore, sono sopraggiunti diverse decine di poliziotti in reparto antisommossa che hanno fatto alzare inutilmente la tensione, minacciando denunce ed arresti. In ogni caso l’azione che aveva come obbiettivo quello di propagandare la giornata di mobilitazione nazionale contro la precarietà per il reddito del prossimo 6 novembre a Roma, si è conclusa positivamente con l’ ottenimento di oltre 200 Kg di pasta, 200 Litri di passate di pomodoro e 200 litri di acqua. L’ iniziativa è terminata con un corteo interno all’ ipermercato preceduto dal Santo che ha benedetto anche questa buona azione, mentre le merci sono state portate in Piazza Matteotti per essere utilizzate al presidio pubblico che i movimenti dei disoccupati organizzati mantengono, in assenza di concrete risposte delle istituzioni da circa una settimana.
www.noglobal.org
|