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Alcune immagini dal video che testimonia uno dei tanti episodi di violenza e sopraffazione commessi da agenti di polizia e militari dell'arma dei carabinieri. Episodi che normalmente rimangono nel silenzio e nell'omertą sotto le minacce degli stessi agenti, e che quando affiorano spesso vengono bollati come "esagerazioni", "calunnie", "affermazioni di delinquenti".

Il video intero č visibile qui:
http://www.kataweb.it/articolo/1317990

Articolo del manifesto:
http://italy.indymedia.org/news/2006/03/1006941.php

"Sassuolo: rispunta il fascismo delle forze armate - dopo Genova non vi č stata risposta adeguata alla gravitą della situazione nei corpi armati":
http://italy.indymedia.org/news/2006/02/1006572.php

Articolo da Repubblica (contiene alcuni infamanti dichiarazioni di politici che minimizzano la vicenda, difendono i picchiatori, spostano l'attenzione, ridefiniscono il quadro della vicenda affinche' non si parli delle violenze commesse da agenti e militari):
http://italy.indymedia.org/news/2006/02/1006485.php

Anche il giornalista Giorgio Bocca, che non e' proprio un estremista, prende posizione contro le violenze degli uomini in divisa, l'inerzia da parte degli organi direttivi e l'impunita' di cui godono agenti e militari:
http://italy.indymedia.org/news/2006/02/1005920.php

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Il cittadino marocchino č a terra, seminudo, con le braccia allargate. Decisamente non rappresenta una minaccia per i due carabinieri di grossa corporatura, armati e in divisa d'ordinanza. Sulla destra, dietro un carabiniere, l'agente di polizia impugna in mano un manganello tonfa (visibile nel resto del video).

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Immobilizzato contro la vettura dei CC, il marocchino viene trattenuto per la gola e ripetutamente colpito con violenti pugni, calci e una ginocchiata al basso ventre.

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Il marocchino si trova a fianco della pattuglia dei CC, disteso per terra. E' gia' stato colpito da molti pugni e calci, ed essendo seminudo ha sicuramente riportato varie escoriazioni nella colluttazione.
Sicuramente un militare dell'Arma e' in grado di capire l'intensita' delle ferite riportate da un uomo nudo preso a pugni con guanti di cuoio e a calci con anfibi d'ordinanza.
Cosciente di questo, e della propria stazza (120kg), uno dei due carabinieri si alza da terra di alcune decine di cm appoggiandosi alle spalle degli altri agenti e si lascia cadere sul petto dell'uomo a terra.